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20/04/2018 18:19 | |
42 - La vera storia di una leggenda americana
Ciofeca agiografica e retorica in cui un nero dimostrerà di poter essere come i bianchi; fotografia rubata a Eastwood ma più chiara perchè qui ovviamente devono vincere i buoni sentimenti, musiche che immancabilmente intervengono per dirti se stai assistendo a un sopruso o una conquista civile, attori diretti con un'unica indicazione: faccia seriosa per i buoni, i cattivi urlano negro.
E ovviamente, dopo che il Bene ha trionfato sul Male, con un lirismo insopportabile, raccontiamo come in Animal House cosa è successo dopo ai protagonisti: ovviamente bene ai Buoni, male ai Cattivi.
Harrison Ford annusa subito la boiata e decide di prendere i soldi e lasciar recitare il trucco che gli hanno apllicato, male; Chadwick Boseman puntava a questo film per farsi conoscere prima di Black Panther, dopo questo film il suo agente è stato mandato in un gulag; gli altri hanno due minuti a testa per recitare e vanno in automatico seguendo una sceneggiatura scritta con i comandi rapidi del trio di Sceneggiatura Democratica.
Film inutile, che non dice nulla e non ti da nulla, in cui la questione razziale viene banalizzata per un pubblico che non deve essere distratto mentre scorre i post sulla bacheca di facebook, dove il baseball diventa un sottofondo che non deve intralciare o circoscrivere il discorso morale.
L'unico suo valore è nell'essere accostabile a Black Panther per fare un discorso, a partire dallo stesso attore, sulla differenza di rappresentazione dell'uomo di colore a Hollywood. |
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