Ant-Man è lo scienziato Henry Pym, inventore delle particelle omonime, che gli consentono di modificare le proprio dimensioni corporee.
Inizialmente può ridursi alla grandezza di una formica (e con un casco apposito può comunicare con gli insetti e "guidarli" alla bisogna), poi impara a usare le particelle per accrescere le proprie dimensioni fino a diventare un gigante (Giant-Man è un altro dei suoi pseudonimi).
Wasp è Janet Van Dyne, sua assistente prima e poi sua moglie, che usa le particelle Pym grossomodo alla stessa maniera.
Pym è creatore dell'androide (sintezoide, vabbé) Visione (a sua volta membro dei Vendicatori) e di Ultron, nato inizialmente come suo assistente di laboratorio, che in seguito ha imparato ad evolversi autonomamente fino a diventare un villain ricorrente. A un certo punto, Ultron si upgrada con una corazza di adamantio (che è lo stesso metallo degli artigli di Wolverine, per capirci, ed è pressoché indistruttibile); inoltre, ha una gamma di poteri enorme. Non è proprio l'ultimo degli stronzi dei villain Marvel, ecco.
La versione filmica è da conoscere, perché per forza di cose ci saranno variazioni sul tema.
I Pym, Visione e Ultron, ad ogni modo, sono parte integrante della storia dei Vendicatori... più che eroi (e villain) di serie B li definirei di serie A2.
Ecco, i Guardiani della Galassia sono un po' più "scrausi", per così dire.
Il punto è come li si usa, però.
I Fantastici Quattro sono dei personaggioni, però finora ci hanno ricavato solo della merda fumante.