Referendum sull'euro

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
AtomBomb
00giovedì 23 maggio 2013 15:50
Moneta unica addio/ Grillo: "Referendum sull'euro tra un anno"

Beppe Grillo a testa bassa contro Bruxelles: "L'Europa va ripensata. Noi consideriamo di fare un anno di informazione e poi di indire un referendum per dire sì o no all'Euro e sì o no all'Europa". E' questa la faccia del leader pentastellato che fa più paura ai vertici dell'Ue e ai mercati. Ma è anche la stessa che ha conquistato milioni di voti. "Sull'Euro e sull'Europa gli inglesi ci insegnano la democrazia. Nessun partito può arrogarsi il diritto di decidere per 60 milioni di persone. Io sono europeista. Voglio solo che siano ridiscussi gli accordi in modo piu' vantaggioso per l'Italia. Abbiamo inventato il Rinascimento e adesso dobbiamo metterci in un angolo a morire zitti zitti con duemila miliardi di debito? No, grazie: non ce lo meritiamo".

E così Grillo salta nuovamente su uno dei suoi cavalli di battaglia. Un argomento carsico per il Movimento 5 Stelle, che nelle scorse settimane era scomparso dall'agenda ma che adesso riaffiora. E che ora potrebbe rappresentare una spalla in un inedito asse Lega-M5S in chiave referendaria. Come riportato da Affaritaliani.it, il Carroccio ha infatti presentato lo scorso aprile una proposte di legge. La prima mira a modificare un articolo della Costituzione in modo tale da rendere ammissibile un referendum anche in materia di ratifica di trattati internazionali. Un espediente che, se approvato, consentirebbe il ricorso al giudizio popolare anche sull'euro.

Lungo la strada verso il referendum, secondo Beppe Grillo il governo Letta non dovrebbe essere un ostacolo. Il comico genevese è convinto che entro un anno non solo si potrebbe votare il referendum sull'euro, ma succederà anche qualcos'altro: il crollo della grande coalizione. "Si voterà a settembre-ottobre, quando la Corte di Cassazione dovrà dire sì o no al Nano. Lui farà cadere il governo, per salvarsi e salvare anche il Pd, che è compromesso con i suoi affari sporchi nelle banche, Monte dei Paschi di Siena e altre. Si salvano il c... l'uno con l'altro - ha dichiarato in un'intervista al Corriere del Ticino -. Un inciucione, come avevamo detto noi. Siamo noi l'unica opposizione. La sfida - ha proseguito - è tra noi e gli altri: Pdl, Pd, sono la stessa cosa. Non sono nulla, sanno solo sprecare tempo e soldi, come dimostrano anche adesso. Non parlano di economia, dei problemi reali della gente, ma di finanza".


www.cdt.ch/mondo/politica/84129/grillo-l-italia-e-da-rif...
KTD
00giovedì 23 maggio 2013 16:01
Speriamo che sia una bella gg di sole.....
Rapper 30
00giovedì 23 maggio 2013 16:02
Con una roba del genere forse si vedrebbe una qualche speranza di cambiamento vero
AtomBomb
00giovedì 23 maggio 2013 16:04
Re:
KTD, 23/05/2013 16:01:

Speriamo che sia una bella gg di sole.....


Tanto ormai la gente non c'ha più i soldi per fare i weekend, e in ogni caso sarebbe un argomento sentitissimo, quindi il quorum probabilmente lo farebbe.

Faranno in modo da non farlo neanche arrivare al referendum, semplicemente c'è quella norma che salvaguardia i trattati internazionali dai referendum, la legge proposta dalla lega non passerà.

E' una boutade propagandistica e lo sa anche Grillo.

Peese
00giovedì 23 maggio 2013 16:09
Per assurdo, mettiamo che si possa andare a votare.
E' giusto che un gruppo di persone totalmente ignoranti sull'argomento possano decidere una cosa così delicata?
Io la trovo una follia.
Personalmente non ho la minima idea se è giusto o sbagliato uscire dall'Euro, ho delle mie idee, ovviamente, ma di certo non sono la verità assoluta.
Rapper 30
00giovedì 23 maggio 2013 16:12
Re:
Peese, 23/05/2013 16:09:

Per assurdo, mettiamo che si possa andare a votare.
E' giusto che un gruppo di persone totalmente ignoranti sull'argomento possano decidere una cosa così delicata?
Io la trovo una follia.
Personalmente non ho la minima idea se è giusto o sbagliato uscire dall'Euro, ho delle mie idee, ovviamente, ma di certo non sono la verità assoluta.




