Miglior album degli anni 10 fino a questo momento.

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mickfoley82
00sabato 26 gennaio 2013 01:41
Archiviati musicalmente 2010-2011-2012,qual'è il miglior album di quest'inizio di decade?
Se volete dilettarvi in una top 10/20 ,quello che volete.
Kop_82_21
00sabato 26 gennaio 2013 01:52
'Relentless Reckless Forever'-Children of bodom
Cortez The Killer
00sabato 26 gennaio 2013 02:02
The Monitor
The Suburbs
Bon Iver
Father, Son, The Holy Ghost

I primi che mi vengono in mente.
Blaze of Glory
00sabato 26 gennaio 2013 02:58
Vabbè, Born This Way di Lady Gaga sarà uno dei manifesti del decennio.
Watch the Throne di Jay-Z e Kanye West ha più che altro fatto sensazione (mentre MBDTF di Kanye è un disco qualitativamente clamoroso ma senza il sapore dell'uscita epocale), Teenage Dream di Katy Perry resterà nell'immaginario collettivo per gli otto singoli sul podio (di cui cinque primi posti consecutivi, più un altro "slegato"). Restando in ambito pop, probabilmente Warrior di Ke$ha verrà molto considerato, visto che il disco è particolarmente valido ed è una svolta importante a livello di, boh, non dico seriosità ma forse status dell'artista sì, considerando anche le collaborazioni con Iggy Pop e Flaming Lips.

Andando con un filo d'ordine, dal 2010 il già citato The Suburbs degli Arcade Fire e (più in piccolo) Vampire Weekend dei Contra, il primo dei Tame Impala (e anche il secondo, del 2012; questo ovviamente se gli australiani si dovessero confermare nel corso degli anni); in ambito heavy dipende ovviamente da quanto band come Ghost, Shining, Graveyard, Avenged Sevenfold sapranno cementare quanto fatto finora, invece AEO degli Enslaved resterà nelle classifiche di fine decade ampiamente. Per i Bring Me the Horizon (ma non solo per loro) aspetto il nuovo che esce a breve per giudicare meglio quello prima.

Del 2011 a me personalmente resterà nel cuore The King Is Dead dei Decemberists, poi mi vengono in mente Bon Iver e M83 (a proposito, accoglierei volentieri un disco che permetta a Zola Jesus di fare il salto di qualità); nel metal ci restano album clamorosi da Peste Noire, Wolves in the Throne Room e Primordial, oltre a tanti buoni dischi che però non credo lasceranno segni particolari - eccezion fatta per i Machine Head, per i quali però si tratta di colpo di coda alla PJ Harvey.

2012: Baroness, High on Fire, Coheed and Cambria e Enter Shikari tra i duri, mi vengono in mente Kendrick Lamar, Lana Del Rey, Sharon Van Etten e Frank Ocean tra gli altri.
casper-21
00sabato 26 gennaio 2013 11:34
Preferiti è un po' troppo soggettivo, probabilmente la cosa che resterà di più a me personalmente è il rivelarsi di The Weeknd, che ha mostrato un'altra via a mondo dell'R&B americano. Mentre a livello più oggettivo penso che la vera scossa che si ricorderà a posteriori sia stata data da James Blake, più che altro perchè ha portato ad una fetta di pubblico molto più grossa qualcosa che prima era confinato molto più in basso.
Raskolnikov29
00sabato 26 gennaio 2013 11:37
Re:
casper-21, 1/26/2013 11:34 AM:

Mentre a livello più oggettivo penso che la vera scossa che si ricorderà a posteriori sia stata data da James Blake, più che altro perchè ha portato ad una fetta di pubblico molto più grossa qualcosa che prima era confinato molto più in basso.




