Ansia, associazioni mentali e restringimento

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Zubizarreta in presa alta
00martedì 13 ottobre 2015 16:20
Buongiorno a tutti, forse è un post un pò troppo lungo e personale.
Preciso che ne ho già parlato ad altri nella vita reale, ma questo forum con la sua ricchezza di tipi diversi è una fonte di diversità troppo preziosa per non approfittarne e chiedere se le cose che mi turbano riguardano qualcun altro.

Stanotte mi sono addormentato alle 5 e mezzo, ed è già diversi giorni che mi capita. Non dormo e ho uno stress addosso assurdo.
Per farvi un riassunto delle puntate precedenti non è il periodo più felice della mia vita: sono tornato in Italia dopo una specializzazione all'estero e non trovo veramente nulla come lavoro, nonostante mi impegni. Con la mia ragazza praticamente ci siamo lasciati perchè le hanno offerto un lavoro a tempo indeterminato e ottimamente retribuito in Thailandia (fa la stilista). I miei migliori amici più o meno sono nella stessa situazione lavorativa per cui questa cappa indirettamente mi tormenta anche quando sono in loro compagnia.
Mi sembra di essere passato nel corso di un'estate (quella in cui sono tornato giù) dall'essere troppo giovane a essere troppo vecchio, non sono stimolato da niente, ma sopratutto oltre a questo stress ho cominciato a soffrire da ciò che in mancanza di un vocabolario adeguato chiamerei: sensazione di restringimento e cortocircuiti da associazioni mentali.

Quest' ultima cosa penso riguardi la situazione nella quale sto attualmente. Per farvi capire meglio: ognuno esprime sè stesso in una serie di campi, tramite varie azioni. Adesso mi sembra che ognuna di queste vie di sfogo stia sparendo, e rimango senza potermi esprimere, come una stanza con le pareti che si stringono sempre più verso di voi, da cui ansia. Io studiavo e mi piaceva, e non lo faccio più perchè ho finito. Stavo scrivendo un racconto, ma poi dopo circa 200 pagine mi è preso lo sconforto ed è tutto fermo lì, giocavo a calcio ma ormai ho capito di non avere più l'età perchè adesso ci sono questi bambini accelerati del '97, resi autistici dalle merendine di merda che mangiano, che ti corrono intorno a mille all'ora..ovviamente non sanno cosa stanno facendo, ma lo fanno velocemente, anche eprchè essendo ignoranti con nessuna idea in testa si corre più leggeri. Avevo una ragazza che mi ha amato solo come una negra sa fare, ma come è andata ve l'ho spiegato. Di tanto in tanto per mantenermi sano vado da qualche amica a svuotarmi, magari le lascio anche un regalo a qualcuna, ma non mi soddisfa.

Cioè, non è che alla Cristina di Capraia puoi metterti lì a spiegargli...allora, mentre me lo prendi in bocca ti spiego..sono un fallito perchè sono caduto nella trappola delle materie umanistiche... vedo intorno a me quelli che alle medie avevano rapporti e note perchè non facevano nulla prendere un grosso stipendio da idraulico e andare in Corsica con la fica....intanto io posso bestemmiare in 5 lingue diverse..attenta coi denti...piano...
Non gli posso spiegare questo perchè anche lei è una di quelle sceme come una capra che a forza di bocchini si fa la bella vita!

Io non ho disprezzo verso il lavoro manuale, tanto per precisare, ho fatto pure il giardiniere, perchè così pensavo che sul Cv avrebbe figurato bene...dato tutti pensano che i giovani hanno paura di sporcarsi le mani.

Talvolta mi sento invincibile, spregiudicato e sicuro di me fino all'eccesso, poi dopo poco arriva una marea contraria.
Se da una parte invidio chi è ignorante, crasso e rozzo perchè almeno nel suo piccolo si sente realizzato, d'altro canto sono disgustato dalla mediocrità che mi circonda...gli apericena, il renzismo veltronismo e leghismo, questi cazzo di selfie di merda col bastone che se lo devono mettere in culo, della miseria dell'industria culturale di questo paese, del disprezzo con cui viene trattato chi fa cultura, dell'incuria del territorio, della sufficienza e del pressappochismo con cui vengono trattati, del provincialismo con cui tutto ciò che ragioniamo viene rapportato al nostro cortile, a questi stracazzo di link falsi e bufale razzste che stanno inquinando e avvelenando persone intelligenti, e pure questi topic autoreferenziali del cazzo

Sto diventando invidioso verso gli altri e anche abbastanza sgradevole e violento.
Al contempo però mi rendo conto che se mai rinascessi vorrei nascere 1.90, alto , grosso e fascista, soprattutto mai leggere classici, mai essere educato. Per le classi basse farsi un'educazione è una trappola mortale, perchè irrimediabilmente i libri ti eleveranno lo spirito, e non potrai più ambire a fare movimento terra come i tuoi pari, eppure l'immobilismo sociale di questo paese (più specificatamente la mancanza di mobilità sociale) ti impedirà di raggiungere queste mire, e quindi sarai infelice.
Io non so come la pensiate voi, io questo posto fra 5-7 anni non me lo immagino proprio.

