Insonnia

L'anno scorso di questi tempi circa, aprii un topic dove parlai di problemi legati ad ansia e altri fattori simili.

Posso dire, con un anno di distacco, che pensavo di aver superato in gran parte la problematica, grazie a un insieme di motivi.

Per carità, ho utilizzato come preziosi anche alcuni consigli letti qua sopra.


Ora, invece, da poco più di una settimana, soffro letteralmente d'insonnia.

L'anno scorso per qualche mese ho assunto "Sedatol", un integratore alimentare a base di passiflora/melissa/biancospino e valeriana.
Le erbe del sonno in pratica.

Chi soffre di questo problema tra di voi? vi basta bere la solita e buona camomilla prima di addormentarvi o avete metodi alternativi?

Io, essendo ipocondriaco, cerco di evitare (e infatti evito sempre) di assumere farmaci.
Gli integratori alimentari se proprio devo.
Ad esempio alle 8.00 mi devo svegliare e sono ancora qua.
Sento l'effetto della capsula presa ma non sono ancora "tranquillo" in modo da poter addormentarmi.
Devo comunque dire che "Sedatol" con me è abbastanza efficace.

Sì lo so, vivo nell'ansia e nella paura.
Ne parlavo con un amico che ha più o meno gli stessi problemi, lui sostiene che una volta intrappolato in mezzo a questi demoni, essi presentano il conto ogni tot di tempo.

Periodi bui alternati da periodi dove apparentemente tutto sembra funzionare.

Secondo me è anche un discorso di carattere/coraggio.

Evidentemente sono un codardo.

Scusate, ho provato ad essere il più sintetico possibile.

Ammetto di aver dimenticato di guardare se ci fossero topic già appositi.

Pardon.

Io soffro da sempre di insonnia lieve che mi altera periodicamente i cicli circardiani, naturalmente questo mi sfonda almeno fino a quando non riesco a fare il giro.
La questione di base è che poi dormo, faccio la notte in bianco vado a lavoro soffro e vado a dormire alle 5 del pomeriggio, chiaramente significa che mi sveglio alle 2-3 di notte e ricomincia il problema, se faccio più di 24 ore di veglia inizia il mal di testa a grappoli, la sensazione di nausea.
Per i trattamenti non ti so aiutare la mia forma è lieve ma penso di affrontarla abbastanza male :)

Qualcuno oltre me ha mioclonie notturne?

Io un paio di anni fa sono passato da:

Camomilla->Tisane->Integratori->Xanax->Lendormin->Trittico->Remeron che stordisce tipo i cavalli.

Sono estremamente resistente agli psicofarmaci.

L'insonnia (che va a braccetto purtroppo con la depressione) non è una cosa ASSOLUTAMENTE da sottovalutare, perchè se non si fa qualcosa NON PASSA DA SOLA.

Lasciate stare tutti quei coglioni che vi dicono :"eh basta che ti rilassi, devi stare tranquillo, va a letto sempre alla stessa ora". Perchè se passa così allora non è insonnia.

Trovatevi qualcuno che VI CREDA, che vi sostenga, parente o medico specialista che sia, e risolvetela.

sempre avuta, ma alla mattina non ho mai fatto fatica ad alzarmi
però mai preso farmaci, al massimo una tisana o robe così

Io dormo abbastanza a caso non sono mai regolare ma se devo andare a letto presto comincio a fare dei sogni "volontari". Facendo così mi addormento subito

soffro di ansia anche io, e alla sera bevo una tisana di Valeriana e melissa, ma se non prendo anche mezza lexotan non riesco a prender sonno perchè altrimenti mi prende, appunto, l'ansia (tachicardia, panico ecc) principalmente mi assale il terrore di morire nel sonno. Difficile prender sonno con quel pensiero.

