Uno/Due, 29/10/2012 13:50:
voglio una sua opinione su berlusconi
"Le orge hanno spalancato le vie del demonio ad Arcore, nella villa di Silvio Berlusconi". Parola di Gabriele Amorth
Forse c’è una spiegazione. Un po’ soprannaturale, forse, ma cerca di dare il senso a tutta questa vicenda del Bunga Bunga e dello scandalo che ha travolto Silvio Berlusconi. Il settimanale Novella, in un’inchiesta esoterica, aveva raccontato di una infestazione risalente al diciassettesimo secolo e della storia del fantasma di Camillo Casati Stampa, nobile milanese omicida della moglie e suicida. Si scoprì che la coppia era solita ad orge, festini e sesso scambista. Inoltre, MariaTeresa Fiumanò, cugina di Anna Fallarino, la donna uccisa da Casati, dichiara di aver avuto una visione in cui veniva avvertita dalla cugina della presenza del marito Camillo: egli vaga ancora per assistere ai tormenti che lui stesso aveva causato da vivo. In questo numero, un altro tassello alla vicenda. E’ stato intervistato Gabriele Amorth, decano mondiale degli esorcisti per chiedergli se, alla fine di tutto, la colpa dei guai di Silvio Berlusconi non siano tutti causati da un fantasma. Lui nega, spiegando che i fantasmi non esistono, però…
“Non sono fantasmi, a manifestarsi è invece il demonio, che può infestare le case e che è sempre difficile da cercare”
Ma è possibile, quindi, che la presenza infestante possa influenzare e spingere il comportamento di chi vive in quella villa?
Pare proprio di sì:
“Se in quella dimora, i Casati Stampa fecero davvero orge, spalancarono le porte dal demonio. Il demonio non diventa più forte, è sempre lo stesso. Ma se gli si aprono le porte, ne approfitta. Se i Casati hanno fatto queste cose, le orge e il resto, certamente il demonio ne ha approfittato”
Padre Amorth ribadisce che ciò che può disturbare sono i fenomeni di infestazione (porte e finestre che si aprono, lampade che scoppiano…) ma che non è la casa infestata a far nascere il vizio. L’unica soluzione per liberare una casa infestata è fare esorcismi avanzati e vivere profondamente la vita cristiana. Se padre Amorth è cauto nel parlare di influenze da parte del demonio e di una sua responsabilità nella vicenda, il suo allievo Gennaro Lo Schiavo è più diretto:
“In una casa infestata, il demonio agisce di più e può portare gli inquilini a lasciarsi andare al peccato, anche sessuale. Il demonio si pasce di queste cose e quindi non sembra vero per lui avere degli adoratori del sesso che si spingono alle più sozze nefandezze”
Il demonio, quindi, non avrebbe costretto nessuno ad agire ma sarebbe portavoce di tentazioni per l’uomo. Insomma, bisogna fare qualche esorcismo, pentirsi dei propri peccati e seguire la via cristiana e della sobrietà. Di una cosa, finora, appare chiaro: non ci sono prove concrete sull’esistenza del fantasma del Bunga Bunga.