Mi sento inutile, e la notte fatico a prendere sonno.
Poi, scusate se salto di palo in frasca, d'improvviso, quando meno me l'aspetto ho associazioni mentali che mi danno delle mazzate psicologiche devastanti.
Un esempio, l'altro giorno giocavo a Football Manager vedo una di quelle notizie che salgono fuori...il giocatore X è infelice
E non so perchè, sarà stato il font con cui era scritto, l'espressione che conferiva a quella parola, che mi è venuta a mente una persona a me molto cara, un'amica abbastanza intima, che adesso si trova all'estero e ha nostalgia di casa, me la immaginavo quando piangeva, poi NON SO PERCHE' mi è tornata in mente una fotografia in cui si vede mio babbo a 5-6 anni con il viso triste, il fatto che con i ritmi di oggi ci si vede e parla molto meno, che a quel bambino del 1961 non sarebbe mai venuta in mente come siamo ridotti oggi, un cortocircuito... e niente, mi viene da piangere.
Non so da cosa siano causate queste associazioni mentali, all'improvviso mentre sono tranquillo...clic..un cortocircuito e mi vengono una dietro l'altra immagini tristi senza apparente connessione fra loro.

Quando ero più piccolo ne avevo di esempi di persone così in giro, magari pure peggio... persone che citavano a memoria Proust e che non facevano nulla o erano costretti a manovrare muletti, serbando dentro una cattiveria e un nervosismo latente...mi dicevo sempre che dovevo per forza evitare di finire come loro...che avrei fatto di tutto per evitarlo...ma è come quando in macchina guardi al marciapiede per scansarlo, eppure ci finisci contro perchè alla fine finisci sempre dove guardi..

Abbiate pazienza
Mò mi sento pure un imbecille perchè a rileggerlo sembra scritto da una creatura mitologica metà 17enne coi brufoli e metà elettore di Bersani
si(2012)
00martedì 13 ottobre 2015 16:41
Eh scontrarsi con il mondo reale è duro per tutti, trovati un obiettivo per tenerti occupato, aiuta, meglio se cose fattibili a medio/breve termine che poi possano portare a qualcosa.
jaena pliskin
00martedì 13 ottobre 2015 16:56
la cosa triste è che definisci mediocre chiunque non abbia il tuo stato d'animo
magari l'italiano medio sei tu con le tue fisime mentali,cioè neanche cosi strane in toto
però il pensare agli altri come esistessero davvero o comunque il fatto che te ne frega qualcosa,ecco è da sfigati,un pochino [SM=x2584916]

cosa diamine te ne frega della politica o della mediocrita presunta intorno?,o meglio arrivi a deprimerti?insomma,boh
vivi da protagonista,anche perchè la vita è tua ,se fai il co-protagonista o addirittura la comparsa nella tua vita......beh
conti solo tu,il tuo desiderio di un panino con la salamella è contestualmente piu importante della fame nel mondo,delle guerre ecc...

insomma mi dispiaccio per ragazzi che perdono tempo,e magari ci stanno pure male per cazzate

a parte questo capita a tutti [SM=x2584916]

@mad4thrash@
00martedì 13 ottobre 2015 16:56
credo che ognuno di noi, in tempi e modi diversi, sperimenti nella propria vita almeno un periodo (molti di più secondo me, ma restiamo vaghi in mancanza di statistiche) di "vuoto cosmico". anche a me è capitato, si associa a vari cambiamenti nella vita, alla sensazione di invecchiamento, a problemi familiari e sentimentali, a delusioni o quant'altro che ti fanno pensare semplicemente che la vita è una merda.

il tuo problema secondo me (ma non è tuo perchè tuo, è di tutti) è che sei troppo concentrato su te stesso per vedere che sotto sotto condividi le paure e le ansie di tutti. i ragazzini del '97 che ti danno le piste perchè sono vuoti e le ragazze che fanno "la bella vita a bocchini" semplicemente non vengono a dire a te che hanno avuto periodi neri in cui hanno pensato di farla finita o che hanno affrontato la malattia di un parente caro o di un amico che magari non ce l'ha fatta.

come se ne esce non lo so, ma credo che la spinta che ti serve per vedere la vita in modo migliore debba necessariamente partire da te
The REAL Capt.Spaulding
00martedì 13 ottobre 2015 16:58
Re:
Zubizarreta in presa alta, 13/10/2015 16:20:

Buongiorno a tutti, forse è un post un pò troppo lungo e personale.
Preciso che ne ho già parlato ad altri nella vita reale, ma questo forum con la sua ricchezza di tipi diversi è una fonte di diversità troppo preziosa per non approfittarne e chiedere se le cose che mi turbano riguardano qualcun altro.

