Per anni non ho mai sentito la minima attrazione per l'Hard Boiled, me lo ritrovavo tra i fumetti, in qualche film, l'immaginario però non mi colpiva, mi sembrava troppo spinto, caricaturale, poco aderente alla realtà. Poco prima dei 30 anni tuttavia mi sono imbattuto in Chandler:
ho iniziato dal principio, con Il Grande Sonno, successivamente mi sono divorato gli altri suoi romanzi uno dopo l'altro fin'arrivare al Lungo Addio, romanzo che celebra la virilità e l'amicizia tra uomini oltre che a sottolineare il rapporto sempre più critico dell'autore con l'alcoolismo.
L'alcol è come l'amore: il primo bacio è magico, il secondo è intimo, il terzo è routine. Dopo di che, spogli la donna e basta.
uno dei miei libri preferiti di sempre. La disillusione, il machismo, l'ironia, la California descritta come non riesce ad arrivarci da noi in Europa. Solo quando mi è capitato di conoscerne i suoi deserti e la sua provincia ho capito veramente qual è l'ambientazione dei suoi romanzi.
Ieri ho visto il film di Altman
girato negli anni '70 ha preso Marlow l'ha fatto interpretare a Gould (che noi conosciamo come padre di Monica e Ross)
ha cambiato la sceneggiatura, l'inizio, il finale, trasportato 30 anni dopo e ne ha fatto un capolavoro.
Il Lungo Addio ad un genere che da lì in poi non è più tornato con la stessa frequenza ed intensità.
La California