ve la faccio breve, il mese scorso sono andato a Torino con la mia morosa, al ritorno un po' per scherzo, un po' perché ci credevo veramente ho scritto questa lettera all'indirizzo del sindaco di Torino:
Gentile Sindaco Piero Fassino,
Mi chiamo Mattia Suzzi, abito a Cesenatico ed ho da poco visitato la sua città assieme alla mia ragazza e Le scrivo per raccontare un episodio spiacevole accaduto durante questo quasi perfetto fine settimana.
Siamo arrivati a Torino con l’efficientissimo treno ITALO alla stazione di Porta Susa, da lì abbiamo preso il comodo Metrò in direzione del B&B prenotato la settimana precedente. Il meteo c’ha regalato 2 giornate di sole invernale stupende, il clima natalizio faceva da contorno a quella che è stato un bellissimo weekend, avrei voluto tanto acquistare un panettone artigianale da portare a casa come regalo per i miei genitori, ma ho amaramente scoperto che il costo medio di un panettone a Torino equivale ad una mezza giornata di lavoro a Cesenatico, quindi ho ripiegato su 2 bottiglie di sempre ottimo Barbera.
L’episodio di cui facevo poco fa menzione è accaduto la domenica mattina, io e la mia compagna siamo usciti dal B&B a metà mattinata con i nostri 2 zaini, il nostro treno partiva da Torino Porta Susa verso sera, quindi la nostra idea era quella di depositare i bagagli in stazione per poter trascorrere in tranquillità un’altra giornata in centro, ma una volta arrivati a destinazione abbiamo scoperto che la stazione di Porta Susa non dispone di un servizio di deposito bagagli!
Ma le pare una cosa normale in una città europea di un milione di persone?
In stazione c’è stato quindi consigliato di andare alla stazione di Porta Nuova e cercare il deposito lì, cosa che noi abbiamo fatto A PIEDI (non c’andava di spendere altri 2 € per fare 2 fermate di metropolitana), carichi come bovi.
Una volta entrati in stazione Porta Nuova abbiamo scoperto che non esiste alcun armadietto automatico come invece succede in tutte le altre stazioni d’Europa, ma che per lasciare i bagagli avremo dovuto pagare ben 6€ (!!!) a collo per le prime 5 ore + 1€ ogni ora per quelle successive dentro un ufficio di una società di nome Ki-Service.
Erano le 11 di mattina, il nostro treno partiva alle 19 di sera, il che è significato un totale di spesa per noi di 18€!
Lei Sig. Fassino, lo sa che a Cesenatico con 18€ io ci mangio una grigliata di pesce azzurro con mezzo litro di Trebbiano?!
Pensi che nel momento in cui c’è stato detto che non avevamo altre soluzioni, la mia ragazza è andata in escandescenza nonostante la notte intera (e pure un po’ della mattina) passata a far sesso!
Le pare una cosa normale?
La prego sinceramente di prendere provvedimenti, perché le giuro che la sua città, per quanto bella, non c’è parsa affatto su misura di turista.
Oltre ai cordiali saluti la invito a Cesenatico qualora mai volesse conoscere un esempio di successo Italiano nei servizi a costo contenuto dedicato ai turisti.
beh, non ci crederete mai, ma Fassino mi ha risposto stamattina...: