avvocati, magistrati e sbirri (ma anche no)

qualche mese fa mi son beccato 130 euro e 3 punti (mi pare) per un eccesso di velocità.
ho pagato e mandato raccomandata comunicando i miei dati.

stamattina mi trovo una nuova multa per 230 euro e rotti perchè secondo la polizia locale di pisapia io quella comunicazione non l'ho fatta.
posto che si attaccano al cazzo, come la risolvo?

basterà una chiamata/mail o dovrò ingaggiare un principe del foro per venirne a capo?

scusa non hai la parte di raccomandata che devi tenerti? li c'è data e numero

Non hai fatto raccomandata con ricevuta di ritorno?

Poi giusto per nella comunicazione dati ci hai messo la fotocopia firmata della patente con l'autodichiarazione?

a me è successo di peggio, 4 anni fa son rimasto disoccupato, così sono andato all'ULS a fare l'esenzione, l'unica domanda che mi fecero fu se mi ero iscritto all'ufficio collocamento, cosa che avevo fatto, e mi fecero firmare un modulo e mi diedero l'esenzione. 3 mesi fa mi arrivò una raccomandata dall'ULS dove mi si dice che non avendo affatto diritto all'esenzione poichè vivendo con mia madre (con pensione di vedova) e mia sorella (che lavora in una cucina) veniva a mancare il requisito sul reddito (cosa che non mi era stata detta). L'importo da pagare per visite ed esami usufruiti era di 270 euro, e uno dice: ok ho peccato di superficialità non avendo chiesto precisazioni, ma poichè secondo loro non avevo risposto ad una loro precedente raccomandata (mai arrivata) l'importo passava da 270 a 400 euro. Sono subito andato all'ufficio dell'ULS a chiedere spiegazioni e a farmi mostrare la copia della raccomandata che secondo loro mi avevano mandato e la copia della ricevuta firmata, poichè bisogna firmare dal postino per ritirarla), l'unica cosa che sto "avvocato" mi disse fu che dovevo pagare e basta. Allora mi son rivolto ad un avvocato per sentire se si poteva far qualcosa, ma nel frattempo è arrivata un'altra raccomandata dove mi si dice che poichè non ho pagato e poichè non ho ne telefonato ne mi son recato nei loro uffici (cosa non vera perchè ho fatto entrambe le cose) l'importo passa da 400 a 970 euro da pagare ENTRO 30 giorni, l'avvocato mi ha detto che non c'è nulla da fare e devo pagare perchè anche se io non ho nulla di sequestrabile possono rivalersi su mia sorella bloccandogli la macchina. L'importo oltretutto non è dilazionabile, anzi se io non pago, tra un anno mi arriverà una cartella esattoriale con il doppio dell'importo da pagare, e allora è possibile dilazionarlo, forse. Ma vi sembra possibile?

Cerca un avvocato di un'associazione di consumatori d'urgenza.

Saludos Amigos, 27/06/2015 11:08:

---

Cerca un avvocato di un'associazione di consumatori d'urgenza.

---

ci sono stato ieri da un avvocato, e mi ha detto che m'attacco al cazzo (lei ha usato parole giuridiche, ma il senso è quello) devo pagare e basta

Ho specificato di un'associazione che si occupa di queste cose.

A meno che non sia tuo amico.

Magari ti ha detto così per non doversi prendere una causa "di poco conto".

lei si occupa di queste cose, è quello il problema, mi era stata consigliata da una conoscente anche lei avvocato ma civilista, mi aveva indirizzato a sta apposta.

io invece ho tutto, raccomandate cazzi e mazzi.
il problema è che non me la cavo con un fax o una telefonata, devo fare una impugnazione e contestazione. e chissá quanto tempo ci vuole a risolverla.

cmq megaked se nn hanno la ricevuta di ritorno della raccomandata penso che si debbano attaccare al cazzo.
e sono sicuro che a tua sorella non possano fare niente.
chiedi consulenza all'adusbef o simili, niente avvocaticchi.

novità e ora se la pigliano al culo, ho contattato il direttore dei servizi ispettivi dell'Ulss, mi ha fatto avere la copia della ricevuta della prima raccomandata che io non ho mai ricevuto, è uscito fuori che la ricevuta era stata firmata da una vicina (e chi cazzo mai gli ha detto di ricevere posta mia?) e che non me l'aveva poi data, ecco perchè quella raccomandata non l'avevo ricevuta, ora lunedì torna dalle ferie l'ispettore che si occupa della vicenda e se si riesce a sistemare invece che di 900 e passa euro io dovrei pagare i 270 originali.

I vicini di casa che si arrogano il diritto (non richiesto) di ritirare la posta di altri sarebbero da inpallinare.

il problema è che sta quà ha pure un marito abbastanza carogna, metti che gli dico di sta cosa e lei mi risponde che la raccomandata me la data so cazzi poi

La colpa è anche del postino. Le raccomandate vanno date sempre alla persona o a chi vive con lui.

Non è un pacco postale (che anche lì...)