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Post: 234 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: ROMA | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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  27/06/2011 10:43 | |
Allora, da qualche giorno mi ronza in testa questa domanda: quanto è importante, per voi appassionati, avere la possibilità di poter discutere di Wrestling? Se non frequentasse forum vari, o gente che segue il Wrestling, lo seguireste allo stesso modo? Il confronto dopo gli show/ppv vi aiuta a vivere meglio l'intera esperienza? Personalmente, io mi sono reso conto che se non avessi la possibilità di poterne discutere/parlare con qualcuno, probabilmente alla lunga mi annoierei a vedere gli show, però son curioso di sentire altre opinioni.
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Post: 233 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: ROMA | Età: 33 | Sesso: Maschile | |
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| 27/06/2011 11:01 | |
Io addirittura ci sono periodi in cui gli show li guardo poco o nulla, e leggo soprattutto le discussioni. |
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| | | OFFLINE | | | Post: 2.965
Post: 353 | Registrato il: 14/04/2011 | Sesso: Maschile | |
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| 27/06/2011 11:30 | |
Tutto nasce dallo stupore per una determinata cosa. Da quello, se ci sono le determinate condizioni soggettive, nasce la passione.
Una volta che si è appassionati di un qualcosa, è ovvio che ci si documenterà, si leggeranno opinioni altrui e nascerà la voglia di esprimerne una propria a giudizio maturato e a conoscenza inoltrata. Il confronto è vitale, ma molto più in generale la discussione (o almeno parlo soggettivamente) è funzionale per crescere, a prescindere dall'argomento trattato.
Arrivati al punto di saturazione però, può accadere che il discutere diventi un'attrattiva maggiore di ciò di cui si sta parlando. Per me la passione deve sempre ritornare alla cosa stessa, mi spiego: non importa che parliamo di wrestling/musica/cinema/sport deve essere sempre lo stesso ad essere linfa di emozioni e stimoli. Se lo stimolo avviene solo dalla discussione, allora significa che più che l'argomento in sè ci interessa discutere molto più semplicemente. Perchè le discussioni gira e volta, arrivano ad esaurirsi; e anche l'argomento può passare momenti di stanca e riproposizioni troppo consumate.
Se la cosa in sè non offre più spunti alla nostra persona, allora le stesse discussioni non saranno più ispirate e automaticamente si protenderà verso altri argomenti. E se continuiamo ancora a farlo (discutere), pur non trovando più spunti nel prodotto, vuol dire che la cosa in sè verrà meno, e che la costante sia un bisogno delle persone di relazionarsi e confrontarsi più che la cosa stessa.
Morale della favola: la passione può avvenire anche in un contesto completamente slegato da un confronto, ma una volta che si è instaurata la prima, la stessa non può che protendere verso quest'ultima. Tuttavia per essere appassionati di wrestling bisogna ancora avere la voglia di vedere del wrestling, mi pare ovvio. Quindi bisogna chiedersi se ora come ora sia il wrestling il motore o il discutere molto più semplicemente. [Modificato da Greg Valentine 27/06/2011 11:33] |
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Post: 235 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: ROMA | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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| 27/06/2011 13:42 | |
Greg Valentine, 27/06/2011 11.30:
Tutto nasce dallo stupore per una determinata cosa. Da quello, se ci sono le determinate condizioni soggettive, nasce la passione.
Una volta che si è appassionati di un qualcosa, è ovvio che ci si documenterà, si leggeranno opinioni altrui e nascerà la voglia di esprimerne una propria a giudizio maturato e a conoscenza inoltrata. Il confronto è vitale, ma molto più in generale la discussione (o almeno parlo soggettivamente) è funzionale per crescere, a prescindere dall'argomento trattato.
Arrivati al punto di saturazione però, può accadere che il discutere diventi un'attrattiva maggiore di ciò di cui si sta parlando. Per me la passione deve sempre ritornare alla cosa stessa, mi spiego: non importa che parliamo di wrestling/musica/cinema/sport deve essere sempre lo stesso ad essere linfa di emozioni e stimoli. Se lo stimolo avviene solo dalla discussione, allora significa che più che l'argomento in sè ci interessa discutere molto più semplicemente. Perchè le discussioni gira e volta, arrivano ad esaurirsi; e anche l'argomento può passare momenti di stanca e riproposizioni troppo consumate.
Se la cosa in sè non offre più spunti alla nostra persona, allora le stesse discussioni non saranno più ispirate e automaticamente si protenderà verso altri argomenti. E se continuiamo ancora a farlo (discutere), pur non trovando più spunti nel prodotto, vuol dire che la cosa in sè verrà meno, e che la costante sia un bisogno delle persone di relazionarsi e confrontarsi più che la cosa stessa.
Morale della favola: la passione può avvenire anche in un contesto completamente slegato da un confronto, ma una volta che si è instaurata la prima, la stessa non può che protendere verso quest'ultima. Tuttavia per essere appassionati di wrestling bisogna ancora avere la voglia di vedere del wrestling, mi pare ovvio. Quindi bisogna chiedersi se ora come ora sia il wrestling il motore o il discutere molto più semplicemente.
Ecco, io qua volevo arrivare: in caso succeda, che fare? L'argomento è sminuito? Si può continuare a seguire normalmente? Si diventa dei diti in culo e basta. |
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Post: 362 | Registrato il: 14/04/2011 | Sesso: Maschile | |
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| 27/06/2011 13:46 | |
Darth_Dario, 27/06/2011 13.42:
Ecco, io qua volevo arrivare: in caso succeda, che fare? L'argomento è sminuito? Si può continuare a seguire normalmente? Si diventa dei diti in culo e basta.