Beh, se cedi la sovranità popolare facendo diventare lo stato una colonia nelle mani dei grandi capitali europei, non mi sembri nelle condizioni di fare un discorso del genere (ovviamente non tu in prima persona)
AtomBomb
00giovedì 23 maggio 2013 16:13
Re:
Peese, 23/05/2013 16:09:

Per assurdo, mettiamo che si possa andare a votare.
E' giusto che un gruppo di persone totalmente ignoranti sull'argomento possano decidere una cosa così delicata?
Io la trovo una follia.
Personalmente non ho la minima idea se è giusto o sbagliato uscire dall'Euro, ho delle mie idee, ovviamente, ma di certo non sono la verità assoluta.


Alla fine questo discorso possiamo farlo su qualsiasi cosa, dai referendum alle elezioni, e se si sono accettati dei referendum passati, su argomenti altrettanto delicati e importanti, anche se non così importanti, bisognerà farlo anche con questo ipotetico referendum.

Uno/Due
00giovedì 23 maggio 2013 16:13
io personalmente non uscirei dall'euro
Peese
00giovedì 23 maggio 2013 16:15
Re: Re:
Rapper 30, 23/05/2013 16:12:




Beh, se cedi la sovranità popolare facendo diventare lo stato una colonia nelle mani dei grandi capitali europei, non mi sembri nelle condizioni di fare un discorso del genere (ovviamente non tu in prima persona)




Ok, dal punto di vista economico, una uscita dall'Euro cosa comporterebbe?
E' possibile fare una analisi REALE di quello che potrà succedere?
Perché teoricamente siamo d'accordo, ma praticamente il problema esiste. Ed esiste nel momento in cui si induce una massa a votare per cose che non conoscono minimamente.
Questa volta non sono d'accordo.
Peese
00giovedì 23 maggio 2013 16:17
Re: Re:
AtomBomb, 23/05/2013 16:13:


Alla fine questo discorso possiamo farlo su qualsiasi cosa, dai referendum alle elezioni, e se si sono accettati dei referendum passati, su argomenti altrettanto delicati e importanti, anche se non così importanti, bisognerà farlo anche con questo ipotetico referendum.





Più o meno.
Un referendum su, dare o meno la cittadinanza ai figli di immigrati fa parte di quel bagaglio culturale che tu, bene o male, coltivi nel corso della tua vita.
Un referendum su un argomento economico cruciale è legato allo studio dell'argomento stesso.
Trovo assurdo che il voto di un laureato in economia, esperto del settore, sia pari a quello mio, che l'economia la mastico e basta.
Rapper 30
00giovedì 23 maggio 2013 16:19
Re: Re: Re:
Peese, 23/05/2013 16:15:




Ok, dal punto di vista economico, una uscita dall'Euro cosa comporterebbe?
E' possibile fare una analisi REALE di quello che potrà succedere?
Perché teoricamente siamo d'accordo, ma praticamente il problema esiste. Ed esiste nel momento in cui si induce una massa a votare per cose che non conoscono minimamente.
Questa volta non sono d'accordo.




E restare nell'euro cosa comporta? E' conveniente avere il pareggio di bilancio in costituzione? La crisi attuale la subiscono le classi medie o le grandi banche?

Dal momento che si priva uno stato di uno dei più importanti strumenti di politica economica, il popolo deve poter agire almeno con degli strumenti di democrazia diretta
AtomBomb
00giovedì 23 maggio 2013 16:20
Re: Re: Re:
Peese, 23/05/2013 16:17:




Più o meno.
Un referendum su, dare o meno la cittadinanza ai figli di immigrati fa parte di quel bagaglio culturale che tu, bene o male, coltivi nel corso della tua vita.
Un referendum su un argomento economico cruciale è legato allo studio dell'argomento stesso.
Trovo assurdo che il voto di un laureato in economia, esperto del settore, sia pari a quello mio, che l'economia la mastico e basta.


