Quando rivolgersi ad uno psicologo?

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M.Chaos
00mercoledì 13 luglio 2016 16:10
Ho bisogno di un aiuto nel caso aveste esperienze dirette o indirette in questo campo, quando è necessario rivolgersi ad uno psicologo? mi spiego ci sono fattispecie, casi in cui si rende consigliabile e necessario ed altre situazioni in cui invece è del tutto inutile?
The REAL Capt.Spaulding
00mercoledì 13 luglio 2016 16:26
quando inizia a non dormire la notte
quando hai crisi di panico
quando la tua salute o le tue decisioni per cose quotidiane iniziano a risentirne.
-Nick Mondo-
00mercoledì 13 luglio 2016 16:41
Conoscendo bene il reparto psicosanitario italiano, ti direi mai.
Purtroppo qua da noi si tende troppo ad associare psicologia=psichiatria.
Fight 4 Your Freedom!
00mercoledì 13 luglio 2016 17:05
Re:
-Nick Mondo-, 13/07/2016 16.41:

Conoscendo bene il reparto psicosanitario italiano, ti direi mai.
Purtroppo qua da noi si tende troppo ad associare psicologia=psichiatria.




Quest'affermazione è gravissima.
TheProfKiller
00mercoledì 13 luglio 2016 17:19
Psicanalisi e psicoterapia non c'entrano una sega con psichiatria.
Rust Cohle
00mercoledì 13 luglio 2016 17:22
Re:
The REAL Capt.Spaulding, 13/07/2016 16.26:

quando inizia a non dormire la notte
quando hai crisi di panico
quando la tua salute o le tue decisioni per cose quotidiane iniziano a risentirne.




M.Chaos
00mercoledì 13 luglio 2016 20:17
The REAL Capt.Spaulding, 13/07/2016 16.26:

quando inizia a non dormire la notte
quando hai crisi di panico
quando la tua salute o le tue decisioni per cose quotidiane iniziano a risentirne.



anche se non riesci a trovare una causa scatenante di tutto cio di una determinata importanza?
Rust Cohle
00mercoledì 13 luglio 2016 20:38
E' per questo che ti fai aiutare.

Se fossi in grado di capire da solo qual'è il problema non ce ne sarebbe bisogno
MrBlonde24
00mercoledì 13 luglio 2016 20:38
Re:
M.Chaos, 13/07/2016 20.17:



anche se non riesci a trovare una causa scatenante di tutto cio di una determinata importanza?




soprattutto se non riesci a trovare la causa.
M.Chaos
00mercoledì 13 luglio 2016 21:26
Mi sono espresso male. Ci sono "motivi o cause" classificabili come futili per cui è assurdo rivolgersi ad uno specialista?
Fight 4 Your Freedom!
00mercoledì 13 luglio 2016 21:27
Re:
M.Chaos, 13/07/2016 21.26:

Mi sono espresso male. Ci sono "motivi o cause" classificabili come futili per cui è assurdo rivolgersi ad uno specialista?




Assolutamente no.
TheProfKiller
00mercoledì 13 luglio 2016 21:36
Re:
M.Chaos, 13/07/2016 21.26:

Mi sono espresso male. Ci sono "motivi o cause" classificabili come futili per cui è assurdo rivolgersi ad uno specialista?




No, anche perché ognuno ha la sua storia e il suo modo di vivere le situazioni.
M.Chaos
00mercoledì 13 luglio 2016 21:41
Ok. Grazie mille per l'aiuto.
-Nick Mondo-
00giovedì 14 luglio 2016 10:06
Re: Re:
Fight 4 Your Freedom!, 13/07/2016 17.05:




Quest'affermazione è gravissima.




Argomenta.
Fight 4 Your Freedom!
00giovedì 14 luglio 2016 11:56
Re: Re: Re:
-Nick Mondo-, 14/07/2016 10.06:




Argomenta.




Cosa devo argomentare? Hai detto ad un potenziale paziente (perché tutti lo siamo, potenziali) che gli psicologi non servono a niente e non ci si dovrebbe mai rivolgere.
Stonecold89
00giovedì 14 luglio 2016 13:51
Re:
-Nick Mondo-, 13/07/2016 16.41:

Conoscendo bene il reparto psicosanitario italiano, ti direi mai.
Purtroppo qua da noi si tende troppo ad associare psicologia=psichiatria.




Piuttosto argomenta tu, perché non si capisce il nesso fra la prima e la seconda frase.
zimbabwe
00venerdì 15 luglio 2016 11:43
In questo paese c'è un fortissimo stigma sociale sulla psicologia e su coloro che avrebbero bisogno di andarci. Ancora oggi viene associata la psicologia ai "pazzi", quando invece, specie all'estero, l'intervento psicologico è adottato in una miriade di situazioni e problematiche relazionali di cui in Italia non si tiene conto.

In aggiunta a questo, gli interventi basati sulla parola sono ritenuti al più inutili, palliativi, che (l'ho sentito con queste orecchie) "non fai prima ad andare a un confessionale? Almeno non paghi". Non aiuta molto la maniera in cui è organizzata la struttura psicologica qui in Italia a livello legale (c'è un casino spaventoso su chi è in grado di far cosa tra psicologi, psicoterapeuti, e ora pure counselor; molti furbi ballano su questa "ambiguità legale"; gli psicoterapeuti comunque sono coloro che hanno una preparazione migliore, di gran lunga).

Comunque si fa spesso confusione tra i ruoli:
- lo psichiatra è un laureato in Medicina specializzato nella salute mentale
- lo psicologo è un laureato in Psicologia iscritto all'Albo degli Psicologi
- lo psicoterapeuta è un laureato in Medicina o Psicologia (che ha ottenuto la specialistica) con uno specifico diploma conseguito in una specifica scuola terapeutica (ce ne sono TANTISSIME). A regola di legge anche lo psicologo non psicoterapeuta può "curare", ma la preparazione che ti dà una scuola psicoterapeutica fa la differenza.
- la psicoanalisi è un approccio terapeutico, mentre non esiste un titolo vero e proprio di "psicoanalista". All'estero, per dire, sono "psicoanalisti" anche non-laureati in Psicologia. Dalle nostre parti, come detto, il discorso è abbastanza complesso.

Se senti di avere problemi a portare avanti normalmente la tua vita, e da tempo, vai da qualcuno. Decidi, almeno inizialmente, da solo. Poi sarà l'eventuale psichiatra/psicologo, se è onesto a sufficienza, a dirti cosa è meglio fare.
-Nick Mondo-
00venerdì 15 luglio 2016 12:30
zimbabwe, 15/07/2016 11.43:

In questo paese c'è un fortissimo stigma sociale sulla psicologia e su coloro che avrebbero bisogno di andarci. Ancora oggi viene associata la psicologia ai "pazzi", quando invece, specie all'estero, l'intervento psicologico è adottato in una miriade di situazioni e problematiche relazionali di cui in Italia non si tiene conto.

In aggiunta a questo, gli interventi basati sulla parola sono ritenuti al più inutili, palliativi, che (l'ho sentito con queste orecchie) "non fai prima ad andare a un confessionale? Almeno non paghi". Non aiuta molto la maniera in cui è organizzata la struttura psicologica qui in Italia a livello legale (c'è un casino spaventoso su chi è in grado di far cosa tra psicologi, psicoterapeuti, e ora pure counselor; molti furbi ballano su questa "ambiguità legale"; gli psicoterapeuti comunque sono coloro che hanno una preparazione migliore, di gran lunga).

Comunque si fa spesso confusione tra i ruoli:
- lo psichiatra è un laureato in Medicina specializzato nella salute mentale
- lo psicologo è un laureato in Psicologia iscritto all'Albo degli Psicologi
- lo psicoterapeuta è un laureato in Medicina o Psicologia (che ha ottenuto la specialistica) con uno specifico diploma conseguito in una specifica scuola terapeutica (ce ne sono TANTISSIME). A regola di legge anche lo psicologo non psicoterapeuta può "curare", ma la preparazione che ti dà una scuola psicoterapeutica fa la differenza.
- la psicoanalisi è un approccio terapeutico, mentre non esiste un titolo vero e proprio di "psicoanalista". All'estero, per dire, sono "psicoanalisti" anche non-laureati in Psicologia. Dalle nostre parti, come detto, il discorso è abbastanza complesso.

Se senti di avere problemi a portare avanti normalmente la tua vita, e da tempo, vai da qualcuno. Decidi, almeno inizialmente, da solo. Poi sarà l'eventuale psichiatra/psicologo, se è onesto a sufficienza, a dirti cosa è meglio fare.



Esattamente.
Deadly Vomby
00venerdì 15 luglio 2016 17:31
Rivolgiti ad uno psicologo clinico se hai gravi compromissioni nel ritmo sonno-veglia, nella sfera alimentare e se il tuo star male ti sta danneggiando negli affetti e sul lavoro.
Se hai bisogno di chiarimenti, chiedi.
Ciao.
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