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La pornografia causa calo del desiderio ed eiaculazione precoce

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    AtomBomb
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    00 04/05/2012 12:12
    Ad affermarlo uno studio medico dell'equipe del professore Carlo Foresta, docente all'Università di Padova di andrologia


    Tra i giovani che fanno un uso massiccio di pornografia in rete, uno su quattro rischia essere vittima del calo del desiderio sessuale e dell'eiaculazione precoce. Lo afferma uno studio medico condotto dall'equipe del professor Carlo Foresta, docente all'Università di Padova di andrologia, presidente della Società di andrologia e medicina della sessualità.

    «I giovani di oggi - afferma Foresta - rappresentano la prima generazione che ha avuto una esperienza di sessualità diversa dalle generazioni precedenti: internet, web cam e chat, comunicazione con immagini hanno creato una nuova forma di comunicazione sessuale che interessa in un mese oltre 800 mila minorenni. Questa forma di esperienza sessuale dà un imprinting privo di esperienze reali, e costruisce una sessualità mediatica ed istintiva che non tiene conto della sensorialità oltre che della affettività».

    Lo studio ha valutato 500 giovani ventenni che hanno dichiarato tutti di conoscere bene i siti pornografici. «Più del 50% passa almeno 45 minuti o un' ora per seduta due volte alla settimana davanti al pc assistendo a filmati pornografici - spiega il ricercatore - le caratteristiche di questi ragazzi rispetto a quelli meno fedeli al porno, sono un autoerotismo molto spinto, fino a dichiarare oltre 30 masturbazioni al mese». Un secondo aspetto più importante sta nel fatto che più del 12% di questo campione di giovani non cerca rapporti reali. Il 25% dei ragazzi ha dichiarato cambiamenti del proprio comportamento sessuale che prevedono riduzione dell'interesse reale ed eiaculazione precoce. La deduzione, spiega Foresta, è che l'eiaculazione si manifesta nei tempi dei filmati che generalmente in internet si riassumono in pochi minuti.

    «Emerge con estrema forza - conclude - la necessità di comunicare ai giovani che questa nuova forma di sessualità porta all'isolamento, all' allontanamento della sessualità reale e alterazione dei tempi della sessualità».
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    @Chaos@
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    00 04/05/2012 12:28
    se mo pochi minuti io oramai per trovare eccitante un video devo vedere cavalli che sfondano suore...
    ma la realta' e' diversa dal cinema, il problema dei ragazzi di oggi e' che non sanno differenziare le due cose cioe' intrattenimento e realta', questo articolo vale come i primi articoli "scientifici" sull'incidenza dei reati nei ragazzini che guardavano fumetti horror.
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    LIGHI
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    00 04/05/2012 12:32
    dai 1 ora e mezza di porno a settimana non è tanto...vero?

    vero? [SM=x2584915]
    [Modificato da LIGHI 04/05/2012 12:32]
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    AtomBomb
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    00 04/05/2012 12:58
    Re:
    @Chaos@, 04/05/2012 12.28:

    se mo pochi minuti io oramai per trovare eccitante un video devo vedere cavalli che sfondano suore...
    ma la realta' e' diversa dal cinema, il problema dei ragazzi di oggi e' che non sanno differenziare le due cose cioe' intrattenimento e realta', questo articolo vale come i primi articoli "scientifici" sull'incidenza dei reati nei ragazzini che guardavano fumetti horror.


    Ci sono articoli con maggiori dettagli sulla ricerca

    salute24.ilsole24ore.com/articles/12802-salute-anoressia-sessuale-il-disturbo-dei-giovani-che-visitano-troppi-si...

    www.medicitalia.it/fmassaro/news/1616/Il-porno-causa-disfunzioni-...

    www.yourbrainonporn.com/book/export/html/363

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    @Chaos@
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    00 04/05/2012 13:00
    Re: Re:
    AtomBomb, 04/05/2012 12.58:





    si vabbe' se ti produco la quantita' di articoli "scientifici" che dicono che il wrestling e' collegato alla violenza nei giovani ti metti paura...
    c'e' una forte campagna religiosa contro la pornografia questa e' la realta' dei fatti.
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    AtomBomb
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    00 04/05/2012 13:06
    Re: Re: Re:
    @Chaos@, 04/05/2012 13.00:




    si vabbe' se ti produco la quantita' di articoli "scientifici" che dicono che il wrestling e' collegato alla violenza nei giovani ti metti paura...
    c'e' una forte campagna religiosa contro la pornografia questa e' la realta' dei fatti.


    Tu sai che ho un amico pornodipendente, quello che dicevi tu, non sanno differenziare la realtà dalla finzione.

    Infatti secondo me non è un problema fisico, ma mentale, non da andrologo ma da psicologo/sessuologo.