Elabora, se hai voglia - mi sa che non sono d'accordo ma vorrei essere sicuro di avere capito cosa intendi.
Where Is My Mind
00sabato 26 gennaio 2013 11:39
2010 The Suburbs e l'album dei Klaxons, 2011 Black Lips e Low su tutti, 2012 Beach House, Burial e Alt-J, quest'ultimo in netta ascesa tra le mie preferenze.
Nel pop mainstream cito Rihanna, magari non ha prodotto l'album definitivo, ma sembra stia diventando la star di riferimento.
Blaze of Glory
00sabato 26 gennaio 2013 11:40
Re:
Where Is My Mind, 26/01/2013 11:39:


Nel pop mainstream cito Rihanna, magari non ha prodotto l'album definitivo, ma sembra stia diventando la star di riferimento.




Ma quando mai. Gaga, Bieber e Perry l'hanno superata ampiamente.

pizzo83
00sabato 26 gennaio 2013 12:30
Re:
Kop_82_21, 26.01.2013 01:52:

'Relentless Reckless Forever'-Children of bodom




[SM=x2758543]
Blaze of Glory
00sabato 26 gennaio 2013 12:37
Re: Re:
pizzo83, 26/01/2013 12:30:




[SM=x2758543]




Prego il dio in cui non credo che fosse (malamente) ironico.
pizzo83
00sabato 26 gennaio 2013 12:39
Re: Re: Re:
Blaze of Glory, 26.01.2013 12:37:




Prego il dio in cui non credo che fosse (malamente) ironico.




e, non so mica, sai... [SM=x2609528]
Temo fosse serio [SM=x3102711]
Blaze of Glory
00sabato 26 gennaio 2013 12:49
Re: Re: Re: Re:
pizzo83, 26/01/2013 12:39:




e, non so mica, sai... [SM=x2609528]
Temo fosse serio [SM=x3102711]



No, dai. No.
Devo dire però che anche il senso dell'eventuale ironia mi sfugge.
Kop_82_21
00sabato 26 gennaio 2013 13:33
Re: Re: Re:
Blaze of Glory, 26/01/2013 12:37:




Prego il dio in cui non credo che fosse (malamente) ironico.



A parte che l'ironia mi sembrava abbastanza ovvia,tanto che non ho voluto specificare,ma poi ho notato qualcuno che ha citato Katy Perry [SM=x2758543] e rompete i coglioni a me voglio dire
kesha [SM=x2951572]
Lady Gaga [SM=x3102791]
pizzo83
00sabato 26 gennaio 2013 13:55
Re: Re: Re: Re:
Kop_82_21, 26.01.2013 13:33:



A parte che l'ironia mi sembrava abbastanza ovvia,tanto che non ho voluto specificare,ma poi ho notato qualcuno che ha citato Katy Perry [SM=x2758543] e rompete i coglioni a me voglio dire
kesha [SM=x2951572]
Lady Gaga [SM=x3102791]




Purtroppo non era molto comprensibile l'ironia... [SM=x2989950]

E cmq Katy Perry o quegli altri non li ho mai ascoltati (volontariamente), emntre quell'album dei CoB si. [SM=x3025988]
mickfoley82
00sabato 26 gennaio 2013 14:01
Re:
casper-21, 26/01/2013 11:34:

Preferiti è un po' troppo soggettivo, probabilmente la cosa che resterà di più a me personalmente è il rivelarsi di The Weeknd, che ha mostrato un'altra via a mondo dell'R&B americano. Mentre a livello più oggettivo penso che la vera scossa che si ricorderà a posteriori sia stata data da James Blake, più che altro perchè ha portato ad una fetta di pubblico molto più grossa qualcosa che prima era confinato molto più in basso.




Non parlo di preferiti,ma di una ricerca tra preferenze personali e oggettivita',nel mio primo post non parlo di album vostri preferiti.

