Snàporaz'92, 14/08/2018 23.03:
veramente, c'era una differenza abissale tra Ferrari e Red Bull, fu un miracolo anche solo arrivare in corsa all'ultimo gp
poi vabbeh, se si guarda l'ultima gara delle due stagioni l'amaro in bocca sale, perché a Abu Dabhi fu una strategia scellerata e in Brasile Vettel si fece un testacoda a metà gruppo senza esser beccato da nessuno
Alla Ferrari ha ottenuto più del massimo francamente
Secondo me sottovalutate un po' troppo quelle Ferrari perché Massa dopo Germania 2010 smise di correre e perché avete voluto credere al mito dell'uomo che deve battere la macchina, generato dai giornalai italiani per esaltarlo più del dovuto. La RedBull ha sempre avuto un bel po' di problemi di affidabilità per via dei soliti progetti "estremi" di Newey.
Nel 2010 fece pure una serie di errori grossolani, che fanno il paio con quelli di Vettel quest'anno, tipo partenza anticipata in Cina, sorpasso su Kubica tagliando la curva a Silverstone, muro a Monaco, muro a Spa...
Alo era un campione, ma non la fusione fra Fangio, Lauda, Senna, Prost e Schumy.
Anche la storia che avrebbe vinto il Mondiale lo scorso anno se fosse stato al posto di Vettel è un'esagerazione: Vettel fece una prima parte di stagione assurda, con un solo errore a Baku, poi diede di matto in Asia, ma la Mercedes era nettamente superiore; alla Ferrari vietarono alcune soluzioni al limite del regolamento e per cercare di ridurre il gap con Mercedes ebbero grossi problemi di affidabilitá, mica è colpa di Vettel o di Raikkonen se non hanno manco fatto un giro in Giappone e Malesia.
In Brasile Vettel andò in testacoda perché quel genio di Bruno Senna lo speronò, quando uno ha culo.