Rust Cohle, 27/03/2017 15.14:
Ti elenco le cose che ho trovato nonsense:
- La prostituta uccisa nella camera d'albergo: era stato visto entrare con lei dal gestore dell'albergo, non solo l'ha strangolata ma le ha pure tagliato lo scalpo con tutta la perdita di sangue che ne deriva. In una camera d'albergo, non a casa sua;
- Il modo in cui Frank fa amicizia con la fotografa: ("Ciao, ho visto che mi ha scattato una foto al parco, posso vederla?"... e lei lo fa entrare, senza domandarsi chi fosse e soprattutto come facesse a conoscere il suo indirizzo. Come se io domani per sbaglio scattassi una foto ad un passante e quello mi venisse a suonare alla porta);
- Il finale: ok i manichini che prendono vita sono "simbolici", è lui che si è ammazzato in preda ai sensi di colpa o più probabilmente in preda alla follia, ma la polizia che entra, vede il suo corpo disteso sul letto più tutto il "materiale da maniaco" e niente, tranquillamente se ne vanno chiudendo la porta?
Inoltre poi scopriamo che non è neanche morto perchè apre gli occhi all'improvviso;
Che sia disturbante non lo metto in dubbio, Joe Spinell è bravissimo e le scene sono anche pesanti da digerire, però ci deve essere anche un minimo di filo logico a collegare le cose.
Un minimo di trama ecco.
Altrimenti è tutto un susseguirsi di lui che dà la caccia alla vittima, la ammazza, le toglie lo scalpo e poi inizia a delirare con la madre morta.
In pratica sì.
Il film è non-sense perché girato dal punto di vista di una mente malata. Non prova nemmeno a essere un thriller convenzionale, è più uno studio psicopatico - oltre ad essere un prodotto exploitation, e già qui l'importanza di una buona scrittura è sacrificata a tette e sangue. La cosa del punto di vista è infatti stata presa alla lettera nel remake (che ha delle musiche meravigliose).