I lavoratori (e non) del Megaforum

Giamma V1.0, 21/11/2017 14.36:

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Io l'imprenditore non lo farei mai ora come ora, mi va bene così. Certo anche a me qualche centinaia di euro in più non mi farebbe schifo. Il grosso problema per me è il contratto con cui mi fanno lavorare, ma o così o niente.
Domanda per gli avvocati: rifareste tutto quello che avete fatto? Nel senso, la carriera forense per voi ne vale la pena? Io rimarrò per tutta la vita con questo tarlo.

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eddie-guerrero88, 21/11/2017 17.49:

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Imprenditore, settore tech

Non so se farei il dipendente ora come ora...

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MrBlonde24, 21/11/2017 16.28:

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Io mi sono abilitato alla professione forense due settimane fa superando l’orale ma vedendo le spese di iscrizione all albo, cassa forense ecc mi sa che è più vantaggioso economicamente il call center

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Sick Of It All, 21/11/2017 20.38:

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quindici anni di lavoro nell'impresa di famiglia, metà dei quali passati in piena (vera) crisi fino al fallimento, mi hanno fatto assaggiare gli aspetti peggiori dell'attività imprenditoriale.
ho vissuto e visto situazioni che ti fanno letteralmente passare la voglia, e non credo che mai mi tornerà.

da due anni invece lavoro come dipendente "puro", in una situazione almeno sulla carta quasi ideale: azienda solidissima, lavoro che mi piace (impiegato addetto alla stesura dei cicli di lavoro, inserimento commesse e disegnatore meccanico), retribuzione di 1500 euro per 14 mensilità + premio (buona, se non fosse per i 70 km di auto al giorno che pesano in benzina e manutenzione).
di contro disorganizzazione e carenze di organico, rendono il mio lavoro esageratamente stressante per carico, responsabilità e qualità richieste.
però non c'è paragone, suonata la sirena finite le menate, la notte dormo tranquillo e soprattutto se sono insoddisfatto posso tranquillamente cercare da un altra parte.

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-CmPunk13-, 21/11/2017 22.00:

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Revisore di bilancio in EY per due anni ed ora analista del consolidato/controller in una società quotata.

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Sick Of It All, 21/11/2017 20.38:

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quindici anni di lavoro nell'impresa di famiglia, metà dei quali passati in piena (vera) crisi fino al fallimento, mi hanno fatto assaggiare gli aspetti peggiori dell'attività imprenditoriale.
ho vissuto e visto situazioni che ti fanno letteralmente passare la voglia, e non credo che mai mi tornerà.

da due anni invece lavoro come dipendente "puro", in una situazione almeno sulla carta quasi ideale: azienda solidissima, lavoro che mi piace (impiegato addetto alla stesura dei cicli di lavoro, inserimento commesse e disegnatore meccanico), retribuzione di 1500 euro per 14 mensilità + premio (buona, se non fosse per i 70 km di auto al giorno che pesano in benzina e manutenzione).
di contro disorganizzazione e carenze di organico, rendono il mio lavoro esageratamente stressante per carico, responsabilità e qualità richieste.
però non c'è paragone, suonata la sirena finite le menate, la notte dormo tranquillo e soprattutto se sono insoddisfatto posso tranquillamente cercare da un altra parte.

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-CmPunk13-, 21/11/2017 22.00:

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Revisore di bilancio in EY per due anni ed ora analista del consolidato/controller in una società quotata.

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