Stanotte mi sono addormentato alle 5 e mezzo, ed è già diversi giorni che mi capita. Non dormo e ho uno stress addosso assurdo.
Per farvi un riassunto delle puntate precedenti non è il periodo più felice della mia vita: sono tornato in Italia dopo una specializzazione all'estero e non trovo veramente nulla come lavoro, nonostante mi impegni. Con la mia ragazza praticamente ci siamo lasciati perchè le hanno offerto un lavoro a tempo indeterminato e ottimamente retribuito in Thailandia (fa la stilista). I miei migliori amici più o meno sono nella stessa situazione lavorativa per cui questa cappa indirettamente mi tormenta anche quando sono in loro compagnia.
Mi sembra di essere passato nel corso di un'estate (quella in cui sono tornato giù) dall'essere troppo giovane a essere troppo vecchio, non sono stimolato da niente, ma sopratutto oltre a questo stress ho cominciato a soffrire da ciò che in mancanza di un vocabolario adeguato chiamerei: sensazione di restringimento e cortocircuiti da associazioni mentali.

Quest' ultima cosa penso riguardi la situazione nella quale sto attualmente. Per farvi capire meglio: ognuno esprime sè stesso in una serie di campi, tramite varie azioni. Adesso mi sembra che ognuna di queste vie di sfogo stia sparendo, e rimango senza potermi esprimere, come una stanza con le pareti che si stringono sempre più verso di voi, da cui ansia. Io studiavo e mi piaceva, e non lo faccio più perchè ho finito. Stavo scrivendo un racconto, ma poi dopo circa 200 pagine mi è preso lo sconforto ed è tutto fermo lì, giocavo a calcio ma ormai ho capito di non avere più l'età perchè adesso ci sono questi bambini accelerati del '97, resi autistici dalle merendine di merda che mangiano, che ti corrono intorno a mille all'ora..ovviamente non sanno cosa stanno facendo, ma lo fanno velocemente, anche eprchè essendo ignoranti con nessuna idea in testa si corre più leggeri. Avevo una ragazza che mi ha amato solo come una negra sa fare, ma come è andata ve l'ho spiegato. Di tanto in tanto per mantenermi sano vado da qualche amica a svuotarmi, magari le lascio anche un regalo a qualcuna, ma non mi soddisfa.

Cioè, non è che alla Cristina di Capraia puoi metterti lì a spiegargli...allora, mentre me lo prendi in bocca ti spiego..sono un fallito perchè sono caduto nella trappola delle materie umanistiche... vedo intorno a me quelli che alle medie avevano rapporti e note perchè non facevano nulla prendere un grosso stipendio da idraulico e andare in Corsica con la fica....intanto io posso bestemmiare in 5 lingue diverse..attenta coi denti...piano...
Non gli posso spiegare questo perchè anche lei è una di quelle sceme come una capra che a forza di bocchini si fa la bella vita!

Talvolta mi sento invincibile, spregiudicato e sicuro di me fino all'eccesso, poi dopo poco arriva una marea contraria.
Sto diventando invidioso verso gli altri e anche abbastanza sgradevole e violento.
Se mai rinasco voglio nascere 1.90, alto , grosso e fascista, soprattutto mai leggere classici, mai essere educato. Per le classi basse farsi un'educazione è una trappola mortale, perchè irrimediabilmente i libri ti eleveranno lo spirito, e non potrai più ambire a fare movimento terra come i tuoi pari, eppure l'immobilismo sociale di questo paese (più specificatamente la mancanza di mobilità sociale) ti impedirà di raggiungere queste mire, e quindi sarai infelice.
Io non so come la pensiate voi, io questo posto fra 5-7 anni non me lo immagino proprio.

Mi sento inutile, e la notte fatico a prendere sonno.
Poi, scusate se salto di palo in frasca, d'improvviso, quando meno me l'aspetto ho associazioni mentali che mi danno delle mazzate psicologiche devastanti.
Un esempio, l'altro giorno giocavo a Football Manager vedo una di quelle notizie che salgono fuori...il giocatore X è infelice
E non so perchè, sarà stato il font con cui era scritto, l'espressione che conferiva a quella parola, che mi è venuta a mente una persona a me molto cara, un'amica abbastanza intima, che adesso si trova all'estero e ha nostalgia di casa, me la immaginavo quando piangeva, poi NON SO PERCHE' mi è tornata in mente una fotografia in cui si vede mio babbo a 5-6 anni con il viso triste, il fatto che con i ritmi di oggi ci si vede e parla molto meno, che a quel bambino del 1961 non sarebbe mai venuta in mente come siamo ridotti oggi, un cortocircuito... e niente, mi viene da piangere.
Non so da cosa siano causate queste associazioni mentali, all'improvviso mentre sono tranquillo...clic..un cortocircuito e mi vengono una dietro l'altra immagini tristi senza apparente connessione fra loro.

