«La decapitazione di mio figlio usata come pubblicità di un libro». È l'accusa indignata lanciata da Diane Foley, madre di James Foley, il giornalista americano decapitato dai miliziani dell'Isis in Siria. Che ha deciso di querelare il Giornale di Alessandro Sallusti, per aver usato pubblicizzato in questo modo il libro Non perdiamo la testa, una raccolta di saggi scritti dalle firme del quotidiano milanese curata da Magdi Cristiano Allam. Un'offesa alla memoria del reporter, secondo i suoi familiari.
Zigogol71, 23/10/2014 15:00:Giuro che sto ridendo come un cretino Il titolo del libro mi spezza Querela abbastanza patetica direi..
mickfoley82, 23/10/2014 21:46:Allam è grande e Sallusti è il suo profeta.
FoxSickBoy, 23/10/2014 20:09: Però ubriacarsi alle 15 penso sia una pessima scelta, fossi in te non lo farei più.
The Emerald Knight, 24/10/2014 08:57: Più giusta quella di Tosi alla FIGC, eh?