Il vostro genere musicale

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Greg Valentine
00sabato 16 marzo 2013 16:00
Topic semplice, semplice. Qual'è il vostro genere musicale preferito?

Piccola premessa: questo è si un topic soggettivo, ma gradirei una piccola motivazione che vada oltre il "ascolto la musica tunz tunz, è la migliore dell'universo, e non conosco altro", sempre soggettiva sia chiaro, magari addentrandosi sul 'perchè' la ritenete la migliore o la più consona alla vostra persona.

Ho preso a campione i generi più diffusi, dite se manca qualcosa di fondamentale.
MR Styles
00sabato 16 marzo 2013 16:17
Ho messo altro in quanto i miei generi preferiti sono alt. rock e stoner. Diciamo tutto il filone californiano dai Kyuss in poi, passando per le Desert Sessions e arrivando ai Queens of the Stone Age e Them Crooked Vultures.

Non disdegno altri tipi di musica, la ascolto tutta, veramente.

E' più una questione da batterista, a me piace molto di più suonare quei generi lì e ciò me li rende più piacevoli da sentire.
Greg Valentine
00sabato 16 marzo 2013 16:25
Io ascolto per lo più Hard Rock (Deep Purple, Led Zeppelin, Who), Rock psichedelico (Doors, Soft Machine, Pink Floyd) e Progressive (Emerson, Lake & Palmer), che considero strumentalmente le tre branche migliori. Al di fuori di questi apprezzo molto l'elettronica alla Air, alla Massive Attack, alla Chemical Brothers, Depeche Mode. Non sdegno gruppi come Rage Against The Machine, Joy Division, Nirvana, Gun's And Roses che mi hanno in gran parte cresciuto. Di hip hop poco e niente ma robe come i Beastie Boys sono difficili da non apprezzare, anche per me che sono lontano dall'essere un amante. Apprezzo molto anche il Metal, anche se mi accontento del più soft e orecchiabile, alla Megadeth o Black Sabbath (che è proprio al confine tra Hark Rock e Heavy). Techno più da ballare, tranne per geniali eccezioni alla Aphex Twin o cult generazionali alla Prodigy.
Devilmanu the fury
00sabato 16 marzo 2013 17:03
Rock, moderno principalmente, qualcuno direbbe indie, e per capirci fra noi forse dovrebbe stare tra i generi, non è perchè è figo parlare di musica indipendente, ma perchè ormai ci si intende quando si parla di quel "genere".

Comunque mi piace tutto quello che ritengo buono, dal metal più o meno pesante al rap, fino all'elettronica (non house, non riesco a farmelo piacere, non ho nessun blocco mentale, preferisco un truzzone fedele a se stesso piuttosto che un metallaro che si atteggia e poi è il più stereotipato). Voto altro, perchè manca alternative rock, che forse è quello che raggruppa meglio i miei gruppi.
El Scorcho
00sabato 16 marzo 2013 17:12
Potrò pure ascoltare tutti i chili di roba che ti pare (anche perchè la cosìddetta gente che ascolta "di tutto" non esiste, cosa che è sempre bene ribadire), ma la mia chimera resta sempre la grande Rock band che faccia centro (e male, all'occorrenza).

Poi chiaro che nello specifico mi è impossibile rispondere, trovando sempre quel grande difetto di fondo nella domanda.
eddie-guerrero88
00sabato 16 marzo 2013 17:16
Musica d'autore, principalmente italiana. Perchè credo che un testo sia importante quanto la musica e perchè le melodie si adattano di più ai miei gusti. Ma in generale ascolto tutti i generi che non siano rumori o accozzaglie di parole
martozen
00sabato 16 marzo 2013 17:22
Ho messo Hard Rock, ma vele un po' per il rock in genere da quello più melodico al metal.
In ogni caso ascolto un po' di tutto se fatto bene, forse l'unico genere che non mi piace è la tunz tunz, ad esempio anche la disco anni '70/'80 mi piace, ad esempio it takes me higher dei Ganymed adottata come sigla finale del catone Gaiking

The Real Deal
00domenica 17 marzo 2013 11:51
Metal, assolutamente. Ascolto anche altri generi, però quello in cui mi identifico maggiormente è l'amato Metallo, fonte di emozioni che nessun genere musicale ha saputo trasmettermi. Nello specifico, sono un grande fan di tutto il metal old school, però in questi mesi mi sono introdotto in generi come Black, Folk e Death con risultati ottimi.