Dell'album di Tim Hecker Ravedeath 1972? che mi dici?
Iron Ghost
00sabato 26 gennaio 2013 14:06
Re: Re: Re: Re: Re:
pizzo83, 26/01/2013 13:55:




Purtroppo non era molto comprensibile l'ironia... [SM=x2989950]

E cmq Katy Perry o quegli altri non li ho mai ascoltati (volontariamente), emntre quell'album dei CoB si. [SM=x3025988]




anche perché i children of bodom oltre follow the reaper (in termini di qualità) non sono mai andati [SM=x2609528]
El Scorcho
00sabato 26 gennaio 2013 14:08
Come preferenze personali sempre detto e vado col s/t dei Fang Island abbastanza deciso. Oggettivamente è difficile, è quasi sicuramente ancora troppo presto ed un disco che "domani" accontenterà tutti non riesco ancora a vederlo. The Suburbs sicuramente difetta se collocato cronologicamente nella discografia degli Arcade Fire, anche se ha comunque messo d'accordo moltissimi, Bon Iver sicuramente in scia di quel suono lì; continuo a considerare il 2011 come "l'anno della figa", citerei EMA per preferenze personali, PJ Harvey per "premio alla carriera", Zola Jesus in ambito più elettronico, poi le St. Vincent e Tune-Yards sparse; 2012 ancora poco concepibile, già detto, perchè magari c'è chi spara Frank Ocean ma poi non ha ascoltato How To Dress Well.

Piccola correzione per Blaze che sicuramente ha scritto di fretta, essendo Contra dei Vampire Weekend, non viceversa. (Disco che considero tutt'ora a dir poco imbarazzante, ma vabbè.)
El Scorcho
00sabato 26 gennaio 2013 14:13
Re: Re:
mickfoley82, 26/01/2013 14:01:

Non parlo di preferiti,ma di una ricerca tra preferenze personali e oggettivita',nel mio primo post non parlo di album vostri preferiti.



Va detto che è difficile, se non impossibile, dilettarsi in una Top Qualcosa e non cadere nei propri gusti personali.

mickfoley82
00sabato 26 gennaio 2013 14:20
Nel 2011 cmq portando avanti il teorema dell'annata in rosa,è stato anche l'anno di un gran disco di PJ Harvey,dell'ottimo debutto di Anna Calvi(a me quel disco piace assai),....ma anche dell'esplosione definitiva a livello mainstream di Adele,di un ottimo lavoro di Beyonce.

E di Wounded Rhymes di Lykke Li che mi dite?....Che col singolo I Follow Rivers oggi sembra anche avere successo coi vari remix a livello piu' commerciale..
El Scorcho
00sabato 26 gennaio 2013 15:20
Ecco, avevo scordato Anna Calvi, come del resto Feist.
Blaze of Glory
00sabato 26 gennaio 2013 16:19
Re:
El Scorcho, 26/01/2013 14:08:

Come preferenze personali sempre detto e vado col s/t dei Fang Island abbastanza deciso. Oggettivamente è difficile, è quasi sicuramente ancora troppo presto ed un disco che "domani" accontenterà tutti non riesco ancora a vederlo. The Suburbs sicuramente difetta se collocato cronologicamente nella discografia degli Arcade Fire, anche se ha comunque messo d'accordo moltissimi, Bon Iver sicuramente in scia di quel suono lì; continuo a considerare il 2011 come "l'anno della figa", citerei EMA per preferenze personali, PJ Harvey per "premio alla carriera", Zola Jesus in ambito più elettronico, poi le St. Vincent e Tune-Yards sparse; 2012 ancora poco concepibile, già detto, perchè magari c'è chi spara Frank Ocean ma poi non ha ascoltato How To Dress Well.

Piccola correzione per Blaze che sicuramente ha scritto di fretta, essendo Contra dei Vampire Weekend, non viceversa. (Disco che considero tutt'ora a dir poco imbarazzante, ma vabbè.)



