Sto sborrando - IT

italian heat!, 26/10/2017 15.26:

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Probabilmente andrò a vederlo questa domenica, spero di essere fortunato

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)adramelech(, 26/10/2017 14.16:

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Dapa il giorno la situazione era talmente assurda che veramente io ho creduto che il tizio avesse qualche problema alla vista. Tra l'altro nessuno nella sala il giorno ha detto nulla probabilmente anche gli altri si sono convinti che il tizio avesse qualche problema. Mi è capitato in passato di gettare un urlo per chiedere silenzio ma sinceramente ora come ora non ho voglia di stare ogni 3*2 a chiedere il silenzio, al cinema vado per rilassarmi non per prendere nervoso o scatenare risse. E che ormai nelle sale c'è veramente un delirio. Quando ero piccolo nei vecchi cinema la maschera ti cacciava fuori se facevi casino.

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Rust Cohle, 27/10/2017 00.26:

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Visto.
Sono un po' combattuto, a caldo non riesco ad elaborare un giudizio complessivo ma solo considerazioni sparse:

- Eccellente tutto ciò che riguarda il personaggio di Pennywise.
Concordo con chi diceva che questo è molto più simile al Pennywise di King rispetto a quello interpretato da Curry, meno "giocoso" e più inquietante.
In alcune scene fa veramente paura, è perfetto nel trasmettere ciò che rappresenta.

- I Perdenti: mi è piaciuto molto come sono stati caratterizzati Bill, Beverly, Eddie e Ben.
Non mi sono piaciuti invece Richie, Mike e Stan.
Il primo è meno spaccone rispetto al libro, e molto più coglionazzo. Alla fine si riscatta, ma il Richie del libro era un personaggio brillante che difatti diventerà un attore comico da grande. Viene valorizzato meglio nella serie tv.
Mike e Stan invece risultano scialbi, molto anonimi e per come vengono inseriti sembrano personaggi praticamente inutili.

E qui entriamo nel discorso "cura dei dettagli" che sotto certi aspetti poteva essere migliore secondo me.

- Non si vedono altri bambini essere catturati da Pennywise, ci dicono solo che ciò è accaduto ma noi non li vediamo.
Ci si è concentrati solo sui protagonisti principali tralasciando però un contorno che poteva essere utile e interessante.
L'unico personaggio secondario che vediamo fare una brutta fine è solo Patrick del branco dei bulli.
Non c'è traccia della prova del fumo, e questo è un peccato perchè è la chiave delle origini di Pennywise.
Di contro, però, vediamo almeno la casa incendiata e il pozzo. che nella serie tv non apparivano e invece sono importanti.

E passiamo al discorso "bulli", e quindi Henry Bowers.

- Da un lato è più somigliante al Bowers del romanzo, dato che quello della serie tv sembrava più il tipico bulletto del quartierino mentre qui ci viene mostrato per quello che è veramente.
Dall'altro però mi è sembrato un personaggio appena accennato, troppo trascurato per quello che poteva essere il suo potenziale, e non mi convince nemmeno la "fine" che gli fanno fare perchè secondo me ai fini del secondo capitolo era molto più funzionale il destino che gli viene riservato nel libro o, anche se in maniera un tantino differente, anche nella serie tv.
Chiaro, non credo sia morto, però la cosa non mi convince lo stesso.

Insomma, nel complesso un film sicuramente promosso però per me, che sono parecchio maniaco dei dettagli, qualcosa che poteva essere curata meglio c'è.

Nota di colore: un genio dietro di me, alla fine del film esclama: "Ah, ma quindi er regazzino (Georgie, ndr) era morto? Io me pensavo che galleggiava come l'artri..."

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Dj Sauron, 27/10/2017 00.57:

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C’era un’immagine fantastica in forma di fumetto, dove georgie chiedeva se gli avrebbe dato dei braccioli

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Halo24, 27/10/2017 08.46:

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L'ho vista anch'io, stupenda.

GALLEGGI PERCHE' TI AMMAZZO, OK? I CADAVERI GALLEGGIANO.
Ah no grazie

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italian heat!, 27/10/2017 09.11:

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Halo24, 27/10/2017 08.46:

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L'ho vista anch'io, stupenda.

GALLEGGI PERCHE' TI AMMAZZO, OK? I CADAVERI GALLEGGIANO.
Ah no grazie

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Rust Cohle, 27/10/2017 00.26:

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Visto.
Sono un po' combattuto, a caldo non riesco ad elaborare un giudizio complessivo ma solo considerazioni sparse:

- Eccellente tutto ciò che riguarda il personaggio di Pennywise.
Concordo con chi diceva che questo è molto più simile al Pennywise di King rispetto a quello interpretato da Curry, meno "giocoso" e più inquietante.
In alcune scene fa veramente paura, è perfetto nel trasmettere ciò che rappresenta.

- I Perdenti: mi è piaciuto molto come sono stati caratterizzati Bill, Beverly, Eddie e Ben.
Non mi sono piaciuti invece Richie, Mike e Stan.
Il primo è meno spaccone rispetto al libro, e molto più coglionazzo. Alla fine si riscatta, ma il Richie del libro era un personaggio brillante che difatti diventerà un attore comico da grande. Viene valorizzato meglio nella serie tv.
Mike e Stan invece risultano scialbi, molto anonimi e per come vengono inseriti sembrano personaggi praticamente inutili.

E qui entriamo nel discorso "cura dei dettagli" che sotto certi aspetti poteva essere migliore secondo me.

- Non si vedono altri bambini essere catturati da Pennywise, ci dicono solo che ciò è accaduto ma noi non li vediamo.
Ci si è concentrati solo sui protagonisti principali tralasciando però un contorno che poteva essere utile e interessante.
L'unico personaggio secondario che vediamo fare una brutta fine è solo Patrick del branco dei bulli.
Non c'è traccia della prova del fumo, e questo è un peccato perchè è la chiave delle origini di Pennywise.
Di contro, però, vediamo almeno la casa incendiata e il pozzo. che nella serie tv non apparivano e invece sono importanti.

E passiamo al discorso "bulli", e quindi Henry Bowers.

- Da un lato è più somigliante al Bowers del romanzo, dato che quello della serie tv sembrava più il tipico bulletto del quartierino mentre qui ci viene mostrato per quello che è veramente.
Dall'altro però mi è sembrato un personaggio appena accennato, troppo trascurato per quello che poteva essere il suo potenziale, e non mi convince nemmeno la "fine" che gli fanno fare perchè secondo me ai fini del secondo capitolo era molto più funzionale il destino che gli viene riservato nel libro o, anche se in maniera un tantino differente, anche nella serie tv.
Chiaro, non credo sia morto, però la cosa non mi convince lo stesso.

Insomma, nel complesso un film sicuramente promosso però per me, che sono parecchio maniaco dei dettagli, qualcosa che poteva essere curata meglio c'è.

Nota di colore: un genio dietro di me, alla fine del film esclama: "Ah, ma quindi er regazzino (Georgie, ndr) era morto? Io me pensavo che galleggiava come l'artri..."

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The Real Deal, 25/10/2017 16.22:

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Ecco, una cosa che mi ha lasciato l'amaro in bocca:

Testo nascosto - clicca qui

avrei preferito non fosse finito a bastonate

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Halo24, 02/11/2017 16.18:

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Richie non vi piace perché non lo contestualizzate, se lo inserite in quell'epoca è perfettamente credibile ed anzi è uno dei personaggi più riusciti.

E' normale che non abbia la comicità del Richie degli anni '50, anzi è giusto che non sia così.

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