\m/
Depeche boy
00domenica 17 marzo 2013 11:54
Ascolto tutto ma i miei generi principali sono la New Wave (soprattutto il filone elettronico) e l'Alternative Rock (Britpop, Grunge ecc...) che nel sondaggio non c'è.
Blaze of Glory
00domenica 17 marzo 2013 13:04
Per me è sinceramente difficile rispondere.
"Nasco", di fatto, con il metal. E anche qui ci sarebbe molto da distinguere, perché il volto umano del metal (Black Sabbath, Metallica, Iron Maiden, Rage Against the Machine...) rientra negli ascolti condivisi del rock, a differenza di estremismi vari. Ma semplicemente la mia decisione che avrei lavorato nel music business (che poi business in Italia è un parolone ma lasciamo stare) è coincisa con una mia "tensione verso l'onniscienza", con tutte le virgolette autoironiche del caso. Sì, se dovessi a fucile puntato dire un gruppo preferito sarebbe un gruppo metal (per quanto di nicchia - Virgin Steele). Onestamente alla fine il genere che ascolto di più è il pop elettronico in stile Gaga/Perry/Kesha (con le incursioni verso l'elettronica - Deadmau5, per dire - il rock moderno e via dicendo), ma gli ultimi dischi che ho comprato sono un'antologia di musica araba e un best of di Jo Stafford...
Sick Of It All
00domenica 17 marzo 2013 13:56
i generi che ho approfondito maggiormente (per numero di artisti e album e storia dei movimenti) nel corso della mia vita sono punk inglese e hardcore americano.
gli ultimi 3 dischi ascoltati tra ieri e oggi sono some great reward dei depeche mode, master of puppets dei metallica e anime salve di de andré.
l'unica band in attività che adoro sono i pearl jam.

ma se devo considerare il genere/periodo con cui sono cresciuto e con cui probabilmente creperò, che suono ogni volta che imbraccio la chitarra e che ascolto ogni volta che voglio ascoltare musica, senza fare nient'altro, non rimane che il rock a cavallo tra anni 60 e 70, led zeppelin e deep purple (mk 2)(per questo ho votato hard rock), pink floyd, doors, hendrix su tutti.
The Real Deal
00domenica 17 marzo 2013 14:23
Un Blaze servo del commerciale, insomma.
Blaze of Glory
00domenica 17 marzo 2013 16:05
Re:
The Real Deal, 17/03/2013 14:23:

Un Blaze servo del commerciale, insomma.




Dillo alla mia maglietta di Burzum [SM=x2584264]
No, è che apprezzo sinceramente tanta pop attuale.
The Real Deal
00domenica 17 marzo 2013 16:08
Re: Re:
Blaze of Glory, 17/03/2013 16:05:




Dillo alla mia maglietta di Burzum [SM=x2584264]
No, è che apprezzo sinceramente tanta pop attuale.