Sì, ho scritto alle tre di notte se leggi, infatti alcune cose le ho dimenticate (tra cui Bieber, peraltro).
How to Dress Well direi che tutti i pitchfork-iani l'hanno sentito, io anche l'ho ascoltato - che sia bravo bravo non c'è dubbio, ma non so perché stavo ragionando in termini di impatto più che di qualità effettiva, anche se per me vanno asimmetricamente a braccetto (cioè, ci sono tanti dischi di qualità che non impattano, ma se un disco impatta ha qualità), e vado a rispondere all'ironico:

Kop_82_21, 26/01/2013 13:33:



A parte che l'ironia mi sembrava abbastanza ovvia,tanto che non ho voluto specificare,ma poi ho notato qualcuno che ha citato Katy Perry [SM=x2758543] e rompete i coglioni a me voglio dire
kesha [SM=x2951572]
Lady Gaga [SM=x3102791]



en.wikipedia.org/wiki/Rockism Questo sei tu. Un rockista. Invece l'atteggiamento più sano è un moderato poptimismo. Segui il topic del 2013 e mi vedrai parlare di jazz, di pop coreano, di r'n'b, di metal, di noise, di post-rock...e io credo che la classificazione in generi sia importante, ma questo non comporta che alcuni generi siano migliori di altri a prescindere. Teenage Dream di Katy Perry è un disco pazzesco da ogni punto di vista, Born This Way lo è in modo diverso (più profondo e particolareggiato), Warrior è un bel trampolino per Ke$ha, con alcuni pezzi splendidi ma non costante per tutta la sua durata. In compenso ci sono dentro Iggy Pop e Flaming Lips.


mickfoley82, 26/01/2013 14:20:

Nel 2011 cmq portando avanti il teorema dell'annata in rosa,è stato anche l'anno di un gran disco di PJ Harvey,dell'ottimo debutto di Anna Calvi(a me quel disco piace assai),....ma anche dell'esplosione definitiva a livello mainstream di Adele,di un ottimo lavoro di Beyonce.

E di Wounded Rhymes di Lykke Li che mi dite?....Che col singolo I Follow Rivers oggi sembra anche avere successo coi vari remix a livello piu' commerciale..



Adele spero ogni giorno che sia un fuoco di paglia e invece non lo è. Ha un approccio che detesto (nel senso che adoro il soul classico, ho una collezione enorme di singoli Tamla/Motown, ma mi piace confinato a quegli anni là), ma fa musica che piace e piacerà sempre.

Di Lykke Li ho trovato molto interessante la svolta cupa, mi ha fatto molto piacere ritrovarla maturata tre anni dopo Youth Novels che era comunque un disco molto ascoltabile. Aspetto il prossimo, ma non è che proceda esattamente a ritmi spediti.

El Scorcho, 26/01/2013 15:20:

Ecco, avevo scordato Anna Calvi, come del resto Feist.



Anna Calvi sì, Feist ha fatto un bel disco (Graveyard la adoro) ma lievemente inferiore al precedente.
mickfoley82
00sabato 26 gennaio 2013 19:07
Ma perche' secondo voi oggi la musica commerciale da certi siti che recensiscono,stilano classifiche eccc vengono spesso malviste rispetto al passato?(anni80 per dire)....
Our lady peace
00sabato 26 gennaio 2013 20:34
Le classificazioni (più che le classifiche) comunque si dovrebbero fare per ambiti. Se uno cita Bieber e l'altro i CoB si fa un calderone che non ha senso.
Where Is My Mind
00domenica 27 gennaio 2013 13:16
Re: Re:
Blaze of Glory, 26/01/2013 11:40:




Ma quando mai. Gaga, Bieber e Perry l'hanno superata ampiamente.



Comunque Rihanna è sulla breccia dal 2005, con ben 7 album di buona qualità, nel suo genere. Trenta milioni di dischi venduti, 4 album numero uno in GB, 12 singoli numero uno negli USA, senza parlare di quanto è seguita su social network e simili, attualmente non mi pare così inferiore a Gaga o Perry.