Quindi anche i 2 sul nucleare, e quello sull'affidamento dei servizi locali, o quelli del 2005 su ricerca e procreazione assistita.

Ma stessa cosa per le elezioni.

Allora non è più una democrazia.

KaiserSp
00giovedì 23 maggio 2013 16:22
Re: Re: Re:
Peese, 23/05/2013 16:15:


Ok, dal punto di vista economico, una uscita dall'Euro cosa comporterebbe?
E' possibile fare una analisi REALE di quello che potrà succedere?
Perché teoricamente siamo d'accordo, ma praticamente il problema esiste. Ed esiste nel momento in cui si induce una massa a votare per cose che non conoscono minimamente.
Questa volta non sono d'accordo.



per questo in un paese civilizzato il partito del SI e quello del NO cercano di argomentare le proprie scelte con dati e quant'altro

da noi esiste solo il partito dell' "andatevene al mare" e quello del "non ho bisogno di argomentare, tanto qualsiasi argomentazione è migliore di quella dell'andatevene al mare"
Peese
00giovedì 23 maggio 2013 16:23
Re: Re: Re: Re:
AtomBomb, 23/05/2013 16:20:


Quindi anche i 2 sul nucleare, e quello sull'affidamento dei servizi locali, o quelli del 2005 su ricerca e procreazione assistita.

Ma stessa cosa per le elezioni.

Allora non è più una democrazia.





Per come la vedo io, sono cose diverse.
Il nucleare per esempio, i pro ed i contro sono abbastanza palesi, o sbaglio?
L'economia è decisamente più complicata, se non hai un grande studio alle spalle non hai la possibilità di rispondere in maniera adeguata.
Per quanto riguarda le elezioni, è per questo che esistono i partiti. Chi non ha la possibilità di informarsi o comunque di seguire attivamente la vita politica, individua la corrente in cui più ci si rivede e la vota.

@rapper: eh tutto bello, potere al popolo e poi? Io vorrei essere capace di capire quali sono le conseguenze per l'una e per l'altra scelta.
Peese
00giovedì 23 maggio 2013 16:26
Re: Re: Re: Re:
KaiserSp, 23/05/2013 16:22:



per questo in un paese civilizzato il partito del SI e quello del NO cercano di argomentare le proprie scelte con dati e quant'altro

da noi esiste solo il partito dell' "andatevene al mare" e quello del "non ho bisogno di argomentare, tanto qualsiasi argomentazione è migliore di quella dell'andatevene al mare"




Se prima del referendum avviene un dibattito pubblico, corposo, lungo, imparziale e dettagliato alla portata di tutti allora si potrà andare a votare senza alcun problema.
Dovrebbero essere messi in grado tutti di decidere con un minimo di coscienza. Almeno io ora come ora, non me la sentirei di votare SI o NO, perché fondamentalmente sono ignorante.
AtomBomb
00giovedì 23 maggio 2013 16:28
Re: Re: Re: Re: Re:
Peese, 23/05/2013 16:23:




Per come la vedo io, sono cose diverse.
Il nucleare per esempio, i pro ed i contro sono abbastanza palesi, o sbaglio?
L'economia è decisamente più complicata, se non hai un grande studio alle spalle non hai la possibilità di rispondere in maniera adeguata.
Per quanto riguarda le elezioni, è per questo che esistono i partiti. Chi non ha la possibilità di informarsi o comunque di seguire attivamente la vita politica, individua la corrente in cui più ci si rivede e la vota.

@rapper: eh tutto bello, potere al popolo e poi? Io vorrei essere capace di capire quali sono le conseguenze per l'una e per l'altra scelta.



Mica tanto palesi, sono palesi finché stai nel semplice, ma quando ti cominciano a parlare di centrali di nuova generazione, di smaltimento e stoccaggio, come fai a distinguere chi ti dice palle da chi ti dice la verità? Devi essere un fisico a tutti i costi, o ti ammazzi su Wikipedia?

L'economia non è neanche una scienza esatta, quindi quello che dice un premio nobel di una scuola è valido tanto quanto le teorie della scuola a lui opposta, chi ha ragione dei due?