La tua svolta pop è deludente. Come fai a passare da Burzum ( [SM=x2584190] ) a...LADY GAGA? [SM=x2584915]
martozen
00domenica 17 marzo 2013 16:28
Re: Re: Re:
The Real Deal, 17/03/2013 16:08:




La tua svolta pop è deludente. Come fai a passare da Burzum ( [SM=x2584190] ) a...LADY GAGA? [SM=x2584915]




Ma almeno Lady Gaga ha un suo perché, e la Perry è deliziosa per altri motivi, ma Kesha... anzi Ke$ha [SM=x3272421]
TonySoprano97
00domenica 17 marzo 2013 16:33
Io ascolto soprattutto britpop, grunge, indie e hard rock (con qualche eccezione tipo i Joy Division)
Visto la mancanza delle prime 3 opzioni ho optato per hard rock
Eric Packer
00domenica 17 marzo 2013 17:02
Sono molto eclettico, ma in ambito di musica "popolare" il filone che prediligo è il post-punk/New Wave. Subito dopo punk in tutte le sue accezioni.
In ambito classica amo molti compositori russi (Mussorgskij, Stravinskij, Sostakovich, ecc.) e la musica contemporanea, concreta e minimale (Cage, Glass, Penderecki, Ligeti, ...).
Poi mi piace molto il free-jazz e il be-bop alla Charlie Parker.
Blaze of Glory
00domenica 17 marzo 2013 17:02
Re: Re: Re:
The Real Deal, 17/03/2013 16:08:




La tua svolta pop è deludente. Come fai a passare da Burzum ( [SM=x2584190] ) a...LADY GAGA? [SM=x2584915]




Beh, se uno per dire apprezza i Queen non dovrebbe aver problemi (a meno che non siano preclusioni) ad apprezzare il pop odierno. Alla fine la maggior parte della gente (compresi e quasi viene da dire soprattutto i cosiddetti open-minded che vengono da vari ambienti post-punk) ha dei muri, delle barriere oltre alle quali dice "questa musica è inferiore". Magari non usano la nozione di genere musicale (che a molti non piace e che io invece trovo utilissima fino al sottogenere), però l'idea è quella. Io invece credo fortemente che ogni sottogenere abbia la stessa dignità artistica, a prescindere dall'effettiva importanza nella storia della musica.


martozen, 17/03/2013 16:28:




Ma almeno Lady Gaga ha un suo perché, e la Perry è deliziosa per altri motivi, ma Kesha... anzi Ke$ha [SM=x3272421]



Ke$ha ha cantato con Alice Cooper, Iggy Pop e Wayne Coyne - è una ragazza con una precisa visione artistica, in cui molti messaggi sono ironici, e musicale (questo in evoluzione, visto che ha a malincuore rinunciato alle distorsioni vocali dopo essere stata accusata di non saper cantare). Non è un'artista al livello di Lady Gaga, che è unica per come gestisce ogni aspetto della produzione, ma è una popstar di livello medioalto. KP figaggine a parte ha fatto un disco (Teenage Dream) che è perfetto dalla prima all'ultima nota.
Blaze of Glory
00domenica 17 marzo 2013 17:12
Re:
Eric Packer, 17/03/2013 17:02:

Sono molto eclettico, ma in ambito di musica "popolare" il filone che prediligo è il post-punk/New Wave. Subito dopo punk in tutte le sue accezioni.
In ambito classica amo molti compositori russi (Mussorgskij, Stravinskij, Sostakovich, ecc.) e la musica contemporanea, concreta e minimale (Cage, Glass, Penderecki, Ligeti, ...).
Poi mi piace molto il free-jazz e il be-bop alla Charlie Parker.




Curiosità: Ligeti l'hai conosciuto per la colonna sonora di 2001 o in altro modo?
The Real Deal
00domenica 17 marzo 2013 17:19
Beh con calma Blaze. I queen, soprattutto i Queen anni 70 sono abbastanza diversi dal pop di oggi.
Blaze of Glory
00domenica 17 marzo 2013 17:26
Re:
The Real Deal, 17/03/2013 17:19:

Beh con calma Blaze. I queen, soprattutto i Queen anni 70 sono abbastanza diversi dal pop di oggi.