Se hai stimoli a parlare di wrestling continua a parlare di wrestling. Si discute su ciò che coglie la nostra attenzione, e ci interessa molto semplicemente.
Essere diti in culo invece non è necessario, lo è solo per chi prende la cosa più seriamente del dovuto. Se invece essere diti in culo vuol dire argomentare discorso diverso. |
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Post: 965 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: PATTI | Età: 31 | Sesso: Maschile | | |
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| 27/06/2011 14:51 | |
Secondo me è importante il poter discutere di una passione con qualcuno, ma non fondamentale.
Io seguo wrestling da 6/7 anni oramai (periodi in cui la passione è stata molto forte, periodi in cui ho saltato delle puntate e ho letto solo i report, ma capita), sul forum ci posto poco e non ho amici con cui parlare di wrestling. C'è a chi piace il basket, a chi il calcio, a chi questo a chi quello, ma il wrestling piace solo ad UN mio amico. Quando ci vediamo facciamo una chiacchierata sull'argomento, ma non accade molto spesso.
Praticamente voglio dire che secondo me la discussione è sicuramente importante per stimolare la passione [a me fa molto piacere ad esempio finire di vedere la puntata e vedere i commenti della gente del forum, così come accade per il calcio, ma qui il discorso cambia perchè gli appassionati sono tantissimi, e per il tennis (adoro discutere di tennis con i miei amici reali e con quelli virtuali del forum)], però non è fondamentale.
Io seguirei wrestling, calcio, tennis, basket e altro anche se fossi l'unico a farlo. |
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Post: 1.263 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: NAPOLI | Età: 36 | Sesso: Maschile | |
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| 28/06/2011 16:54 | |
Io ho cominciato a seguire il wrestling prima di cominciare a frequentare forum vari, quindi inizialmente per me non era una necessità, o meglio un vezzo, discutere gli show che guardavo.
Col tempo però la situazione è cambiate e parlarne su TW prima (1 e 2) e poi sul Megaforum (oltre ad altre piattaforme) è diventato parte integrante del mio approccio a questa disciplina, addirittura "scavalcando" la semplice visione degli show per un certo periodo, in cui mi limitavo a leggere qualche report.
Adesso non sono in quella fase, ammesso che esistano fasi, in cui non si può fare a meno di riversare subito la propria opinione su carta virtuale (ne ci sono mai arrivato, ne posso dirmi sicuro che non ci arriverò), però è chiaro che la mancanza di amici in carne d'ossa appassionati come me di wrestling (alcuni non sono andati oltre uno sporadico e superficiale interessamento, altri, giusto 2-3, che erano anche più esperti e preparati di me, ora paiono aver perso la "passione") e la voglia cmq di commentare ciò a cui si è appena assistito, specialmente se è stato qualcosa di sensazionale o "solo" sorprendente, si fanno sentire.
Quindi posso dire che per adesso discutere di wrestling sui forum è un piacevole e costruttivo passatempo, anche se l'inevitabile calo di interesse anche da parte di me medesimo rispetto a qualche anno fa ha causato di conseguenza un calo pure nella costanza con cui ne discutevo su Internet.
Ma devo dire che negli ultimi mesi ho ripreso a farlo più spesso e volentieri. Si può dire che le due cose vadano di pari passo. |
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| 28/06/2011 19:47 | |
Essendo da noi uno sport "di nicchia",se non ci fosse il forum non saprei con chi parlarne.
Prima dell'avvento di internet,in pratica non ne discutevo con nessuno e le riflessioni me le tenevo per me. ![[SM=x2584295]](http://www.webalice.it/wakkafamily/THPallaFieno.gif) |
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Post: 726 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: PALERMO | Età: 33 | Sesso: Maschile | |
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| 29/06/2011 03:02 | |
io racconto un pò quello che succede a i miei fratelli(che prima un pò lo seguivano) ma comunque non sembrano interessati,al massimo vogliono sapere che fanno i loro wrestler preferiti,quindi direi che di più che discuto di wrestling qua dentro e prima su tw
comunque lo seguirei lo stesso anche senza discutere sui forum,ma ammetto che è bello/interessante leggere e discutere di wrestling con altre persone sui forum [Modificato da albyreymiccoli90 29/06/2011 03:02] |
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| 30/06/2011 14:14 | |
Caspita, bel topic.
Dunque, io faccio parte di una generazione diversa ma a me scoprire il wrestling web ai tempi fece benissimo, ebbi una visione molto più completa e molto più "intelligente".
Sui forum arrivai dopo anni, perciò ero ovviamente già "smaliziato", e non subii la (normale, giusta e condivisibile) "influenza da forum".
I forum del wrestling web si possono interpretare in due modi: per imparare (ed è il modo giusto) o per fingere di essere al BAr dello Sport indossando uno scolapasta in testa (ed è il modo sbagliato).
Alla fine chi li interpreta nel primo modo cerca nei forum una chiave di lettura della puntata e/o evento, come chi -che so- legge una poesia di Foscolo e decide di approfondire il romanticismo.
Chi li interpreta da scolapastista arriverà sui forum per supportare il proprio preferito.
PEr questo i primi paradossalmente seguon oanche senza guardare mentre i secondi se no nguardano al massimo si interessano agli Albi d'Oro.
Intendiamoci, entrambe scelte legittime influenzate dal carattere di ognuno. |
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