gold-member, 12/01/2017 14.46:
ma è chiaro che uno slam vale di più di un oro per un tennista, ogni trofeo ha un livello di importanza diversa. come un wimbledon vale molto di più di un australian open no?
ma visto che il topic dice grandi sportivi che non hanno vinto
se si fosse chiamato grandi sportivi che non hanno mail vinto il trofeo più importante per il loro sport allora sarebbe stato diverso e ci mettevi dentro dai messi ai lendl e chissà quanti altri.
per dire due che mi vengono in mente crespo o bergkamp non sono mica due grandi sportivi? non hanno mai vinto ne mondiale ne champions ma le loro coppe uefa o libertadores allora non valgono?
grazie al cazzo che crespo baratterebbe la uefa con la champions come sicuramente ronaldo non baratterebbe nessuna champions neppure con 10 europa league, ma sono trofei no?
io per non vinto un cazzo intendo proprio non vinto un cazzo ecco
La risposta è: dipende.
In generale nel tennis le Olimpiadi vengono dopo gli Slam, ma anche dopo la Davis, forse stanno sullo stesso piano delle Finals.
Però questo vale per i top players in generale: Davydenko, Berdych, Tsonga, Ferrer, la medaglia d'oro penso se la terrebbero al collo pure mentre scopano.
Stesso discorso per Del Potro, che uno Slam lo ha vinto ed è stato pure top 5, ma quando si gioca per l'Argentina non sente ragioni (infatti bronzo a Londra dopo una semifinale spaventosa persa con Federer, ed argento a Rio dopo aver battuto Djokovic, Nadal e quasi Murray, più la Coppa Davis con vittorie incredibili sullo stesso Murray e Cilic).
E dipende pure dal momento della carriera.
Come detto prima, nel 2004 a Federer fregava poco (come gli fregava relativamente del RG, ma non poteva prevedere l'arrivo di Nadal 13 anni fa), nel 2012 era in lacrime dopo la vittoria su Del Potro.
Djokovic piangeva dopo aver perso il primo turno a Rio sempre vs Delpo, e Delpo è ovviamente scoppiato in lacrime sia a Londra (dove peraltro il bronzo lo ha soffiato proprio a Nole) che a Rio.
Diciamo che il tennis non è uno sport "patriottico", per molti giocare la Davis è un peso, le Olimpiadi idem (specialmente se non danno punti ATP), ma quando il traguardo è raggiungibile e c'è la concreta possibilità di vincere, in tanti si riscoprono pronti a difendere i propri colori.
Quello che spesso ne viene fuori sono vere e proprie battaglie sul campo, che male non fanno alla disciplina.