50 anni di Roberto Baggio

Penso che sia uno di quei pochi giocatori che avevi solo ammirazione e rispetto anche se non indossava la maglietta della tua squadra.

Mi ricordo ancora benissimo la sua partita clamorosa nello spareggio contro il Parma..

fossadeileoni89, 17/02/2017 09.49:

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Il più forte di tutti insieme a ronaldo

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se intendi ronaldo il fenomeno come credo allora abbiamo/avevamo gli stessi idoli

roby

10 anni prima e 10 anni dopo avrebbe vinto 3 palloni d´oro.

Grandissimo, ma ha avuto purtroppo i suoi anni migliori in un decennio in cui si schifarono i "10".

Col senno di poi, mi sembra davvero allucinante che Roberto Baggio nel bel mezzo della carriera sia andato a Bologna.

rogerio guerrero, 18/02/2017 10.32:

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10 anni prima e 10 anni dopo avrebbe vinto 3 palloni d´oro.

Grandissimo, ma ha avuto purtroppo i suoi anni migliori in un decennio in cui si schifarono i "10".

Col senno di poi, mi sembra davvero allucinante che Roberto Baggio nel bel mezzo della carriera sia andato a Bologna.

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Bologna è stata una tappa fondamentale nella sua carriera

Tanti, troppi ricordi legati al divin codino.
Su tutti, come tanti, direi le grandi emozioni legate ad USA 94.

ma anche no...andó li perché non lo voleva nessuno (Ancelotti ne ha parlato spesso...intendo di quando lui lo rifiutö al Parma).

Nel 97 o 96, quando Roby andö a Bologna, erano sbocciati Zidane, Ronaldo, Del piero ma Baggio a livello tecnico era un top 5 (per me...facciamo top 10 del mondo oggettivamente)

Riesci a immaginare chessö ad oggi un Neymar al Betis Siviglia???

rogerio guerrero, 2/18/2017 10:47 AM:

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Riesci a immaginare chessö ad oggi un Neymar al Betis Siviglia???

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Se ci ha giocato Denìlson (che tecnicamente non aveva niente in meno di Neymar secondo me) ci può giocare anche lui

Denilson

quando Sergio provö a portarlo da noi...

Comunque penso tu abbia ragione

bei tempi quando

Zico all´Udinese

Hagi al Brescia

Futre alla Reggiona

Baggio al Bologna

Maradona al Napoli

rogerio guerrero, 18/02/2017 10.47:

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ma anche no...andó li perché non lo voleva nessuno (Ancelotti ne ha parlato spesso...intendo di quando lui lo rifiutö al Parma).

Nel 97 o 96, quando Roby andö a Bologna, erano sbocciati Zidane, Ronaldo, Del piero ma Baggio a livello tecnico era un top 5 (per me...facciamo top 10 del mondo oggettivamente)

Riesci a immaginare chessö ad oggi un Neymar al Betis Siviglia???

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A bologna è rinato e si è stata fondamentale per farlo tornare ai massimi livelli

In un mondo normale uno come Roberto Baggio a Bologna non avrebbe dovuto neanche mettere piede, già Brescia è diverso perchè comunque erano gli ultimi anni di carriera e ci poteva anche stare ma quando è andato a Bologna era nel pieno dell'attività.
Al Milan gli facevano fare solo panca e il Parma lo rifiutò per il motivo che diceva Rogerio, purtroppo è capitato nel periodo storico in cui essere un "10" in Italia era un problema.
Avrebbe potuto fare come Zola ed emigrare, in Giappone lo aspettavano come una specie di Dio e lo avrebbero coperto d'oro, invece non ha voluto specialmente per motivi personali e legati alla famiglia.
E' vero che a Bologna si è rilanciato, all'Inter poi il primo anno fece grandi cose nonostante l'annata non positiva (ci ricordiamo la partitona che fece in casa col Real dove praticamente la vinse lui) e l'anno dopo ci pensò quell'emerita testa di cazzo di Lippi a distruggergli definitivamente la carriera ad alti livelli.
Uno dei tanti motivi per cui noi interisti possiamo ringraziare il guru di Viareggio.

Rust Cohle, 2/18/2017 12:16 PM:

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l'anno dopo ci pensò quell'emerita testa di cazzo di Lippi a distruggergli definitivamente la carriera ad alti livelli.

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Ma alla fine fu confermato che Baggio e Lippi litigarono perchè Marcellone gli aveva chiesto di essere "i suoi occhi e le sue orecchie" nello spogliatoio?

Der Metzgermeister., 18/02/2017 12.25:

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Ma alla fine fu confermato che Baggio e Lippi litigarono perchè Marcellone gli aveva chiesto di essere "i suoi occhi e le sue orecchie" nello spogliatoio?

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Si ma non solo per quello, io ho letto entrambe le autobiografie di Baggio ("Una Porta nel Cielo" e "Il Sogno Dopo") e lui racconta bene che in quell'anno ce ne sono stati diversi di problemi e di litigi.
Quella è stata la prima scintilla, il resto poi è stato tutta una conseguenza.
I problemi di quell'anno con Lippi in panchina sono stati poi confermati anche da Zanetti nella sua autobiografia; sostanzialmente il Paul Newman di 'sto cazzo è entrato nello spogliatoio con l'atteggiamento di quello che il calcio lo aveva inventato lui e non accettava nessun tipo di confronto, però non aveva neanche le palle di dire le cose in faccia.
Alcuni stavano zitti e abbozzavano, mentre altri (tipo Baggio) lo prendevano di petto e questo ovviamente a lui non andava bene.
Ad esempio ci fu una partita amichevole durante la pausa per le nazionali in cui Lippi schierò tutti quelli che fino a quel momento avevano giocato meno, tra cui anche Baggio, e l'Inter non mi ricordo se perse ma comunque non fece una gran figura.
A fine partita Lippi disse che aveva schierato i panchinari proprio per dar loro l'occasione di fargli cambiare idee e gerarchie ma invece data la prestazione non aveva nulla da cambiare, allora poco dopo intervistarono Baggio riportandogli le parole dell'allenatore e lui disse: "Ok, faccia i nomi di chi l'ha deluso".