captainkeane, 02/07/2019 10.13:
No rapper, modificare Dublino sarebbe cmq positivo per l'Italia, le puttanate sono quelle fatte dall'attuale esecutivo che non servono a nulla.
Per il resto, ideologicamente, posso darti ragione ma dimmi un paese che attuerebbe una politica socialista anche solo vagamente socialista una volta fuori dall'UE.
E dimmi in Italia chi lo farebbe e chi prenderebbe i voti necessari, con un'opinione pubblica che incolpa la sx per esserci entrati e per averci affamati e che vede il PD come partito di sinistra cattivo che viene combattuto dalla lega Nord
Ma "modificare Dublino" è come dire "colorare il cielo di verde"...non si può fare. Questo è il punto. Non è che con un governo diverso l'Italia può cambiare le scelte politiche della potenza egemone del continente, e ci mancherebbe pure, la politica di potenza esiste giusto da qualche secolo.
Sul secondo punto le motivazioni le ho espresse in precedenza. Chiaro che il momento storico ci dice che le destre sono in vantaggio (che poi che significa? Tra la Lega, il PD e Macron non vedo alcuna differenza sostanziale, praticamente solo sulle ONG hanno A PAROLE posizioni diverse). Lol totale.
Ma senza la distruzione del superstato le classi popolari non hanno alcuno strumento utile per cambiare le cose. Lo abbiamo visto nel 2015 e continuiamo a vederlo. Hanno appena disintegrato il sistema dello Spitzenkandidat, durato manco una legislatura, nominando una tedesca nata in Belgio (Uberlol totale).
Se a voi piace sta roba tenetevela, ma vergognatevi pure un poco.
Se non vi piace dovete lottare contro di esse, non si può cambiare nulla, non si è mai potuto cambiare nulla e mai lo si potrà.