la notizia è già vecchiotta, ma vale la pena rispolverarla, il più grande fondo d'investimento al mondo sta vendendo alla scoperto quantità altissime di azioni delle principali compagnie Italiani:
Intesa, Unicredit, Enel, Eni, Generali, Atlantia, Terna e Snam. Secondo i calcoli di Bloomberg, da ottobre Bridgewater ha triplicato le sue posizioni da 1,1 a 3 miliardi di dollari.
hanno iniziato poco prima dell'Addendum della BCE (e ci stavano prendendo), poi invece di smettere hanno ripreso a farlo con più forza.
In pratica stanno scommettendo su una nuova crisi Italiana (e del sud Europa in generale, perché pare stiano shortando anche sul banco di Santander ed altre compagnie spagnole).
Perdono i loro soldi o fanno bene? La loro esposizione è da considerarsi alta oppure in quell'ordini di grandezze 3 miliardi di dollari sono più una notizia sulla carta che nella realtà?