Abbiate pazienza




allora, calma e sangue freddo, non è successo nulla, non sei speciale perché hai scritto 200 pagine, ne perché la tua morosa era figa, ne perché sei stato all'estero, tutti prima o poi si ritrovano nella tua situazione.


andiamo per gradi:

1 - il sonno, perdere il sonno succede perchè si hanno dei pensieri e perché spesso si beve troppo alcool o si mangia troppo salato, per l'alcool vedi tu, per far andare via i pensieri la cosa che funziona meglio è la masturbazione. quando non riesci a dormire menatelo allo sfinimento. funziona.


2 - la tristezza è data per lo più da inattivismo, dal fatto di non avere obbiettivi a breve termine. Perciò datteli, magari anche scemi, tipo:
- devo correre 15 km entro un mese
- inizio un corso di lingua
- voglio arrivare in cima a monte titano a piedi
- apro un account con il nome ed il cognome del mio vicino di casa che mi sta sul cazzo su gay romeo e scrivo il tutto su vice magazine.


3 - vuoi ripartire? hai meno di 30 anni? se ti pare ho un paio di progettini per te, nulla di particolare, nulla che possa risolvere il dramma della disoccupazione, ma tant'è.



Iron Ghost
00martedì 13 ottobre 2015 16:58
scusa ma tutto questo esercizio di stile per scrivere semplicemente che te la passi male?

ora a parte le fesserie e le cazzate, esistono figure specializzate professionalmente che per mestiere ascoltano i problemi della gente, magari uno psicologo potrebbe darti una gran mano in questo senso.
senza nessuna offesa o altro, seriamente.
jaena pliskin
00martedì 13 ottobre 2015 17:01
seriamente
trovati un lavoretto ,che so tipo barista o cameriere,per tenerti occupato,qualcosa che lasceresti senza rimpianti
nel frattempo capiterà qualcosa,n'occasione,un gratta e vinci vincente,insomma qualcosa ,chje so anche un obiettivo

però insomma riversare il tuo stress momentaneo su politica e cose cosi è da comunista fallito 50enne
rogerio guerrero
00martedì 13 ottobre 2015 17:03
Zubi, innanzitutto mi dispiace e capisco in pieno la tua situazione. A mio modo di vedere, noi nati negli anni 80, ossia né del 70 e né del 90, abbiamo un pö tutti, chi piú chi meno questa frustrazione esistenziale. Insomma ci dicevano che bastava essere bravi a scuola per trovare il posto del mondo e le tre M (Moglie, Mestiere, Macchina) e invece siamo bravissimi e non abbiamo manco mezza M...

A volte anche io maledico i miei libri, li mortacci di Socrate, Platone, Dante fino ad arrivare a Marx, Gramsci, Foucault, Agamben e tutti sti rompipalle che mi fanno capire troppo un mondo, dove in fondo te la cavi se sei stupido, sai fare un operazione logicamente banale e sei connesso alle reti che gestiscono la ricchezza.

Che fare??? booo. Almeno non rassegnarsi e riuscire in quella complicata operazione etico-politica di "amare il proprio destino" e sfidarlo. Hai degli amici che vivono le tue stesse frustazioni...be trovate una lotta, una guerra, se non per vincere, per darvi un senso. Non é che potete restare a piangervi addosso.

Personalmente sono andato via dall´Italia perché vedevo che ci si consolava delle reciproche ferite/frustrazioni ma in fondo non si faceva niente, si aspettava una qualche forma di elemosina. Io non lo accettavo e sono andato via.

Oggi sono frustrato e disgustato dalla germania e ho deciso di andarmene rinunciando a sicurezza e benessere. A ognuno il suo.

Prendi una decisione radicale, fatti un viaggio di 6 mesi, ridi alla sfiga e rialzati quando la vita colpisce...ok lo so son tutte banalitá ma ognuno ha bisogno di una narrazione per andare avanti.

Una sola cosa...se la tua ragazza era cosí importante, perché non l´hai seguita?? se vi volevate bene e stavate bene insieme...la Thailandia non é male per ricominciare. Si ogni tanto scoppia una bomba, ma ormai succede ovunque.

