Halo24, 11/20/2017 7:07 PM:
Capisco, ma paradossalmente la morte di malammore per me è la goccia che fa traboccare il vaso, perché mi rompe il cazzo di vedere i personaggi passare ed essere ammazzati nel giro di 3-4 puntate. Le eccezioni sono poche, pochissime.
Si corre poi il rischio di trasformare i protagonisti in macchiette, tipo Genny che manovra tutti manco fosse Tom Hagen, Vito Corleone e Tony Montana fusi insieme.
Ci sono mille espedienti narrativi che puoi usare per tenere i personaggi in vita. E ne giova tutto il prodotto perché è più godibile (la scrittura e la recitazione sono veramente al top in moltissimi frangenti)
Invece così svuoti tutto di significato.
Non so se sono riuscito a spiegarmi, sono più concetti non necessariamente legati tra di loro ma che per me segnano un percorso unico che mi porta a dire "Gomorra mi ha un tantino rotto il cazzo".
Il punto è che Malammore di senso ormai ne aveva proprio poco, era l'ultimo dei soldati di Don Pietro. Ora o entrava in una faida che puzza di stravecchio con Gennaro o faceva la fine che ha fatto. Chi poteva dare parecchio - e lì son d'accordo - era Conte. Sulla Spagna hanno lavorato pochissimo come scrittura. Il principe era un comprimario e poco altro, semplicemente ha avuto un po' più di spazio on screen perché era parte integrante dei piani di Ciro prima e di Savastano jr poi. E per le sue qualità finisce nel mirino degli avversari. Ma che abbia fatto la fine di tre/quarti dei componenti degli 'Stati Uniti di Scampia e Secondigliano' è esclusivamente la conseguenza di una guerra che Don Pietro vince.
Genny manovra ma mica gli riesce sempre tutto, anzi. Basta vedere la piega che ha preso il rapporto con il suocero.
[Modificato da =TheTurkish=. 20/11/2017 19:36]