Re: Re:
drugodavide, 01/06/2018 15.25:
poi sarri mi deve spiegare del perchè di certe uscite per poi finire al tottenham
insomma era più facile battere la juve l'anno prossimo che non guardiola e mou in premier
sarri lo ha preso nel culo senza vasellina e se lo merita anche alla fine
dela ti ha preso quando eri un signor nessuno e ha creduto in te e lui ha detto che stavano per smantellare il napoli
cosa che poi non devi dire anche se fosse vera
cosi il dela ha preso uno che ha fatto dimenticare sarri ai tifosi in 2 minuti e ora sarri rischia di rimanere anche senza panca
no perchè che il real prende sarri lo possono dire solo al corriere dello sport
Sarri ha commesso l'errore di temporeggiare troppo, perchè voleva vedere che offerte c'erano, quanto gli avrebbero dato ecc.
ADL ad un certo punto s'è rotto il cazzo e l'ha sfanculato. In maniera neanche troppo gentile, infatti Sarri ha detto che ha saputo dai media che era stato preso Ancelotti, che lui era pronto a rinnovare ecc.
DeLa ha sbagliato i modi casomai, ma io non credo che Sarri non si sia guardato intorno, penso avrebbe accettato un eventuale rinnovo nel caso in cui non gli fosse arrivata un'offerta più vantaggiosa. Ma il presidente voleva fare in fretta magari anche per trovare il pretesto per liberarsene, ed ora la situazione è questa.
Su una cosa però ti sbagli. I tifosi non hanno affatto dimenticato Sarri, anzi ha lasciato parecchie vedove. Alcuni sui social sono arrivati addirittura a screditare Ancelotti o a svilirne il palmarès perchè ha vinto pochi campionati (cmq più di quelli vinti dal Napoli nella sua storia, per dire).
Fidati che se la squadra non dovesse partire bene, o se dovesse accusare un calo durante la stagione, partiranno le critiche del tipo "Sarri con un organico inferiore ci ha fatto quasi vincere lo scudetto" ecc.
Io ho sempre stimato il tecnico, pur con tutti i suoi difetti (perchè ne ha tanti), ma mi è sempre stato sul cazzo il culto quasi religioso di cui è stato reso protagonista in alcune parti della città.
Però c'è da dire che per una tifoseria sanguigna e col complesso della vittima come quella napoletana, la figura di Sarri condottiero del popolo che lotta contro il potente, era perfetta.