I referendum funzionano allo stesso modo, i partiti danno sempre indicazioni di voto, quindi se non sei preparato, ma sei vicino a un partito, o a un'area, non hai che da seguire quelle indicazioni.
Peese
00giovedì 23 maggio 2013 16:33
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
AtomBomb, 23/05/2013 16:28:



Mica tanto palesi, sono palesi finché stai nel semplice, ma quando ti cominciano a parlare di centrali di nuova generazione, di smaltimento e stoccaggio, come fai a distinguere chi ti dice palle da chi ti dice la verità? Devi essere un fisico a tutti i costi, o ti ammazzi su Wikipedia?

L'economia non è neanche una scienza esatta, quindi quello che dice un premio nobel di una scuola è valido tanto quanto le teorie della scuola a lui opposta, chi ha ragione dei due?

I referendum funzionano allo stesso modo, i partiti danno sempre indicazioni di voto, quindi se non sei preparato, ma sei vicino a un partito, o a un'area, non hai che da seguire quelle indicazioni.




Appunto. L'economia non è una scienza esatta, è molto complessa, quindi a maggior ragione delegare il tutto ad una massa?
Che poi, voglio vedere la grande informazione italica. Rai/Mediaset vs BlogdiGrillo.
el_mariachi93
00giovedì 23 maggio 2013 16:34
Dare la colpa alle grandi banche enon alla classe politica degli ultimi 20 anni (e quindi a chi li ha votati) è un po' ipocrita
L'entrata nell'euro ci ha fatto risparmiare miliardi e miliardi in spesa su interessi,se poi questo vantaggio non è stato sfruttato....
AtomBomb
00giovedì 23 maggio 2013 16:36
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Peese, 23/05/2013 16:33:




Appunto. L'economia non è una scienza esatta, è molto complessa, quindi a maggior ragione delegare il tutto ad una massa?
Che poi, voglio vedere la grande informazione italica. Rai/Mediaset vs BlogdiGrillo.


Con le elezioni fai la stessa cosa.

Deleghi tutte le decisioni importanti a un gruppo di persone votato da circa il 10/15% della popolazione.

Michael Kane
00giovedì 23 maggio 2013 16:36
Re: Re: Re: Re:
KaiserSp, 23/05/2013 16:22:



per questo in un paese civilizzato il partito del SI e quello del NO cercano di argomentare le proprie scelte con dati e quant'altro

da noi esiste solo il partito dell' "andatevene al mare" e quello del "non ho bisogno di argomentare, tanto qualsiasi argomentazione è migliore di quella dell'andatevene al mare"




Adesso ricominciamo col fatto che chi si è astenuto due-tre volte deve perdere il diritto di voto?

Risparmiacelo [SM=x3381546]
Peese
00giovedì 23 maggio 2013 16:38
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
AtomBomb, 23/05/2013 16:36:


Con le elezioni fai la stessa cosa.

Deleghi tutte le decisioni importanti a un gruppo di persone votato da circa il 10/15% della popolazione.





Beh, con questo ipotetico referendum vai ad incidere direttamente su un argomento di cruciale importanza euroepa.
Pochino diversa la cosa, per come la vedo io.
edit: o almeno è diversa per visibilità.
AtomBomb
00giovedì 23 maggio 2013 16:41
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Peese, 23/05/2013 16:38:




Beh, con questo ipotetico referendum vai ad incidere direttamente su un argomento di cruciale importanza euroepa.
Pochino diversa la cosa, per come la vedo io.
edit: o almeno è diversa per visibilità.


Perché votando un governo non incidi su queste questioni?

Direttamente o indirettamente cambia poco, l'effetto è il medesimo.

Peese
00giovedì 23 maggio 2013 16:43
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
AtomBomb, 23/05/2013 16:41:


Perché votando un governo non incidi su queste questioni?

Direttamente o indirettamente cambia poco, l'effetto è il medesimo.





Si, ma un governo può essere europeista o non europeista.
Decidere se abbandonare o meno la moneta unica è una decisione drastica, che può essere estremamente pericolosa.
Non mi riesco a spiegare [SM=x2828597] [SM=x2828597]
Comunque hai fatto qualche articolo su la questione? [SM=x2814258]
AtomBomb
00giovedì 23 maggio 2013 16:51
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Peese, 23/05/2013 16:43:




Si, ma un governo può essere europeista o non europeista.
Decidere se abbandonare o meno la moneta unica è una decisione drastica, che può essere estremamente pericolosa.
Non mi riesco a spiegare [SM=x2828597] [SM=x2828597]
Comunque hai fatto qualche articolo su la questione? [SM=x2814258]


Ma alla fine i partiti daranno comunque un'indicazione di voto, che sarà l'astensione, come hanno sempre fatto per ogni referendum. E comunque i trattati internazionali non possono essere sottoposti a referendum.

