Twin Peaks

Steven Seagull, 28/06/2017 19.58:

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show mercy, 28/06/2017 19.47:

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dizionario.internazionale.it/parola/ringrinzito
continua a ciucciare

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E questo per parlare di meri numeri.
Ci sarebbe poi la grande questione dell'espressione artistica, ma vabbé, sarebbe come pretendere di spiegare la fisica nucleare a un'attinia.

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zimbabwe, 28/06/2017 20.19:

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No ma lo spettatore va educato. Non è possibile che se si esce dalla triade sesso-droga-violenza (che poi in Twin Peaks, a pensarci bene...) "ehhh che noia". Basta. E' Twin Peaks, e Lynch, a settanta e passa anni, può fare il cazzo che vuole, anche una serie per pochi eletti. Che poi pochi non sono.

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= D-Wade =, 28/06/2017 20.09:

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Eric Packer, 28/06/2017 19.58:

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Apprezzare l'arte richiede una pedagogia dello sguardo. Lo spettatore va preparato e deve prepararsi. Senza adeguata preparazione deve rispondere delle proprie eventuali falle. Approcciarsi a un'opera senza training è una scelta etica. Nessuno costringe a farlo (sarebbe una punizione, escludendo così il triangolo estetico). Nessuno costringe a commentare qualcosa davanti alla quale si è impreparati. E non c'è vergogna nell'ammettere il proprio deficit di preparazione, soprattutto alla luce di qualcosa di rivoluzionario, ergo mai visto. L'hybris è una brutta bestia a volte. Il gregge rimane gregge.

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Quindi per guardare una puntata di twin peaks, che finora mi sono goduto tranquillamente, devo studiare cent'anni di storia del cinema perché rischio di arrivarci impreparato.
Chiaro.

E io che pensavo che twin peaks fosse un prodotto per le masse, macché. In realtà il target reale sono i cinefili radical chic possessori della verità assoluta.

A saperlo prima mi sarei fatto da parte senza nemmeno iniziarlo, ma ormai che ci sono mi toccherà finirlo.

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Eric Packer, 28/06/2017 20.37:

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Che poi mica sto parlando di "capire". Sto parlando di apprezzare. Per come sono io, la maggior parte delle volte apprezzo maggiormente ciò che non comprendo.

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= D-Wade =, 28/06/2017 20.43:

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Eric Packer, 28/06/2017 20.37:

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Che poi mica sto parlando di "capire". Sto parlando di apprezzare. Per come sono io, la maggior parte delle volte apprezzo maggiormente ciò che non comprendo.

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Io ho apprezzato i contenuti, meno la loro diluzione nell'arco della puntata.

No, lo riscrivo perché lo sto dicendo solo da 4 pagine, po esse che non si fosse capito.

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= D-Wade =, 28/06/2017 20.20:

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Io capisco il discorso sull'arte e tutti i paroloni che volete (anche se resto convinto che certa gente troverebbe dei significati complessi anche se un qualche guru della regia mandasse un loop di un cane che piscia su un albero per un'ora) però dio cane 20 minuti di esplosione che cazzo mi rappresentano?
La musica cacofonica sì ok fa capire l'intensità della tragedia che sta compiendosi ma ripeto, 20 minuti erano necessari? Io al terzo avevo già l'istinto di sbattere il cellulare al muro.

Bell'episodio ma strascicato all'esasperazione.

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= D-Wade =, 28/06/2017 19.44:

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Sì intendole sequenze infinite all'interno della bomba soprattutto, non che la musica poi abbia contribuito a rendere tutto più gradevole.

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show mercy, 28/06/2017 21.01:

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che poi lynch da americano coglione e ipocrita rappresenta la "malvagità" della bomba atomica... ma guai farlo con hiroshima e nagasaki.
fosse mai che qualche redneck si incazzi.

si sedesse e imparasse qualcosa invece che portare 20 minuti di rottura di cazzo.

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Steven Seagull, 28/06/2017 21.09:

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Ha solo usato come commento musicale la Trenodia per le vittime di Hiroshima di Penderecki.

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Steven Seagull, 28/06/2017 21.09:

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Ha solo usato come commento musicale la Trenodia per le vittime di Hiroshima di Penderecki.

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= D-Wade =, 28/06/2017 20.09:

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Quindi per guardare una puntata di twin peaks, che finora mi sono goduto tranquillamente, devo studiare cent'anni di storia del cinema perché rischio di arrivarci impreparato.
Chiaro.

E io che pensavo che twin peaks fosse un prodotto per le masse, macché. In realtà il target reale sono i cinefili radical chic possessori della verità assoluta.

A saperlo prima mi sarei fatto da parte senza nemmeno iniziarlo, ma ormai che ci sono mi toccherà finirlo.

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