Kop_82_21
00martedì 13 ottobre 2015 17:09
Non ti preoccupare, sei solo una persona intelligente e per le persone intelligenti è difficile essere felici
Per il sonno 2 pasticche di ansiorem mezz'ora prima di andare a letto
@Chaos@
00martedì 13 ottobre 2015 17:13
tranquillo è la crisi dei trentanni poi si cronicizza (non si risolve mica che non stiamo negli anni 60) e non ci pensi piu'.
Zubizarreta in presa alta
00martedì 13 ottobre 2015 17:27
Re: Re:
The REAL Capt.Spaulding, 13/10/2015 16:58:


allora, calma e sangue freddo, non è successo nulla, non sei speciale perché hai scritto 200 pagine, ne perché la tua morosa era figa, ne perché sei stato all'estero



Vado un pò di fretta, rispondo veloce

@Cap: Si, lo so, non l'ho mai detto.
Chiaro che dovevo fornire un contesto per introdurre me, quello che faccio, ecc. Questi dettagli erano funzionali a quello.
Se per questo come ho scritto conosco gente che ha fior di titoli, coltissima (altro che un racconto abortito) ecc ed è messa peggio, e sull'andare all'estero so come la pensi, e credo in parte tu abbia ragione...a volte ci pensavo a certe cose che avevi scritto, mentre ero su. <3

Veloce, a jaena dico che quando scrivo che molti altri individui o situazioni mi fanno orrore poi ti dico che li invidio...quindi sinceramente ai fatti non credo di ritenermi superiore.

@Ironghost: non era un esercizio di stile, l'ho scritto di getto, come si nota dalla prosa sgarrupata.
Poi è chiaro che se scrivevo "ho ansia, che devo fare" il topic non diceva nulla, mi sembrava necessario dare dettagli e tutto ciò che mi porto attaccato dietro.


Alla fine deragliamenti a parte (perchè lo sapete che quando comincio a scrivere divago) l'intento del topic era chiedere lumi su questi attacchi di ansia da vuotezza e pianto da associazioni mentali
..Ivan Drago..
00martedì 13 ottobre 2015 17:47
guarda La Strada di Fellini


che risposta originale no? [SM=x2584208]



anche perchè sembra che tu abbia tempo per farlo [SM=x2584913]


che commento megaforumistico no? [SM=x2584208]
=TheTurkish=.
00martedì 13 ottobre 2015 17:48
A me viene l'ansia quando ..IvanDrago.. mi quota.
Iron Ghost
00martedì 13 ottobre 2015 18:00
Re: Re: Re:
Zubizarreta in presa alta, 13/10/2015 17:27:



Vado un pò di fretta, rispondo veloce

@Cap: Si, lo so, non l'ho mai detto.
Chiaro che dovevo fornire un contesto per introdurre me, quello che faccio, ecc. Questi dettagli erano funzionali a quello.
Se per questo come ho scritto conosco gente che ha fior di titoli, coltissima (altro che un racconto abortito) ecc ed è messa peggio, e sull'andare all'estero so come la pensi, e credo in parte tu abbia ragione...a volte ci pensavo a certe cose che avevi scritto, mentre ero su. <3

Veloce, a jaena dico che quando scrivo che molti altri individui o situazioni mi fanno orrore poi ti dico che li invidio...quindi sinceramente ai fatti non credo di ritenermi superiore.

@Ironghost: non era un esercizio di stile, l'ho scritto di getto, come si nota dalla prosa sgarrupata.
Poi è chiaro che se scrivevo "ho ansia, che devo fare" il topic non diceva nulla, mi sembrava necessario dare dettagli e tutto ciò che mi porto attaccato dietro.


Alla fine deragliamenti a parte (perchè lo sapete che quando comincio a scrivere divago) l'intento del topic era chiedere lumi su questi attacchi di ansia da vuotezza e pianto da associazioni mentali




no beh per dire che il post sembrava pensato appositamente per rendere al meglio (o al peggio) la situazione, anche se piacevole da leggere perché scritto bene [SM=x2584263]

comunque a parte il consiglio di parlarne con qualcuno in grado di darti un mano "reale" (così da uomo della strada ignorante sembrano avvisaglie di un boh, una sorta di depressione(?) o sensazioni non particolarmente positive, roba a prescindere da non prendere mai sottogamba), come già scritto da altri devi riuscire a trovare qualcosa che ti dia soddisfazione, qualcosa che ti faccia alzare dal letto al mattino contento e beato.
questa cosa la puoi scoprire solamente tu, che sia una donna, un lavoro, una passione, un hobby, tutte queste cose messe insieme, un qualsiasi fattore positivo per te stesso. poi oh non sto dicendo che sei in depressione irreversibile pronto all'irreparabile (ci mancherebbe), però son comunque stati d'animo passeggeri o momentanei da correggere in qualche modo.
manco possiamo dirti tromba che ti passa, visto che già lo fai e non trovi soddisfazione [SM=x3409402]
..Ivan Drago..
00martedì 13 ottobre 2015 18:04
Re:
=TheTurkish=., 13/10/2015 17:48:

A me viene l'ansia quando ..IvanDrago.. mi quota.




taaaaac



valium per te



ma quindi sei tornato? [SM=x2584208] [SM=x2584208] [SM=x2584208] [SM=x2584208] [SM=x2584208]
zimbabwe
00martedì 13 ottobre 2015 19:28
Re:
Zubizarreta in presa alta, 13/10/2015 16:20:

Buongiorno a tutti, forse è un post un pò troppo lungo e personale.
Preciso che ne ho già parlato ad altri nella vita reale, ma questo forum con la sua ricchezza di tipi diversi è una fonte di diversità troppo preziosa per non approfittarne e chiedere se le cose che mi turbano riguardano qualcun altro.

