tredici 2 stagione

per guardarla si guarda.
13 episodi di vedono abbastanza in fretta
che sarà una mezza ciofeca è molto probabile.

una merda di stagione

dovevano finirla con la prima che era stata molto buona

ora aspetto finiscano the americans e westworld

Alla fine, come prevedibile, ci sono cascato spinto dalla curiosità.

Per ora ho visto le prime 3, che non fanno altro che confermare quello che dicevamo e sapevamo praticamente tutti: non ce n'era bisogno!
I temi trattati sono praticamente gli stessi della 1° stagione, non aggiunge nulla.
L'idea di Hannah in versione "fantasma" non mi piace per niente; capisco che lo stratagemma dei flashback era stato già utilizzato nella 1° e che quindi ci fosse bisogno di un'idea diversa, ma la sua presenza (almeno finora) risulta inutile quanto irritante.
Appare, non sa manco lei il perchè, spesso rimane ferma immobile senza dire o fare nulla. E quando parla è ancora più inutile.
Sicuramente nelle puntate successive qualcosa farà -ripeto: sono fermo alla 2x03- ma già il primo impatto è fallimentare.

L'unica (piccola) nota di interesse è scoprire chi è che sta mandando messaggi intimidatori a tutti quelli che devono testimoniare.
Bryce sarebbe troppo scontato, per me è la sua fidanzata. La cheerleader bionda, che in effetti ha un po' della psicopatica.
Ma è comunque un aspetto di interesse minimo, non sufficiente a salvare una stagione che si poteva evitare tranquillamente.

A me non è dispiaciuta fino alla dodicesima puntata, l’ultima è veramente patetica.
Tra l’altro mi pare chiaro che ci sarà una terza.

Katherine Langford, interprete di Hannah Baker, ha annunciato che non ritornerà sul set di Tredici nel caso in cui la serie venga rinnovata per una terza stagione.
L’attrice, intervistata da Entertainment Weekly, ha spiegato:

“Per me abbiamo raccontato la storia di Hannah in modo così completo nella prima stagione. In un certo senso girare quella scena nel tredicesimo episodio della seconda per me è stata la sequenza più dura da realizzare perché è la scena in cui ho dovuto lasciarla andare. Credo che ritornare in questa stagione sia stata una sfida perché la stavo interpretando ma non era realmente lei”.

Stagione che non racconta molto e mi ha lasciato parecchio indifferente, nessuna puntata è riuscita a tenermi coinvolto e attento per tutta la sua durata
L'espediente del fantasma
clay

Che pena

Finita solo oggi (il tempo purtroppo è quello che è...).
Confermo la prima impressione che ne avevo avuto: non è che si possa parlare di brutta stagione, il vero problema è che aggiunge davvero poco alla 1°.
Anche se devo ammettere che il finale mi invoglia a vedere cosa succederà nella 3°, con Clay che ancora una volta si dimostra molto coraggioso e con un gran cuore, ma anche abbastanza fesso nel mettersi di nuovo in una situazione di merda (anche peggiore della precedente) anziché farsi i cazzi propri.

Alla fine è una serie che si rivela il classico teen drama che parte dalla storia di Hannah per trattare varie problematiche che fondamentalmente tutti conoscono ma che in pochi affrontano.
Bullismo, violenza sessuale, omertà, ipocrisia, emarginazione... c'è praticamente tutto, non manca nulla.

Hannah esce di scena definitivamente, non tanto quando la vediamo uscire dalla chiesa (lei o il suo "fantasma", diciamo) quanto nel pianto liberatorio di Clay alla sala da ballo, stretto dall'abbraccio di tutti gli altri protagonisti della vicenda.
Quello è il momento effettivo in cui la lascia andare.
Nella 3° stagione non ci sarà più lei -al netto di essere inevitabilmente citata in qualche occasione-, non ci sarà più Bryce che si trasferisce in un'altra scuola (anche se la sua fidanzata rivela di essere incinta, e quindi potrebbero anche seguire le loro vicende staccate dal resto del gruppo), non ci sarà più la madre di Hannah che si trasferisce a New York, non ci sarà Ryan che parte per l'Europa e secondo me non ci sarà nemmeno la "cinesina", che già pochissimo spazio ha avuto in questa stagione.

Presumibilmente sarà tutto impostato sul farci vedere come Clay uscirà dal casino in cui si è messo, sul patrigno di Justin che lo sta seguendo per vendicarsi di avergli rubato i soldi e di aver convinto la madre a lasciarlo, e infine sulla storia per niente chiusa tra lo stesso Justin e Jessica, con Alex -poveraccio- destinato ad essere cornificato ulteriormente...

Rimango dell'idea che questa serie, se adeguatamente spiegata e introdotta nel verso giusto (ad esempio sotto la supervisione di psicologi), potrebbe essere molto utile se fatta vedere nelle scuole.
Nella maggior parte dei casi una testa di cazzo resterebbe una testa di cazzo, ma magari qualcuno in grado di recepire il messaggio ne potrebbe imparare qualcosa.

Credo che il senso di questa serie, specialmente nella seconda stagione, sia proprio quello. Più che altro bisognerebbe prima ammettere a noi stessi che sono tematiche che affliggono anche le nostre scuole.
Concordo sul fatto che la seconda stagione aggiunga poco o nulla alla prima. È stato più che altro un approfondimento della prima, e non ne capisco troppo il senso.

subito dopo le prime 2-3 puntate ero scettico, e mi sembrava una stagione inutile, poi ha ingranato e mi ha coinvolto molto. mi è piaciuta molto anche questa stagione.

una scena è stata troppo pesante. ho sentito l'opinione del creatore e vabbe, scelta sua.
purtroppo credo non ci siano molte possibilità di vedere quel demonio di Bryce morto, ne di vedere un bastone insanguinato uscire dal culo di Montgomery, ma lo spero.

Canazzo Felino, 27/05/2018 16.33:

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Stagione che non racconta molto e mi ha lasciato parecchio indifferente, nessuna puntata è riuscita a tenermi coinvolto e attento per tutta la sua durata
L'espediente del fantasma
clay

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Finché al mondo ci saranno persone come te è giusto che ci siano serie come questa.

Che poi io sull'espediente di "Hannah fantasma" ci ho riflettuto e sono giunto alla conclusione che non sono mica tanto sicuro che si sia trattato davvero di lei.
Mi spiego: non credo che quello fosse davvero il fantasma di Hannah venuto a trovare Clay, molto più probabilmente era Clay che credeva di vederla perchè non era ancora riuscito a lasciarla andare.
Era tutto nella sua testa insomma.
Infatti ogni volta che lui le faceva una domanda, lei non rispondeva mai. Ovvio, non poteva, non essendo davvero lei.
Si capisce anche alla fine da quello che dice Clay al funerale ("Le chiedo tutti i giorni perchè abbia fatto quello che ha fatto, ma lei non mi risponde mai").

Quindi no, direi proprio che non si può parlare dell'espediente del fantasma.
Piuttosto dell'espediente del parto della mente di Clay, che già suona un po' meno ridicolo.

Ma è quello, solo un minorato può pensare che Hannah fosse un fantasma, di che parliamo

Ho visto due puntate della seconda (e non credo continuerò a vedere il resto) ed è ovvio che è Clay che la immagina. O davvero si credeva avesse virato sul fantascientifico?