E in cosa, di grazia? I Queen sono sempre stati un gruppo che mescolava melodie da classifica con un gusto del teatro, poi possono anche aver fatto Bohemian Rhapsody (che è il teatro portato all'eccesso, come i vestiti assurdi di Lady Gaga), ma non è lo standard della loro proposta musicale, anzi. Giusto il primo disco ha un sound meno masticabile, poi è tutta un'escalation verso la melodia. Ed è un fatto estremamente positivo, intendiamoci, perché li ha consacrati come il più grande gruppo pop di sempre.
martozen
00domenica 17 marzo 2013 17:29
Re: Re: Re: Re:
Blaze of Glory, 17/03/2013 17:02:



Ke$ha ha cantato con Alice Cooper, Iggy Pop e Wayne Coyne - è una ragazza con una precisa visione artistica, in cui molti messaggi sono ironici, e musicale (questo in evoluzione, visto che ha a malincuore rinunciato alle distorsioni vocali dopo essere stata accusata di non saper cantare). Non è un'artista al livello di Lady Gaga, che è unica per come gestisce ogni aspetto della produzione, ma è una popstar di livello medioalto. KP figaggine a parte ha fatto un disco (Teenage Dream) che è perfetto dalla prima all'ultima nota.



Allora forse sono io che conosco poco Kesha, perchél'ironia dei suoi messaggi non l'ho colta [SM=x3226128]

Sono d'accordo invece sul fatto che ogni genere musicale abbia la sua dignità, oggi molti estimatori della classica ad esempio ritengono il loro genere un élite superiore a tutti gli altri, ma secondo me questo dipende anche dal fatto che a noi sono arrivati i nomi che erano la creme de la creme dei compositori, quando probbailmante per ogni Mozart c'erano centinaia di compositori assimilabili a un Gigi D'elessio
Iron Ghost
00domenica 17 marzo 2013 17:33
metal estremo. spaziando tra black, death, doom, thrash, viking/folk e grindcore (con relativi subgeneri derivati). attrazione particolare per la scena underground.
in maniera superficiale hard rock, heavy tradizionale e power.
il resto, non trasmettendomi emozioni, lo ignoro volutamente.
El Scorcho
00domenica 17 marzo 2013 17:38
Re:
Iron Ghost, 17/03/2013 17:33:

metal estremo. spaziando tra black, death, doom, thrash, viking/folk e grindcore (con ralativi subgeneri derivati). attrazione particolare per la scena underground.
in maniera superficiale hard rock, heavy tradizionale e power.
il resto, non trasmettendomi emozioni, lo ignoro volutamente.



In effetti tu spesso mi incuriosisci. Davvero non hai mai provato ad approfondire qualcos'altro? Come riesci, dopo (immagino) tanti anni, a non "stancarti" di certe sonorità?


The Real Deal
00domenica 17 marzo 2013 17:41
Re: Re:
Blaze of Glory, 17/03/2013 17:26:




E in cosa, di grazia? I Queen sono sempre stati un gruppo che mescolava melodie da classifica con un gusto del teatro, poi possono anche aver fatto Bohemian Rhapsody (che è il teatro portato all'eccesso, come i vestiti assurdi di Lady Gaga), ma non è lo standard della loro proposta musicale, anzi. Giusto il primo disco ha un sound meno masticabile, poi è tutta un'escalation verso la melodia. Ed è un fatto estremamente positivo, intendiamoci, perché li ha consacrati come il più grande gruppo pop di sempre.




Mah onestamente per me quasi tutti i dischi degli anni 70 dei Queen sono abbastanza complessi, pezzi famosi a parte non sono dischi che li ascolti una volta e ti rimangono in testa (io almeno parlo per me, eh). Anzi, tutti i miei primi ascolti si sono sempre risolti con un: "what?" per poi, ad ascolti più approfonditi, mutare in un giudizio estremamente positivo. Sulla discesa verso la melodia è verissimo, però da ascoltatore esterno (non posso definirmi fan accanito o specializzato in Queen) ho preferito i dischi più ricercati.