Blaze of Glory
00domenica 27 gennaio 2013 21:26
Re:
mickfoley82, 26/01/2013 19:07:

Ma perche' secondo voi oggi la musica commerciale da certi siti che recensiscono,stilano classifiche eccc vengono spesso malviste rispetto al passato?(anni80 per dire)....



Perché negli anni ottanta era la stessa cosa, solo che il senno di poi rende tutti illuminati. Poi vabbè, certi siti, diciamo che c'è una grossa sciagura che si chiama Pitchfork, un sito che è fenomenale nel giudicare quello che compete al "suo" genere e fa ridere appena va in campi lievemente diversi. Il resto vivacchia, alcuni più professionali ed altri meno.

Our lady peace, 26/01/2013 20:34:

Le classificazioni (più che le classifiche) comunque si dovrebbero fare per ambiti. Se uno cita Bieber e l'altro i CoB si fa un calderone che non ha senso.



Io sono sempre favorevole alle classificazioni, che sostanzialmente evitano che arrivi lo sveglione di turno a dire "ah, Lady Gaga merda perché è pop".

Where Is My Mind, 27/01/2013 13:16:


Comunque Rihanna è sulla breccia dal 2005, con ben 7 album di buona qualità, nel suo genere. Trenta milioni di dischi venduti, 4 album numero uno in GB, 12 singoli numero uno negli USA, senza parlare di quanto è seguita su social network e simili, attualmente non mi pare così inferiore a Gaga o Perry.



Però ha un target un po' meno generalista e le vicende di cronaca stranamente la danneggiano. Il trio Gaga-Perry-Bieber ci ha messo pochissimo a superarla, per tutta una serie di motivi (dai live al tipo di personaggio, ancor prima di parlare delle canzoni).
pizzo83
00domenica 27 gennaio 2013 21:53
Re: Re:
Blaze of Glory, 27.01.2013 21:26:



Però ha un target un po' meno generalista e le vicende di cronaca stranamente la danneggiano. Il trio Gaga-Perry-Bieber ci ha messo pochissimo a superarla, per tutta una serie di motivi (dai live al tipo di personaggio, ancor prima di parlare delle canzoni).




A proposito di Bieber, io ho una domanda: ma com'è che sto tipo è famosissimo ma in radio non passano una canzone che sia una? Voglio dire, Rihanna, lady Gaga, Katy Perry, Adele etc è tutta gente che in radio passa spesso. Io di Bieber non ho mai sentito una canzone manco a piangere [SM=x2815559]
Frank Draven
00domenica 27 gennaio 2013 23:06
Happiness degli Hurts.

E Born To Die di Lana Del Rey.
Blaze of Glory
00lunedì 28 gennaio 2013 11:07
Re: Re: Re:
pizzo83, 27/01/2013 21:53:




A proposito di Bieber, io ho una domanda: ma com'è che sto tipo è famosissimo ma in radio non passano una canzone che sia una? Voglio dire, Rihanna, lady Gaga, Katy Perry, Adele etc è tutta gente che in radio passa spesso. Io di Bieber non ho mai sentito una canzone manco a piangere [SM=x2815559]



Da una parte viene da youtube ed è il suo canale privilegiato (ha il secondo video più visto di sempre, superato un paio di mesi fa da Gangnam Style), dall'altra in Italia è molto meno presente che negli USA, come Kesha (vabbè, per Kesha parliamo di numeri infinitamente più piccoli). Non ti so dire esattamente il perché.

EDIT: tu vivi in Germania? Immagino che allora il discorso si possa estendere a Germania, Francia & Spagna. La Germania è il secondo mercato discografico europeo (per le major occidentali), ma ha regole e tendenze tutte sue, che solo a volte si intersecano con quelle anglosassoni. Basti pensare al rapporto totalmente diverso con l'elettronica o con il metal "autoctono".
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