Le zanzare

E' cominciata la stagione che tutti stavamo aspettando, cioè quella delle zanzare.

Quali tecniche utilizzate per ridurre al minimo il rischio che vi pungano o, peggio, che vi ronzino tra le orecchie durante il sonno svegliandovi?

Io in passato andavo a mani nude, sul muro ci sono ancora i segni ed i resti delle innumerevoli zanzare che ci hanno lasciato nel corso degli anni

Ora invece utilizzo una di quelle racchette che servono proprio per uccidere gli insetti. L'odore che fa dopo averle colte in fallo è particolare, a volte somiglia a quello di carne arrostita, altre volte invece puzza e non mi piace. Naturalmente non disdegno, soprattutto quando la racchetta è scarica, l'utilizzo della vecchia tecnica a mani nude, che sarà anche superata ma che lascia sempre grandi soddisfazioni. Certo, ha diverse controindicazioni, ma il sentimento di godimento che si prova quando si spiaccica la zanzara al muro è indescrivibile.

Siete anche voi afflitti da questo annoso problema? In quali parti dell'anno? Ho notato che negli ultimi anni il periodo in cui sono presenti zanzare in casa si è esteso a dismisura. Scompaiono a dicembre e ricompaiono verso fine marzo. Il periodo peggiore personalmente è quello che va da Aprile a giugno. Poi fanno la disinfestazione e si sta da dio.

straccio bagnato. Maggiore velocità d'esecuzione delle mani nude, minor rischio di lasciare patacche sul muro. Dormo con la testa sotto il cuscino anche d'estate, quindi di notte l'unico rischio è che si infilino sotto le coperte e ti crivellino

estate merda.

tortellinosd, 21/04/2011 16.39:

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estate merda.

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Quoto

comunque dipende dalla posizione della bestia se è pazza vado a mani nude altrimenti, avendo i soffitti alti 3 metri vado di cuscino

tortellinosd, 21/04/2011 16.39:

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estate merda.

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tortellinosd, 21/04/2011 16.39:

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estate merda.

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e anche primavera

allergia di merda dio cantante

zanzare puttane bastarde

Quello dello straccio bagnato è un buon modo per non lascar segni, però personalente posso dire che è molto più difficile andare a segno che a mani nude. Forse ci vuole solo un po' di pratica, non lo so non mi sono mai cimentato con continuità in questa tecnica Di solito uso gli strofinacci per uccidere le mosche, visto che mi fa schifo ucciderle a mani nude.

Per non lasciare segni vai vicino al muro, fai scappare la zanzara e appena si sposta la schiacci tra le mani.

Hanno già rotto il cazzo.

Il Feda, 21/04/2011 18.18:

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Quello dello straccio bagnato è un buon modo per non lascar segni, però personalente posso dire che è molto più difficile andare a segno che a mani nude. Forse ci vuole solo un po' di pratica, non lo so non mi sono mai cimentato con continuità in questa tecnica Di solito uso gli strofinacci per uccidere le mosche, visto che mi fa schifo ucciderle a mani nude.

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io le mosche le ammazzo con palette e simili mentre volano attorno ai lampadari

puttane bastarde.
boh o metto quei cosi che puzzano vicino al letto o c'ho tipo una lampada, che tra l'altro devo ritrovare nello sgabuzzino, che come si avvicinano vanno arrosto, e io godo.

Abito nel bel mezzo del triangolo del riso, ti lascio immaginare

Visto che con le mani nude c'è sempre il rischio di nonprenderle-lasciare segni utilizzo il metodo "Gabbia del bicchiere".
Ovviamente ciò può essere fatto se sono localizzate ad un'altezza "umana".Le imprigiono in un bicchiere di plastica, metto sotto il bicchiere un foglio di plastica, trasferisco il bicchiere con il foglio per terra o cmq da qualche parte e
1)le lascio imprigionate fino alla mattina dopo per ucciderle
oppure
2)le uccido al momento schiacciando con i piedi il bicchiere

Non mi pungono mai. Ho il sangue amaro.
Sucate.

A me non da fastidio che mi pungano, veramente. Per me possono pure pungere... L'importante è che non mi ronzino nelle orecchie. Quello non lo sopporto, mi da un fastidio enorme.

AtomBomb, 21/04/2011 19.43:

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Abito nel bel mezzo del triangolo del riso, ti lascio immaginare

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Dei mie amici un anni hanno avuto la malaugurata idea si farsi le vacanze in estate sul lago di Garda, in campeggio.
Io li ho saggiamente sfanculati, avvisandoli anche del pericolo, hanno resistito una notte nelle tende e la seconda sono scappati dei bungalow.
Mi han parlato di zanzare grosse come fenicotteri.

Qui ancora non ci sono.