Poi io ho una visione limitante, preferisco sempre le band all'artista singolo, per cui sono portato a considerare meno importanti i singoli.
Blaze of Glory
00domenica 17 marzo 2013 17:43
Re: Re: Re: Re: Re:
martozen, 17/03/2013 17:29:



Allora forse sono io che conosco poco Kesha, perchél'ironia dei suoi messaggi non l'ho colta [SM=x3226128]

Sono d'accordo invece sul fatto che ogni genere musicale abbia la sua dignità, oggi molti estimatori della classica ad esempio ritengono il loro genere un élite superiore a tutti gli altri, ma secondo me questo dipende anche dal fatto che a noi sono arrivati i nomi che erano la creme de la creme dei compositori, quando probbailmante per ogni Mozart c'erano centinaia di compositori assimilabili a un Gigi D'elessio




Beh dai il primo singolo parte con lei che si lava i denti con il Jack Daniel's...

Non solo quello (giusto) che tu dici - e che crea tantissimi problemi quando si parla di anni sessanta/settanta/ottanta/novanta. Ma anche il fatto importantissimo che non tutta la musica ha la stessa destinazione. Giusto mercoledì Ennio Morricone diceva che i compositori di colonne sonore sono stati a lungo snobbati perché la scuola crociana diceva che l'unica vera musica era quella "assoluta" - cioè quella che ha come unica finalità la creazione artistica - e fondamentalmente controbatteva questa visione. Lo stesso discorso si può fare tra rock, pop, jazz, metal e via dicendo. Ogni prodotto musicale nasce con una precisa finalità, e in base a questa va giudicato.
Blaze of Glory
00domenica 17 marzo 2013 17:44
Real Deal, però perché parli di discesa verso la melodia e non, ad esempio, di ascesa?
The Real Deal
00domenica 17 marzo 2013 17:45
Re:
Blaze of Glory, 17/03/2013 17:44:

Real Deal, però perché parli di discesa verso la melodia e non, ad esempio, di ascesa?




Perchè è il primo termine che mi è venuto in mente [SM=x2814258]

Se vuoi modifico e scrivo ricerca [SM=x2584226]
Blaze of Glory
00domenica 17 marzo 2013 17:48
Re: Re:
The Real Deal, 17/03/2013 17:45:




Perchè è il primo termine che mi è venuto in mente [SM=x2814258]

Se vuoi modifico e scrivo ricerca [SM=x2584226]




Ah ok [SM=x2584263] sembrava una cosa un po' freudiana [SM=x2814258]
Ma pop comunque non vuol dire banalità o mera immediatezza, eh. Se è diventato sinonimo di questo è colpa di chi l'ha fatto senza una visione artistica alle spalle. Io non ho dubbi nel considerare i Queen - per il tipo di melodie e per la centralità delle melodie stesse - un gruppo pop.
The Real Deal
00domenica 17 marzo 2013 17:55
Re: Re: Re:
Blaze of Glory, 17/03/2013 17:48:




Ah ok [SM=x2584263] sembrava una cosa un po' freudiana [SM=x2814258]
Ma pop comunque non vuol dire banalità o mera immediatezza, eh. Se è diventato sinonimo di questo è colpa di chi l'ha fatto senza una visione artistica alle spalle. Io non ho dubbi nel considerare i Queen - per il tipo di melodie e per la centralità delle melodie stesse - un gruppo pop.




Guarda, il calderone pop è talmente esteso che a fare i distinguo non si finisce più (e non mi ci metto nemmeno, visto che non sono esperto). Poi Pop per definizione è un aggettivo con cui si definisce l'arte per le masse (anzi, per la massa), quindi non può essere complicato ma deve essere per forza immediato, e a mio modo di vedere quando si compone un'opera (disco, quadro, film) con la ricerca dell'elemento semplice, piuttosto che di qualità, l'opera stessa perde di valore, sempre ritenendo valido il tuo discorso di prima sulle finalità dell'opera.

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