    Comunque scientifici anche senza virgolette, questo è uno studio di un primario di un ospedale pubblico e docente di università pubblica, ripreso anche dalla società italiana di urologia, non da think tank di integralisti.

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    RenzWK
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    Gaio Marinaio
    00 04/05/2012 13:08
    Re: Re: Re: Re:
    AtomBomb, 04/05/2012 13.06:


    Tu sai che ho un amico pornodipendente, quello che dicevi tu, non sanno differenziare la realtà dalla finzione.

    Infatti secondo me non è un problema fisico, ma mentale, non da andrologo ma da psicologo/sessuologo.

    Comunque scientifici anche senza virgolette, questo è uno studio di un primario di un ospedale pubblico e docente di università pubblica, ripreso anche dalla società italiana di urologia, non da think tank di integralisti.





    Ieri vedevo Nina Palmieri [SM=x2585038] e c'è tipo questa www.siipac.it/ che procede in quella direzione. Psicologo/sessuologo
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    AtomBomb
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    00 04/05/2012 13:16
    Re: Re: Re: Re: Re:
    RenzWK, 04/05/2012 13.08:




    Ieri vedevo Nina Palmieri [SM=x2585038] e c'è tipo questa www.siipac.it/ che procede in quella direzione. Psicologo/sessuologo



    Quello che dice Chaos è in parte vero, se cerchi dei siti contro la pornografia, non ne trovi mezzo che non abbia un approccio religioso, del tipo "parla da solo e starai bene", però negli ultimi 2 anni si sta muovendo anche la comunità scientifica, per valutare i danni dall'uso eccessivo di pornografia, lo infilano nelle nuove dipendenze.

    E' lo stesso processo che abbiamo visto con l'alcoolismo, anche per quello all'inizio gli approcci erano prettamente religiosi, infatti se guardi il primo programma di recupero, il 12 steps dell'alcolisti anonimi, trovi:

    Came to believe that a Power greater than ourselves could restore us to sanity.
    Made a decision to turn our will and our lives over to the care of God as we understood Him.
    Made a searching and fearless moral inventory of ourselves.
    Admitted to God, to ourselves, and to another human being the exact nature of our wrongs.
    Were entirely ready to have God remove all these defects of character.
    Humbly asked Him to remove our shortcomings.
    Sought through prayer and meditation to improve our conscious contact with God as we understood Him, praying only for knowledge of His will for us and the power to carry that out.
    Having had a spiritual awakening as the result of these steps, we tried to carry this message to alcoholics, and to practice these principles in all our affairs.
  • patriots88
    00 04/05/2012 13:38
    si vabbe' ma chi credono di intortare dicendo che la masturbazione altera i tempi della sessualità. Sono d'accordo con Chaos.. e' come dire che la visione di un horror porta la gente ad uccidere, per dire.

    La vedo come Atom... e' piu' un problema mentale riguardo all' alterazione tra cio' che e' reale e cio' che e' finzione
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    MasslessMeson
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    No ma ragazzi è certo che la pornografia alteri i tempi e i modi della sessualità sono tutti meccanismi a base di dopamina che ti alterano tranquillamente i circuiti di ricompensa e cazzate varie. Feedback loops, etc, etc. E' però una di tantissime cose:
    può farlo benissimo anche la religione, per dire, che ti sballa completamente i meccanismi di ricompensa tanto che il sesso può diventare una cosa realmente angosciosa e sgradevole. O cose completamente diverse e in nessun modo correlato al sesso, come lo shopping convulsivo, per dire.

    Il punto non è neanche tanto la distinzione tra realtà e finzione, ma è un alterazione dei meccanismi di attesa ed expectation. Un po' come un giocatore patologico si riempie il cervello di endorfina beta all'idea di poter scommettere, ancora prima che all'atto proprio della scommessa, così (credo e mi pare di capire) si può ad esempio spiegare il dato della gente che dichiara di non cercare rapporti reali etc;

    La soluzione a questo per come la vedo non è evitare il porno ma scopare di più e meglio. Perché la distinzione concettuale, salvo pornomania, tra porno finto e realtà vera, c'è più o meno in tutti; è la distinzione fisiologica che deve svilupparsi nei meccanismi di ricompensa del cervello. E diventa un problema farlo per chi non è più interessato al sesso reale e non quello virtuale, come diventa un problema far ragionare una persona che diventa eccessivamente religiosa.

    Non è necessariamente impossibile, ma bisogna anche tener presente che oltre ad essere concettualmente e psicologicamente complicato, può anche essere fisiologicamente complicato.
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    = Nicky Santoro =
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    00 04/05/2012 14:48
    Re:
    Lo tiri fuori ogni tanto sto discorso, mmm...Atom sarai mica diventato impotente? [SM=x2584190]
    Ti vedo troppo ansioso di tirare fuori st'argomento.



