"Non capisco il senso di partite impari come queste"; "San Marino non ha niente a che fare con il calcio professionistico"... Sono le dichiarazioni dei tedeschi dopo il netto 8-0 della Germania in trasferta nella piccola Repubblica. Voci dure contro le micronazioni delle "piccole imprese": pensare che all'Italia tanto piacciono le favole del calcio come la magnifica Islanda agli ultimi Europei. Fanno un certo scalpore le parole di Thomas Müller al termine della trasferta tedesca allo Stadio Serravalle di San Marino. Una gara di Qualificazioni Mondiali vinta dalla Germania 8-0: “Non capisco il senso di partite così impari come queste, a maggior ragione con un calendario così fitto. Capisco che per loro è particolare giocare contro i campioni del mondo, capisco anche che si possano difendere solo con interventi duri. Proprio per questo però mi chiedo se queste non siano partite che portano a rischi inutili”. Era la prima partita di Müller da capitano della Mannschaft: una vittoria che avrebbe semplicemente potuto celebrare il primato di Joachim Löw da commissario tecnico della Germania - 95 vittorie da ct, meglio Sepp Herberger – eppure anche l’allenatore tedesco ha bistrattato l’avversario con un secco: Il San Marino non era all’altezza”. Ancora peggio un senatore del calcio tedesco come Karl-Heinz Rummenigge al termine della partita: “È necessario garantire che la salute del giocatore venga prima di tutto. In un posto squallido e con questa qualità avversaria, i nostri calciatori sono prima di tutto a pericolo infortuni. " Il San Marino ha fatto tutto ciò che aveva nei suoi mezzi, ma con il calcio professionistico non ha nulla a che fare " E pensare che San Marino era lieta di ospitare i Campioni del Mondo (“La Germania per noi è un premio”) e il portiere della sua Nazionale, Aldo Junior Simoncini, aveva accolto alla vigilia la sospetta goleada avversaria come “Un segno di grande rispetto che per noi è come un sogno”. Peccato che i citati tedeschi - Müller, Löw e Rummenigge - abbiano in un certo senso calpestato l’orgoglio di una squadra come San Marino, che già dieci anni fa aveva subito un nettissimo 13-0 dalla Germania come peggior sconfitta della sua storia; che occupa la posizione 201 del ranking FIFA; che non ha mai vinto una gara ufficiale, battendo solo il Lichtenstein in amichevole (1-0 nel 2004). San Marino scored their first goal in a World Cup qualifier since 2001 in Norway Una Nazionale che, un mese fa, ha segnato alla Norvegia il suo primo gol in una gara di Qualificazioni Mondiali dal 2001 (Mattia Stefanelli, 1-4)... Una Nazionale che invece nel 1993, grazie a una rete di Davide Gualtieri dopo 8,3 secondi di Inghilterra-San Marino (finita 7-1) nel tempio di Wembley, ha detenuto fino allo scorso 16 ottobre - quindi per 23 anni! - il record di gol più veloce nelle competizioni ufficiali FIFA: primato strappatole dal belga Benteke, a segno contro Gibilterra in 8’1 secondi. E proprio di Gilbilterra - membro UEFA dal 2013, per la prima volta partecipante alle Qualificazioni Mondiali - e della fierezza di nazionali come San Marino, Malta, Cipro, Fær Øer, Lussemburgo, Andorra o il Lichtenstein, degno avversario dell’Italia ieri sera al Rheinpark Stadion (per un girone che, fra Spagna e gli Azzurri, potrebbe proprio essere deciso dalla differenza reti), potremmo parlare a lungo con tante, tantissime note di merito fatte di “piccole imprese” tra tante “sconfitte solenni” … Così come dell’orgoglio patrio del Kosovo o di una certa “micro-nazione” del calcio europeo come l’Islanda, che ha infiammato gli Europei francesi con un incredibile quarto di finale nell’anno del Leicester. Favole del calcio che incantano il pubblico italiano… E peccato non sia così anche per tutti i tedeschi.
John Locke., 14/11/2016 09.57:Questo Gasperoni è un coglione. Ha risposto con razzismo a un problema vero, ossia rischiare di farsi male per giocare contro giocatori non professionisti che a volte entrano dritti sulle gambe per la frustrazione di prenderne 8. Non c'entra nulla la sportività, questo è sport quando fare braccio di ferro con un bambino o correre i 100 metri contro un obeso. Squadre che festeggiano il primo o il secondo gol della loro storia non ha alcun senso che giochino queste partite.
MatteDj, 14/11/2016 10.44:Per me dovrebbero fare un girone preliminare dove la Uefa\Fifa inserisce le varie Gibilterra, Andorra, San Marino, Liechtenstein ecc. tipo i turni preliminari di Champions. La vincitrice di quel mini girone entrerà a far parte delle qualificazioni, così si eliminano tutte 'ste squadre materasso inutili.