Prossimo CT

pizzo83, 14/11/2017 11.11:

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Bisognerebbe fare un'analisi approfondita dei problemi e poi decidere.
Personalmente terrei slegati la scelta del nuovo ct e la soluzione di alcuni problemi strutturali.

Per il ct non sono sicuro sia necessario un Conte o un Ancelotti e come detto da altri i soldi per questi non li abbiamo. Ci vorrebbe un ct a lungo termine, di questo sono convinto. Noi dal 2006 abbiamo cambiato 5 ct in 12 anni, la Germania uno, la Spagna due (se non sbaglio). Ci vuole continuità per il progetto tecnico, non puoi cambiare tutto ogni due anni! E sarebbe il caso che il progetto includesse anche l'U21. In pratica il ct dovrebbe avere un ruolo di supervisione anche sul U21 in modo da avere la possibilità continuamente di attingere anche da loro se necessario (vedi Germania alla Confederation).
Personalmente seguirei la via crucca e il mio candidato sarebbe Donadoni.

Fatte queste premesse è chiaro che le alternative siano poche, e se si guarda ad altre nazionali la cosa non è diversa: o prendi gente vicina alla pensione (es. la Spagna) o prendi gente di secondo piano ma con un'idea tattica chiara (Germania).

Poi ci sarebbe da fare tutto un discorso sul sistema, perché la Spagna ha iniziato a vincere quando è nato il sistema di Guardiola, mentre la Germania ha ricominciato a vincere quando il sistema ha generato con continuità una serie di giocatori di medio-alto livello (di fenomeni la Germania ne ha uno solo).
Qui sarebbe responsabilità della federazione creare i presupposti perché i vari Donnarumma, Caldara, Spinazzola, etc. vengano “generati“ con continuità e provati a certi livelli con continuità.

Però come detto da altri in Italia la parola programmazione non si sa cosa voglia dire.

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pizzo83, 14/11/2017 11.11:

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Bisognerebbe fare un'analisi approfondita dei problemi e poi decidere.
Personalmente terrei slegati la scelta del nuovo ct e la soluzione di alcuni problemi strutturali.

Per il ct non sono sicuro sia necessario un Conte o un Ancelotti e come detto da altri i soldi per questi non li abbiamo. Ci vorrebbe un ct a lungo termine, di questo sono convinto. Noi dal 2006 abbiamo cambiato 5 ct in 12 anni, la Germania uno, la Spagna due (se non sbaglio). Ci vuole continuità per il progetto tecnico, non puoi cambiare tutto ogni due anni! E sarebbe il caso che il progetto includesse anche l'U21. In pratica il ct dovrebbe avere un ruolo di supervisione anche sul U21 in modo da avere la possibilità continuamente di attingere anche da loro se necessario (vedi Germania alla Confederation).
Personalmente seguirei la via crucca e il mio candidato sarebbe Donadoni.

Fatte queste premesse è chiaro che le alternative siano poche, e se si guarda ad altre nazionali la cosa non è diversa: o prendi gente vicina alla pensione (es. la Spagna) o prendi gente di secondo piano ma con un'idea tattica chiara (Germania).

Poi ci sarebbe da fare tutto un discorso sul sistema, perché la Spagna ha iniziato a vincere quando è nato il sistema di Guardiola, mentre la Germania ha ricominciato a vincere quando il sistema ha generato con continuità una serie di giocatori di medio-alto livello (di fenomeni la Germania ne ha uno solo).
Qui sarebbe responsabilità della federazione creare i presupposti perché i vari Donnarumma, Caldara, Spinazzola, etc. vengano “generati“ con continuità e provati a certi livelli con continuità.

Però come detto da altri in Italia la parola programmazione non si sa cosa voglia dire.

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Rust Cohle, 14/11/2017 11.18:

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E' quello che ha detto anche Tavecchio stamattina (o ieri sera, non so):

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Italia, Tavecchio rompe il silenzio: "Domani riunione FIGC"
"Serve un'analisi approfondita e decidere le scelte future"

Carlo Tavecchio si era preso "48 ore di riflessione". Ma prima di ritornare a Roma commenta così la disfatta con la Svezia e la mancata qualificazione al Mondiale: "Siamo profondamente amareggiati e delusi per la mancata qualificazione al Mondiale, è un insuccesso sportivo che necessita di una soluzione condivisa e per questo ho convocato domani una riunione con le componenti federali per fare un'analisi approfondita e decidere le scelte future".

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Quante possibilità ci sono che da questa "analisi approfondita" venga fuori che il primo problema sono loro, e che decidano di farsi da parte?
Secondo me 0, ma spero di essere smentito.

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Ayrton 1994, 14.11.2017 11:20:

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pizzo83, 14/11/2017 11.11:

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Bisognerebbe fare un'analisi approfondita dei problemi e poi decidere.
Personalmente terrei slegati la scelta del nuovo ct e la soluzione di alcuni problemi strutturali.

Per il ct non sono sicuro sia necessario un Conte o un Ancelotti e come detto da altri i soldi per questi non li abbiamo. Ci vorrebbe un ct a lungo termine, di questo sono convinto. Noi dal 2006 abbiamo cambiato 5 ct in 12 anni, la Germania uno, la Spagna due (se non sbaglio). Ci vuole continuità per il progetto tecnico, non puoi cambiare tutto ogni due anni! E sarebbe il caso che il progetto includesse anche l'U21. In pratica il ct dovrebbe avere un ruolo di supervisione anche sul U21 in modo da avere la possibilità continuamente di attingere anche da loro se necessario (vedi Germania alla Confederation).
Personalmente seguirei la via crucca e il mio candidato sarebbe Donadoni.

Fatte queste premesse è chiaro che le alternative siano poche, e se si guarda ad altre nazionali la cosa non è diversa: o prendi gente vicina alla pensione (es. la Spagna) o prendi gente di secondo piano ma con un'idea tattica chiara (Germania).

Poi ci sarebbe da fare tutto un discorso sul sistema, perché la Spagna ha iniziato a vincere quando è nato il sistema di Guardiola, mentre la Germania ha ricominciato a vincere quando il sistema ha generato con continuità una serie di giocatori di medio-alto livello (di fenomeni la Germania ne ha uno solo).
Qui sarebbe responsabilità della federazione creare i presupposti perché i vari Donnarumma, Caldara, Spinazzola, etc. vengano “generati“ con continuità e provati a certi livelli con continuità.

Però come detto da altri in Italia la parola programmazione non si sa cosa voglia dire.

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il CT resta se ottiene risultati, a meno che non decida lui di non continuare, Del Bosque è subentrato ad Aragones ha vinto il mondiale nel 2010 e l'europeo nel 2012, hanno deciso di tenerlo dopo il flop del 2014, e per me è stato un errore, perché era finito un ciclo e ha lasciato dopo un altro mezzo flop nel 2016; Lowe ha fatto un 3° posto da vice di Klinsmaan nel 2006; 2° nel 2008, 3° nel 2010, semifinalista nel 2012, ha vinto il mondiale nel 2014 ed è arrivato in semifinale anche nel 2016, normale che sia ancora al suo posto

Noi dopo Lippi, Donadoni si è dimesso dopo un onorevolissimo quarto di finale perso solo ai rigori con la Spagna, è tornato Lippi, ma ha floppato nel 2010, Prandelli ha fatto un ottimo 2° posto nel 2012 e s'è fatto altri 2 anni floppando nel 2014, Conte ha voluto lasciare lui nonostante l'ottimo europeo e Ventura ha fatto peggio di tutti

Sono i risultati che parlano da soli

vatti a vedere quanti CT ha cambiato il Brasile dopo il 2002

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pizzo83, 14/11/2017 11.40:

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Io vedo solo una grande mancanza di programmazione.
Donadoni fu costretto ad andarsene dalla stampa e da una federazione debole.
Fu richiamato Lippi perché si dette ascolto al “popolo“ ma fu solo una decisione di pancia.
Con Prandelli le cose parevano andare meglio, poi però di nuovo finisce nel mezzo di un fuoco incrociato di stampa ed opinione pubblica, perde la bussola e combina un disastro (senza contare i problemi interni nello spogliatoio).

Poi bisognerebbe definire bene cosa vuol dire risultati e dichiararli all'inizio: sono i quarti di ogni competizione? Oppure gli ottavi? O arrivarci?
Perché i risultati parleranno anche da soli, ma dipende sempre da come li interpreti...
Ah, e la Spagna si tenne Aragones otto anni senza grandi risultati, non è automatico dover cambiare per forza.

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Zigogol71, 14/11/2017 11.51:

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caressa è già partito col pippone del "ve lo avevo detto"?

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Zigogol71, 14/11/2017 11.51:

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caressa è già partito col pippone del "ve lo avevo detto"?

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Ayrton 1994, 14.11.2017 11:46:

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pizzo83, 14/11/2017 11.40:

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Io vedo solo una grande mancanza di programmazione.
Donadoni fu costretto ad andarsene dalla stampa e da una federazione debole.
Fu richiamato Lippi perché si dette ascolto al “popolo“ ma fu solo una decisione di pancia.
Con Prandelli le cose parevano andare meglio, poi però di nuovo finisce nel mezzo di un fuoco incrociato di stampa ed opinione pubblica, perde la bussola e combina un disastro (senza contare i problemi interni nello spogliatoio).

Poi bisognerebbe definire bene cosa vuol dire risultati e dichiararli all'inizio: sono i quarti di ogni competizione? Oppure gli ottavi? O arrivarci?
Perché i risultati parleranno anche da soli, ma dipende sempre da come li interpreti...
Ah, e la Spagna si tenne Aragones otto anni senza grandi risultati, non è automatico dover cambiare per forza.

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Aragones è arrivato nel 2004 dopo il flop agli europei in Portogallo, andò fuori nel 2006 agli ottavi solo perché beccò la Francia di Zidane, Henry e Ribery e nel 2008 vinse gli europei andandosene dopo 4 anni da CT, di che stra cazzo stai parlando? :sconcerti:

Ciò detto se alleni l'Italia, in ogni competizione devi puntare a vincere anche se non hai la rosa per farlo e essere tra le prime 8 in Europa o nel mondo è il mino che si chiede ad un CT per restare in sella, lo strano è confermare il Trap dopo la disfatta in Korea, usando Moreno che unico capro espiatorio e tenerlo per altri 2 anni per mancanza di alternative, non cambiare dopo un flop ad un mondiale o ad un Europeo

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Zigogol71, 14/11/2017 11.59:

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che amarezza di soggetto
ma come lui tutti gli altri in tv

l'unico che apprezzo e ho rispettato sempre è massimo brambati, grande intenditore del pallone e troppo sottovalutato

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pizzo83, 14/11/2017 12.00:

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Si scusa, sono rincoglionito io che da 2004 a 2008 ho contato 8 anni

Comunque il si deve puntare a vincere sempre perché siamo l'Italia fa riderissimo.
Per me bisognerebbe dare obiettivi chiari e avere un progetto a medio termine, altrimenti cambiare ogni due anni vuol dire non costruire niente,indipendentemente dagli interpreti.

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Zigogol71, 14/11/2017 11.59:

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che amarezza di soggetto
ma come lui tutti gli altri in tv

l'unico che apprezzo e ho rispettato sempre è massimo brambati, grande intenditore del pallone e troppo sottovalutato

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