Stanotte mi sono addormentato alle 5 e mezzo, ed è già diversi giorni che mi capita. Non dormo e ho uno stress addosso assurdo.
Per farvi un riassunto delle puntate precedenti non è il periodo più felice della mia vita: sono tornato in Italia dopo una specializzazione all'estero e non trovo veramente nulla come lavoro, nonostante mi impegni. Con la mia ragazza praticamente ci siamo lasciati perchè le hanno offerto un lavoro a tempo indeterminato e ottimamente retribuito in Thailandia (fa la stilista). I miei migliori amici più o meno sono nella stessa situazione lavorativa per cui questa cappa indirettamente mi tormenta anche quando sono in loro compagnia.
Mi sembra di essere passato nel corso di un'estate (quella in cui sono tornato giù) dall'essere troppo giovane a essere troppo vecchio, non sono stimolato da niente, ma sopratutto oltre a questo stress ho cominciato a soffrire da ciò che in mancanza di un vocabolario adeguato chiamerei: sensazione di restringimento e cortocircuiti da associazioni mentali.

Quest' ultima cosa penso riguardi la situazione nella quale sto attualmente. Per farvi capire meglio: ognuno esprime sè stesso in una serie di campi, tramite varie azioni. Adesso mi sembra che ognuna di queste vie di sfogo stia sparendo, e rimango senza potermi esprimere, come una stanza con le pareti che si stringono sempre più verso di voi, da cui ansia. Io studiavo e mi piaceva, e non lo faccio più perchè ho finito. Stavo scrivendo un racconto, ma poi dopo circa 200 pagine mi è preso lo sconforto ed è tutto fermo lì, giocavo a calcio ma ormai ho capito di non avere più l'età perchè adesso ci sono questi bambini accelerati del '97, resi autistici dalle merendine di merda che mangiano, che ti corrono intorno a mille all'ora..ovviamente non sanno cosa stanno facendo, ma lo fanno velocemente, anche eprchè essendo ignoranti con nessuna idea in testa si corre più leggeri. Avevo una ragazza che mi ha amato solo come una negra sa fare, ma come è andata ve l'ho spiegato. Di tanto in tanto per mantenermi sano vado da qualche amica a svuotarmi, magari le lascio anche un regalo a qualcuna, ma non mi soddisfa.

Cioè, non è che alla Cristina di Capraia puoi metterti lì a spiegargli...allora, mentre me lo prendi in bocca ti spiego..sono un fallito perchè sono caduto nella trappola delle materie umanistiche... vedo intorno a me quelli che alle medie avevano rapporti e note perchè non facevano nulla prendere un grosso stipendio da idraulico e andare in Corsica con la fica....intanto io posso bestemmiare in 5 lingue diverse..attenta coi denti...piano...
Non gli posso spiegare questo perchè anche lei è una di quelle sceme come una capra che a forza di bocchini si fa la bella vita!

Io non ho disprezzo verso il lavoro manuale, tanto per precisare, ho fatto pure il giardiniere, perchè così pensavo che sul Cv avrebbe figurato bene...dato tutti pensano che i giovani hanno paura di sporcarsi le mani.

Talvolta mi sento invincibile, spregiudicato e sicuro di me fino all'eccesso, poi dopo poco arriva una marea contraria.
Se da una parte invidio chi è ignorante, crasso e rozzo perchè almeno nel suo piccolo si sente realizzato, d'altro canto sono disgustato dalla mediocrità che mi circonda...gli apericena, il renzismo veltronismo e leghismo, questi cazzo di selfie di merda col bastone che se lo devono mettere in culo, della miseria dell'industria culturale di questo paese, del disprezzo con cui viene trattato chi fa cultura, dell'incuria del territorio, della sufficienza e del pressappochismo con cui vengono trattati, del provincialismo con cui tutto ciò che ragioniamo viene rapportato al nostro cortile, a questi stracazzo di link falsi e bufale razzste che stanno inquinando e avvelenando persone intelligenti, e pure questi topic autoreferenziali del cazzo

Sto diventando invidioso verso gli altri e anche abbastanza sgradevole e violento.
Al contempo però mi rendo conto che se mai rinascessi vorrei nascere 1.90, alto , grosso e fascista, soprattutto mai leggere classici, mai essere educato. Per le classi basse farsi un'educazione è una trappola mortale, perchè irrimediabilmente i libri ti eleveranno lo spirito, e non potrai più ambire a fare movimento terra come i tuoi pari, eppure l'immobilismo sociale di questo paese (più specificatamente la mancanza di mobilità sociale) ti impedirà di raggiungere queste mire, e quindi sarai infelice.
Io non so come la pensiate voi, io questo posto fra 5-7 anni non me lo immagino proprio.