Non ne ho fatti perché non mi sembrava un argomento forte, e anche perché è talmente palese che sarebbe un disastro che non mi sembrava necessario farci un articolo [SM=x3221968]

Ma avevo fatto dei post sull'argomento qui sul forum

AtomBomb, 02/02/2013 14:54:

UBS ha provato a quantificarne le conseguenze:

Se un'economia debole, quindi uno dei PIIGS, uscisse dalla moneta unica questo si tradurrebbe in un'immediata perdita del 40/50% del PIL, un costo immediato compreso fra 9,500 e 11,500 euro a testa per il primo anno, più costi di 3,000/4,000 euro per gli anni successivi;



AtomBomb, 02/02/2013 15:01:




AtomBomb, 02/02/2013 15:07:


Uscire dall'Euro vorrebbe dire sicuro fallimento dello Stato e di tutto il tessuto economico e finanziario.



AtomBomb, 02/02/2013 19:36:


Uscendo dall'Euro adotteresti una moneta che varrebbe si e no 1/3 dell'euro, i tuoi debiti sarebbero quindi triplicati, non riusciresti a pagarli, a quel punto le svariate banche che hanno in pancia i tuoi titoli di stato si troverebbero immensi buchi di bilancio, e quindi o falliscono o i singoli stati sarebbero costretti a ricapitalizzarle sostenendo delle spese clamorose, spese che probabilmente gli stati non riuscirebbero a sostenere, se non prosciugando qualsiasi risorsa e iniziando a tassare come maledetti, entrando in un'immensa spirale di recessione.

Conta che circa la metà del nostro debito pubblico è in mano a investitori stranieri.




AtomBomb, 04/02/2013 12:48:



Essere la causa scatenante di un'immensa crisi globale, probabilmente peggiore di questa, potrebbe non essere una grande trovata, contando che noi non siamo gli USA che, oltre ad avere la moneta usata in tutti gli scambi internazionali (eh ma Iran e Venezuela che volevano staccarsi dall'OPEC e commerciare in euro sono dei criminali), abbiamo anche un esercito mostruoso.

Io ripeto, il bail out dei PIIGS sarebbe costato meno, meno soldi, meno fatica, e meno macelleria sociale.

I tedeschi come al solito brillano in questioni di politica estera. [SM=x3037324]

KTD
00giovedì 23 maggio 2013 16:53
Vabbè che non si farà tanto questo referendum
Rapper 30
00giovedì 23 maggio 2013 16:55
Ma sti debiti con gli "investitori esteri" (lol) vanno pagati per forza? Che fanno bombardano?

chiedo eh..
AtomBomb
00giovedì 23 maggio 2013 16:56
Re:
KTD, 23/05/2013 16:53:

Vabbè che non si farà tanto questo referendum


Il rischio lo correremmo in caso di vittoria dei 5 stelle alle elezioni, perché cambierebbero la norma che vieta di sottoporre i trattati internazionali a referendum e poi indirebbero la consultazione.

E per come sta lavorando il PD non mi stupirei di una vittoria del 5 stelle [SM=x3017589]

A fine mese ci sono alcune amministrative, ma non sono molto indicative, se non quelle delle grandi città.

AtomBomb
00giovedì 23 maggio 2013 16:57
Re:
Rapper 30, 23/05/2013 16:55:

Ma sti debiti con gli "investitori esteri" (lol) vanno pagati per forza? Che fanno bombardano?

chiedo eh..



Prova a non pagarli, mettendo in ginocchio i sistemi finanziari di altri Stati e poi vedi come reagiscono [SM=x2954337]
Peese
00giovedì 23 maggio 2013 16:57
Grazie Atom [SM=x3017591]
AtomBomb
00giovedì 23 maggio 2013 16:58
Re:
Peese, 23/05/2013 16:57:

Grazie Atom [SM=x3017591]



Di niente [SM=x2761698]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:56.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com