jaena pliskin, 23/02/2017 11.32:eccerto volete togliere la libertà a me per garantire una vita di merda a tutti meglio la guerra e chi vince vive meglio,piu largo siamo stati in guerra fredda per lo stesso motivo ed eravamo convinti che la nuclearizzazione fosse meglio del comunismo eravamo prontissimi
-Voices-, 23/02/2017 11.38: figli: il vecchio continente soffre del problema opposto (il tasso di natalità è a terra).
@mad4thrash@, 23/02/2017 11.45:oh la, finalmente qualcuno che ascolta sgarbi e ripete a pappagallo che il problema delle rinnovabili è che rovinano il paesaggio siete già in due, dai che alla prossima riunione di fessi non si gioca più a solitario
jaena pliskin, 23/02/2017 11.48:ma ogni tanto dice cose sacrosante
jaena pliskin, 23/02/2017 11.46:vabbè mad ragiona che una cosa la dice uno che gli sta sul cazzo non è vera ed è fesso chiunque la veda cosi che scemo ,che hipster
-Voices-, 23/02/2017 11.50: Non ha tutti i torti, ma non nel senso che intende lui (strano ). Per fare le pale e i pannelli stanno facendo danni in giro per il mondo, ma una soluzione si trova.
@mad4thrash@, 23/02/2017 11.53: no, i torti li ha. perchè per sgarbi è una questione di paesaggio, il problema come dici tu è una questione materiale, ed io infatti proprio per questo motivo non vedo benissimo la "rivoluzione" delle auto elettriche.
FBI83, 23/02/2017 11.12: Articolo del 2014 In questo periodo lo spazio è al centro dell’attenzione per tre diversi motivi: da una parte il viaggio ricco di immaginazione creato da Christopher Nolan con Interstellar, dall’altra lo straordinario atterraggio su una cometa da parte di una missione europea e la prima missione spaziale di un’astronauta italiana, Samantha Cristoforetti. Tutte cercano di ricordarci che l’esplorazione dello spazio è davvero un elemento fondamentale per il futuro dell’umanità. Ma se torniamo sul nostro pianeta e ci guardiamo intorno, scopriamo come le invenzioni tecnologiche create per rendere possibili tutte le storiche missioni spaziali del passato abbiano avuto un impatto concreto anche nella nostra vita. Così ci ha pensato il sito Io9, raccontando come molte delle cose che ci circondano abbiano avuto origine grazie alle ricerche della NASA. Strumenti senza filo e a batteria oneInvenzione della Black & Decker e della Nasa nel 1960, concepita per poter realizzare la prima trivella ultraleggera usata dagli astronauti dell’Apollo sulla Luna. Coperta spaziale (o coperta termica) Usata dagli sportivi di tutto il mondo e spesso inserita anche nei kit di pronto soccorso, è nata nel 1964 per il programma spaziale. Il rivestimento antigraffio dei vostri occhiali Che si tratti di occhiali da vista, da sole, per uso sportivo, il rivestimento antigraffio delle lenti è nato per proteggere le strumentazioni e le visiere degli astronauti. Pneumatici radiali Ciò che ora è ordinaria amministrazione per le auto, nasce in origine per il telo del paracadute che ha consentito al Viking Lander di atterrare su Marte nel 1976. Materiale a memoria di forma Usato comunemente nei materassi o nei divani, nasce come protezione dagli urti per le astronavi. Rilevatori di fumo smoke Creato dalla Honeywell per la missione Skylab iniziata nel 1973. È in grado di distinguere tra gas nocivi, fumo e fuoco. Le scarpe sportive moderne La tecnologia per assorbire gli urti, per il controllo dei movimenti e per la stabilità, è nata per gli stivali usati sulla Luna durante la missione Apollo. Telefonate a lunga distanza Rese possibili grazie al lancio dei satelliti artificiali creati dalla NASA. Impianti per concentrare la luce solare e creare energia Sviluppata per le missioni spaziali è stata poi adattata per creare una fonte di energia pulita sulla terra. Protesi artificiali cibernetiche Muscoli artificiali con sensori robotici e attuazione di funzionalità, creati per i robot usati nello spazio, ma adattati per creare protesi artificiali migliorate fin dal 2000. Così, la prossima volta che qualcuno vi chiede “Ma che ci andiamo a fare nello spazio?” Ora avete una risposta. E queste sono solo alcune cose che abbiamo grazie alla ricerca per i viaggi spaziali
In questo periodo lo spazio è al centro dell’attenzione per tre diversi motivi: da una parte il viaggio ricco di immaginazione creato da Christopher Nolan con Interstellar, dall’altra lo straordinario atterraggio su una cometa da parte di una missione europea e la prima missione spaziale di un’astronauta italiana, Samantha Cristoforetti. Tutte cercano di ricordarci che l’esplorazione dello spazio è davvero un elemento fondamentale per il futuro dell’umanità. Ma se torniamo sul nostro pianeta e ci guardiamo intorno, scopriamo come le invenzioni tecnologiche create per rendere possibili tutte le storiche missioni spaziali del passato abbiano avuto un impatto concreto anche nella nostra vita. Così ci ha pensato il sito Io9, raccontando come molte delle cose che ci circondano abbiano avuto origine grazie alle ricerche della NASA. Strumenti senza filo e a batteria oneInvenzione della Black & Decker e della Nasa nel 1960, concepita per poter realizzare la prima trivella ultraleggera usata dagli astronauti dell’Apollo sulla Luna. Coperta spaziale (o coperta termica) Usata dagli sportivi di tutto il mondo e spesso inserita anche nei kit di pronto soccorso, è nata nel 1964 per il programma spaziale. Il rivestimento antigraffio dei vostri occhiali Che si tratti di occhiali da vista, da sole, per uso sportivo, il rivestimento antigraffio delle lenti è nato per proteggere le strumentazioni e le visiere degli astronauti. Pneumatici radiali Ciò che ora è ordinaria amministrazione per le auto, nasce in origine per il telo del paracadute che ha consentito al Viking Lander di atterrare su Marte nel 1976. Materiale a memoria di forma Usato comunemente nei materassi o nei divani, nasce come protezione dagli urti per le astronavi. Rilevatori di fumo smoke Creato dalla Honeywell per la missione Skylab iniziata nel 1973. È in grado di distinguere tra gas nocivi, fumo e fuoco. Le scarpe sportive moderne La tecnologia per assorbire gli urti, per il controllo dei movimenti e per la stabilità, è nata per gli stivali usati sulla Luna durante la missione Apollo. Telefonate a lunga distanza Rese possibili grazie al lancio dei satelliti artificiali creati dalla NASA. Impianti per concentrare la luce solare e creare energia Sviluppata per le missioni spaziali è stata poi adattata per creare una fonte di energia pulita sulla terra. Protesi artificiali cibernetiche Muscoli artificiali con sensori robotici e attuazione di funzionalità, creati per i robot usati nello spazio, ma adattati per creare protesi artificiali migliorate fin dal 2000. Così, la prossima volta che qualcuno vi chiede “Ma che ci andiamo a fare nello spazio?” Ora avete una risposta.