    MasslessMeson, 04/05/2012 13.58:

    No ma ragazzi è certo che la pornografia alteri i tempi e i modi della sessualità sono tutti meccanismi a base di dopamina che ti alterano tranquillamente i circuiti di ricompensa e cazzate varie. Feedback loops, etc, etc. E' però una di tantissime cose:
    può farlo benissimo anche la religione, per dire, che ti sballa completamente i meccanismi di ricompensa tanto che il sesso può diventare una cosa realmente angosciosa e sgradevole. O cose completamente diverse e in nessun modo correlato al sesso, come lo shopping convulsivo, per dire.

    Il punto non è neanche tanto la distinzione tra realtà e finzione, ma è un alterazione dei meccanismi di attesa ed expectation. Un po' come un giocatore patologico si riempie il cervello di endorfina beta all'idea di poter scommettere, ancora prima che all'atto proprio della scommessa, così (credo e mi pare di capire) si può ad esempio spiegare il dato della gente che dichiara di non cercare rapporti reali etc;

    La soluzione a questo per come la vedo non è evitare il porno ma scopare di più e meglio. Perché la distinzione concettuale, salvo pornomania, tra porno finto e realtà vera, c'è più o meno in tutti; è la distinzione fisiologica che deve svilupparsi nei meccanismi di ricompensa del cervello. E diventa un problema farlo per chi non è più interessato al sesso reale e non quello virtuale, come diventa un problema far ragionare una persona che diventa eccessivamente religiosa.

    Non è necessariamente impossibile, ma bisogna anche tener presente che oltre ad essere concettualmente e psicologicamente complicato, può anche essere fisiologicamente complicato.




    Tutto vero, ma c'è da dire che il 90% di coloro che non cercano un rapporto vero è perchè non l'hanno mai provato probabilmente. Cioè, per forza.

    Al di la di tutti i trip scientifici e psicologici che possiamo farci.
    Molti s'arrendono e s'accontentano, punto.

    Che poi non scopare nel 2012 è tipo fantascienza ma vabbè.
  • (_Nimrod_)
    00 04/05/2012 14:59

    ce li vedo gi ragazzi delle generazioni precedenti a preferire l'immaginazione ad un video [SM=x2818791]

    se avessero potuto si sarebbero guardati mille mila video [SM=x2584225]


    comunque penso che abbiano ragione quando dicono che il problema dell'eiaculazione precoce può derivare dalle aspettative troppo alte che una persona si crea


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    = Nicky Santoro =
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    00 04/05/2012 15:03
    Re:
    (_Nimrod_), 04/05/2012 14.59:


    ce li vedo gi ragazzi delle generazioni precedenti a preferire l'immaginazione ad un video [SM=x2818791]

    se avessero potuto si sarebbero guardati mille mila video [SM=x2584225]


    comunque penso che abbiano ragione quando dicono che il problema dell'eiaculazione precoce può derivare dalle aspettative troppo alte che una persona si crea






    Una volta lessi un articolo riguardo a una pseudo-ricerca tipo canadese o inglese a proposito della durata, e dicevano che chi da piccolo si masturba con calma e senza fretta ci guadagnava prue nei rapporti, mentre chi magari lo faceva in fretta per non essere scoperto...

    Lol, menomale che io mi ammazzavo di seghe quando i miei non c'erano. [SM=x2584190]
  • (_Nimrod_)
    00 04/05/2012 16:23
    Re: Re:
    = Nicky Santoro =, 04/05/2012 15.03:




    Una volta lessi un articolo riguardo a una pseudo-ricerca tipo canadese o inglese a proposito della durata, e dicevano che chi da piccolo si masturba con calma e senza fretta ci guadagnava prue nei rapporti, mentre chi magari lo faceva in fretta per non essere scoperto...

    Lol, menomale che io mi ammazzavo di seghe quando i miei non c'erano. [SM=x2584190]




    [SM=x2584263]

    A ripensarci, quel periodo dove appena si può ci si ammazza di seghe è davvero fantastico [SM=x2584309]


    e tutte gli uomini che negano di aver avuto quel periodo sono patetici [SM=x2584190]


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    mickfoley82
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    e non lo avrò mai.
    00 04/05/2012 17:24
    Il problema nn è la pornografia,ma l'abuso di essa e sopratutto,conta lo stato mentale con la quale la si guarda....I problemi legati a questo sono la pornodipendenza in un tipo che soffre di masturbazione compulsiva,alla lunga se nn capita puo' portare sicuramente alla perdita' dello stimolo nel rapporto sessuale reale...è tutto cmq una situazione mentale e nn fisica.
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