Superlega Europea

Superlega europea: il progetto piace alle big inglesi. Ora Ross vedrà italiani e spagnoli




Superlega europea – Il progetto della Superlega europea, una sorta di campionato continentale, alternativo alla Champions League, al quale parteciperebbero le superpotenze del calcio europeo, comincia a mettere radici importanti. Secondo quanto rivelato dal Sun, i dirigenti di Manchester City, United, Liverpool, Chelsea e Arsenal (i club di elite della Premier League) si sono riuniti in gran segreto a Londra per discutere il progetto assieme all’uomo d’affari americano Stephen Ross, patron dei Miami Dolphins (storica franchigia dell’NFL) e già ideatore dell’International Champions Cup, torneo estivo al quale partecipano le grandi d’Europa (italiane comprese).

All’incontro, immortalato dai fotografi del tabloid britannico, erano presenti Ed Woodward (Manchester United), Bruce Buck (Chelsea), Ivan Gazidis (Arsenal), Ferran Soriano (City), e Ian Ayre (Liverpool).

Secondo quanto riportato dal Sun, il progetto di Ross avrebbe trovato il gradimento delle big d’Inghilterra, che non amano il format della Champions League, e in particolare il rischio di perdere milioni di euro in caso di eliminazione anticipata o mancata partecipazione alla massima competizione europea, ipotesi, quest’ultima, tutt’altro che da scartare per Chelsea, Liverpool e Manchester United vista le rispettive e attuali posizioni in classifica.

L’idea di dare vita a una Superlega europea, sotto il cappello della Uefa o in alternativa sotto un tetto privato (come già accaduto nel basket con l’Eurolega), piace anche ad altre superpotenze del calcio europeo, a partire dal Bayern Monaco, il cui presidente Karl-Heinz Rummenigge, si è già speso pubblicamente nel corso di un recente convegno all’Università Bocconi di Milano.

In quell’occasione Rummenigge, che è anche presidente dell’Eca (l’associazione che riunisce i club europei) si era speso a favore di «una grande Lega Europea sotto il tetto della Uefa o sotto un tetto privato. Un campionato con una ventina di squadre, al quale potrebbero partecipare squadre italiane, tedesche, inglesi, francesi e spagnole».

Una posizione che vede allineati anche i grandi club italiani come Juventus, Milan e Inter. Il presidente bianconero, Andrea Agnelli, già nel 2013 parlava dei vantaggi di una Superlega europea. E di recente anche la dirigenza del Milan, a partire dall’ad Adriano Galliani, hanno spinto forte in questa direzione.

Il progetto di Ross, che secondo il Daily Mirror, nei prossimi giorni incontrerà anche agli altri top club europei (italiani compresi), potrebbe dunque trovare terreno fertile e diventare qualcosa in più di una semplice idea.


Calcio e Finanza






A me l'idea non piace, certe squadre rimarrebbero o tornerebbero ricche a prescindere, mentre altre sarebbero destinato all'anonimato eterno. Però penso anche che sia inevitabile arrivarci, presto o tardi.

no perchè i napoletani rosicherebbero

Ed il Napoli di DeLa?

Cmq se queste squadre giocassero contemporaneamente sia il campionato nazionale che questa lega, sarebbe ok. Anche se mi sa che avrebbero bisogno di fare due squadre.

Si andrebbe ad impoverire ulteriormente il livello dei campionati.

Zittino Bob, 02/03/2016 14:25:

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Ed il Napoli di DeLa?

Cmq se queste squadre giocassero contemporaneamente sia il campionato nazionale che questa lega, sarebbe ok. Anche se mi sa che avrebbero bisogno di fare due squadre.

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Ancora non si sa bene come verrebbe fatta, ma è più logico pensare che la superlega sarebbe di fatto IL campionato e che si giocherebbero al contempo altri torneini collaterali. Di sicuro ci sarebbero 16, 18, 20, o quante sarebbero, squadre che andrebbero a prendere praticamente tutti gli introiti del calcio europeo.

Go-AVS-Go, 02/03/2016 14:26:

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Si andrebbe ad impoverire ulteriormente il livello dei campionati.

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tanto gli juventini godono già con questa porcheria, godrebbero lo stesso comunque

Penso farebbero tipo il campionato brasiliano: i tornei locali diventerebbero come i campionati statali in Brasile e la superlega prenderebbe il posto del campionato nazionale brasiliano.

In ogni caso a me non piacerebbe, si perderebbe il fascino della sfida europea. Un conto è che si giochi Bayern - Real in semifinale di Champions League ed un conto è che diventi partita di routine. Capisco che il format si sia rivelato vincente in NBA ma boh, non è per me.

Da come viene descritto il tutto, sarebbe alternativo alla Champions e parallelo ai campionati nazionali.

Il problema è che renderebbe questi ultimi praticamente inutili, visto che le squadre d'elite non avrebbero ragione di impegnarsi, essendo già sicure di un posto europeo.

Go-AVS-Go, 02/03/2016 14:36:

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Da come viene descritto il tutto, sarebbe alternativo alla Champions e parallelo ai campionati nazionali.

Il problema è che renderebbe questi ultimi praticamente inutili, visto che le squadre d'elite non avrebbero ragione di impegnarsi, essendo già sicure di un posto europeo.

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Bisogna però vedere quale sarebbe il format. Torneo o campionato? Io credo sarà un misto, diverso dagli attuali gironi di CL e le squadre suppongo che sarebbero di meno.

come idea sarebbe bella
un'altra spallata al nazionalismo

Kop_82_21, 02/03/2016 14:46:

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come idea sarebbe bella
un'altra spallata al nazionalismo

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Però favorirebbe il club ricchi, potenti e cattivi a discapito di quelli poveri e onesti.

Come la mettiamo?

la farei subito e non in estate, ma proprio al posto della champions league, come se fosse un torneo nazionale che però coinvolge i big team europei


tanto ormai, vista la situazione nei vari paesi, non ha senso continuare con i campionati cosi; c'è troppa disparità (il caso leicester è piu unico che raro)

Zigogol71, 02/03/2016 14:50:

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la farei subito e non in estate, ma proprio al posto della champions league, come se fosse un torneo nazionale che però coinvolge i big team europei


tanto ormai, vista la situazione nei vari paesi, non ha senso continuare con i campionati cosi; c'è troppa disparità (il caso leicester è piu unico che raro)

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Però la disparità così la aumenti. Ci sarebbero alcuni club che verrebbero ricoperti d'oro solo per il nome che portano, mentre altri verrebbero totalmente accantonati.

Io so che il Milan sarebbe tra gli eletti, ma mica è così che voglio che torni in alto. Se ce la fa bene, sennò non vedo perché debba godere di privilegi che derivano solo dal blasone.

Secondo me questa superlega sarebbe come il campionato nba o qualsiasi campionato americano basato sulle franchige.
Alla fine le squadre che ci partecipano non giocherano più nei campionati nazionali e neache in champions.
Un campionato chiuso a inviti dove bisogna rispettare dei parametri per rimanerci (spettaroti,introiti,investimenti).
E' da una vita che si parla di sta cosa in europa specialmente tra il g14. Alla fine è per mandare a quel paese la UEFA che gestisce gli introtti della champions.