Mi sento inutile, e la notte fatico a prendere sonno.
Poi, scusate se salto di palo in frasca, d'improvviso, quando meno me l'aspetto ho associazioni mentali che mi danno delle mazzate psicologiche devastanti.
Un esempio, l'altro giorno giocavo a Football Manager vedo una di quelle notizie che salgono fuori...il giocatore X è infelice
E non so perchè, sarà stato il font con cui era scritto, l'espressione che conferiva a quella parola, che mi è venuta a mente una persona a me molto cara, un'amica abbastanza intima, che adesso si trova all'estero e ha nostalgia di casa, me la immaginavo quando piangeva, poi NON SO PERCHE' mi è tornata in mente una fotografia in cui si vede mio babbo a 5-6 anni con il viso triste, il fatto che con i ritmi di oggi ci si vede e parla molto meno, che a quel bambino del 1961 non sarebbe mai venuta in mente come siamo ridotti oggi, un cortocircuito... e niente, mi viene da piangere.
Non so da cosa siano causate queste associazioni mentali, all'improvviso mentre sono tranquillo...clic..un cortocircuito e mi vengono una dietro l'altra immagini tristi senza apparente connessione fra loro.

Quando ero più piccolo ne avevo di esempi di persone così in giro, magari pure peggio... persone che citavano a memoria Proust e che non facevano nulla o erano costretti a manovrare muletti, serbando dentro una cattiveria e un nervosismo latente...mi dicevo sempre che dovevo per forza evitare di finire come loro...che avrei fatto di tutto per evitarlo...ma è come quando in macchina guardi al marciapiede per scansarlo, eppure ci finisci contro perchè alla fine finisci sempre dove guardi..

Abbiate pazienza
Mò mi sento pure un imbecille perchè a rileggerlo sembra scritto da una creatura mitologica metà 17enne coi brufoli e metà elettore di Bersani



Sarebbe banale dirti di aspettare un po', e vedere se si risolve la situazione da sola. Passare da una fase all'altra della propria vita è sempre un processo difficoltoso, che crea stress e che ti fa stare di merda, anche perché, per quanto ci piaccia crederlo, non siamo tutti tosti abbastanza dal vivere questi passaggi in maniera sostanzialmente indolore. Se poi la tua è una condizione che permane per lungo tempo, specialmente per quanto riguarda l'insonnia che è veramente una brutta bestia e un campanello d'allarme significativo se diventa cronica, ti consiglio pure io di fare quanto meno una visita da uno psicologo. Le associazioni mentali sono purtroppo una cosa normale, il cervello filtra la nostra percezione influenzato dalle nostre cognizioni e dal nostro stato d'animo.

Le cose che gli altri ti hanno detto poi mi sembrano quasi tutte giuste, e darsi degli obiettivi può essere una cosa utile. Senza andare troppo in là, se non te la senti di fare scelte drastiche, c'è quel racconto di 200 pagine che hai abbandonato (era per questo che chiedevi tempo fa info su come pubblicare un ebook "senza troppe pretese", giusto?). Conosco abbastanza bene la sensazione del riprendere un testo che non si tocca da tempo, ed è un po' come fare una sorta di riabilitazione. Poi però passa, quando si entra in una fase di routine.

Murakami ha iniziato così. [SM=x2814258]
jaena pliskin
00martedì 13 ottobre 2015 19:30
raccontami il racconto
La Furia
00martedì 13 ottobre 2015 23:30
provo le stesse identiche cose.
solo che ho 21 anni e sto ancora studiando... solo che a volte mi capita di pensare che la vita sia davvero deludente rispetto alle aspettative che mi facevo quando non vedevo l'ora di crescere.
anch'io mi pongo le tue stesse domande riguardo il fatto che sarebbe meglio essere stupidi. non si tratta di senso di superiorità, perchè è innegabile che esista gente davvero superficiale ed ignorante rispetto a noi, così come è innegabile che, in certi frangenti, preferiremmo non avere angosce esistenziali e vivere la loro vita ebete e all'insegna delle banalità da te già ben descritte.
mah, alla lunga ci fai semplicemente il callo e ti convinci che l'importante è proseguire per la tua strada e dimostrare a te stesso che stai dando il massimo.
jaena pliskin
00martedì 13 ottobre 2015 23:32
il presupposto che la vita ebete sia quella altrui [SM=x3430205]
=TheTurkish=.
00mercoledì 14 ottobre 2015 00:55
Zubizzarrè a parte tutto, tu scrivevi o sbaglio?
Zubizarreta in presa alta
00mercoledì 14 ottobre 2015 01:15
Re:
=TheTurkish=., 14/10/2015 00:55:

Zubizzarrè a parte tutto, tu scrivevi o sbaglio?




dipende in che senso
se mi vuoi chiedere qualcosa di preciso scrivimi in privato
El Scorcho
00mercoledì 14 ottobre 2015 02:23
L'unica cosa che ho imparato io è che, se c'hai problemi, i problemi ti seguiranno sempre ovunque tu vada. Al riguardo c'è davvero poco da fare. Ad un certo punto non si cambia per un cazzo, in fondo. Però, se ti levi dalle palle, almeno una possibilità te la dai. O forse più d'una.
FBI83
00mercoledì 14 ottobre 2015 09:11
Tutto quello che ti hanno scritto è giusto


Posso solo aggiungere che il piangersi addosso non porta a nulla, prendi in mano la tua vita(solo tu puoi farlo, nè io nè i tuoi amici nè nessun altro) e trova un modo per realizzarti


Tu sai quali sono le tue capacità, sai qual è la tua storia e sai cosa devi fare per stare bene


Non stare fermo, hai 25 anni, la tua vita cambierà ancora tante di quelle volte che non ti immagini


Poi che il problema principale sia la società in cui viviamo quello è un dato di fatto, purtroppo

Siamo cresciuti con l'illusione di avere una vita fatta solo di cose belle e ci ritroviamo in una società dove sembra che ad andare avanti siano gli stupidi
Ma fidati che quelli che ti sembrano dei fighi a 25 anni, a 30 sono a fare la stessa vita, a 40 anche e a 50 anni invidieranno la tua vita perchè la loro è vuota
Zigogol71
00mercoledì 14 ottobre 2015 09:48
ma perchè non parti con tua morosa in thailandia? Avrei qualche aggancio e potresti aprire qualche attività là. Tanti mi dicono essere meravigliosa
Zittino Bob
00mercoledì 14 ottobre 2015 15:37
Kop_82_21, 13/10/2015 17:09:

Non ti preoccupare, sei solo una persona intelligente e per le persone intelligenti è difficile essere felici
Per il sonno 2 pasticche di ansiorem mezz'ora prima di andare a letto



Più che l'intelligenza, è la consapevolezza che ti fotte.
The Next World Champion
00giovedì 15 ottobre 2015 00:29
Comunque sto discorso che le persone piú intelligenti o acculturate soffrono di piú la "vita vera" ê un bel luogo comune, anche se é una cosa che mi sono trovato a pensare io stesso in momenti poco felici/fortunati.

Probabilmente é vero che questi soggetti (non saprei manco se inserirmici, ho una formazione classica ma, senza finte modestie, riterrei la cosa un po' arrogante) hanno piú "consapevolezza" dello stato di cose in cui si trovano, utilizzano percorsi mentali che permettono loro di meglio comprendere il contesto di disagio in cui si trovano. Ma l'infelicità colpisce tutti allo stesso modo, é connaturata alla finitezza umana. Ed é un concetto giá sviluppato -anta anni fa da autori che il pessimismo cosmico l'hanno in buona parte teorizzato, tipo Schopenhauer e Leopardi. Non so poi se un rogerio di passaggio possa corroborare o uccidere questa mia affermazione. [SM=x2584263]
MatteDj
00giovedì 15 ottobre 2015 11:09
Consiglio spassionato?

Se davvero ami follemente la tua ex, raggiungila e fatti una vita in thailandia assieme a lei, tanto qua, mi pare d'aver capito, non hai nulla di "aperto" o "in ballo", per cui puoi partire senza problemi.

Kop_82_21
00giovedì 15 ottobre 2015 11:17
Re:
Zittino Bob, 14/10/2015 15:37:



Più che l'intelligenza, è la consapevolezza che ti fotte.




Non lo so, io chiaramente parlo da esterno al tutto( non all'ansia)
Tutte le persone più intelligenti che conosco non sono così tranquille e rilassate/felici
Non che siano tutti con la corda aappesa al collo,eh
ma mi danno molto più senso di malinconia loro che i classici scemi del bar
Zigogol71
00giovedì 15 ottobre 2015 11:38
Re:
MatteDj, 15/10/2015 11:09:

Consiglio spassionato?

Se davvero ami follemente la tua ex, raggiungila e fatti una vita in thailandia assieme a lei, tanto qua, mi pare d'aver capito, non hai nulla di "aperto" o "in ballo", per cui puoi partire senza problemi.





esatto. Quello che intendo io, in Thailandia ci sono un sacco di opportunità e conosco un bel pò di gente che naviga in quelle zone e tutti stanno benissimo.
Se qui non c'è possibilità io andrei subito, altrochè aspettare un posto
MatteDj
00giovedì 15 ottobre 2015 11:42
Ma appunto.

Poi oh, si scopa che è una meraviglia [SM=x2584914]
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