DoUgLaS MaIcOn, 29/03/2018 02.28:

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Se il tuo problema è riuscire ad addormentarti ti consiglio un preparato a base di Escolzia (integrato con melatonina possibilmente)
vai giù che è un piacere e non te ne rendi conto

per quanto mi riguarda la ninna canna risulta sempre efficace, tra l'altro adesso c'è in giro l'erba legale ad alti tenori di cbd che è molto indicata per queste situazioni e non porta con sè strascichi di psicoattività (che se sei ansioso possono peggiorare la situazione)

i miei 2 centesimi

e state lontani dalle benzodiazepine, per dio

Io soffro di insonnia in determinati periodi, anche il mio problema è legato all'ansia ma magari di natura lavorativa o comunque generata da problemi quotidiani.
Non per paura di morire o altre cose così, la riconduco a motivazioni più "razionali".

Ho provato con qualche tipo di tisana da erboristeria ma non è che abbia funzionato granchè, diciamo che in quei periodi si prova a combattere un'ansia razionale con una spiegazione altrettanto razionale.
I problemi lavorativi si risolvono, e se non si risolvono 'sti cazzi, in qualche modo si farà. Idem per i problemi quotidiani.
Certo poi bisogna anche vedere di che tipo di problemi si tratta, se c'è di mezzo la salute allora è diverso e molto più complicato di così.

Comunque è per forza legata ad una certa forma di depressione; non credo c'entri nulla il discorso della "codardia", la depressione è una vera e propria malattia e può colpire chiunque, anche le persone apparentemente più forti.
I consigli sono quelli, mi pare che qualcuno te ne abbia già dati di ottimi, secondo me arriva un momento in cui sei tu a scegliere se questa cosa la vuoi affrontare e provare a risolvere oppure se la accetti e impari a conviverci.

Io non ti consiglio quale delle due scegliere, ti auguro solo di imparare a stare meglio.

Pure io ho avuto problemi a gestire l'ansia (legata a una forma di depressione comunque, quella c'entra sempre)
ormai 3 anni e passa fa ho passato un brutto periodo in tal senso (mai avuti particolari problemidi sonno, al massimo dormivo "male")
Io sono arrivato a prendere 50 di xanax+fevarin.
ora fortunatamente il tutto è rientrato.
Pure i farmici li ho piano piano tolti tutti.
anche se quando mi sento un pò ansioso una di xanax per precauzione la prendo.

Megaked, 29/03/2018 11.14:

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soffro di ansia anche io, e alla sera bevo una tisana di Valeriana e melissa, ma se non prendo anche mezza lexotan non riesco a prender sonno perchè altrimenti mi prende, appunto, l'ansia (tachicardia, panico ecc) principalmente mi assale il terrore di morire nel sonno. Difficile prender sonno con quel pensiero.

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E' esattamente ciò che sta accadendo a me.
Però io di mia spontanea volontà mi rifiuto di assumere farmaci e quindi in un certo senso soffro ancora di più.

Il Sedatol (integratore alimentare) mi dava una mano mica male, ultimamente è meno efficace.

Che brutta cosa l'ipocondria, ne ho sofferto per molto tempo ed è stato un inferno (da cui però si può uscire, oche quantomeno si può attenuare fino a renderla una paura come tante altre).

Vi consiglio di leggere questo

Testo nascosto - clicca qui

https://www.ibs.it/paura-delle-malattie-psicoterapia-breve-libro-giorgio-nardone-alessandro-bartoletti/e/9788868338565?utm_source=newsletter_ibs&utm_medium=email&utm_term=&utm_content=20180403_nardone&utm_campaign=newsletter_ibs_novita_libri#

...ma in generale vi consiglio di leggervi più roba possibile di Nardone e di andare in cura da un bravo psicologo specializzato nella terapia strategica breve.

ne approfitto (anche se è alquanto off topic) per una delucidazione:
qualcuno soffre talvolta di disturbi alimentari? io sì, non sempre ma capita che, se devo mangiare fuori casa, con molta gente, avvenga in me un blocco dovuto all'ansia di non so che cosa che mi porta un senso di voltastomaco assurdo, e non riesco a mangiare se non pochi bocconi. non so da cosa derivi ma sono mesi che questo "blocco" si ripresenta in situazioni differenti. se avete consigli o esperienze ascolto con immenso piacere