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All Elite Wrestling - Topic Ufficiale -

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    Tufio
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    00 15/01/2019 13:47
    La tna di hogan ha fallito perchè semplicemente non era meglio dell'allora già mediocre wwe.

    Omega è un nano, in wwe andrebbe solo a jobbare.

    La wwe è al minimo storico, è il momento buono per un vero concorrente che punti sul vero spettacolo piuttosto che infognarsi in insulsi incontri tecnici di nicchia indie.

    Certo non vedo assolutamente gente come cody/omega/bucks trascinare una compagnia mainstream facendo cose "normali" o pg.

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    00 15/01/2019 17:58
    Re:
    Tufio, 15/01/2019 13.47:

    La tna di hogan ha fallito perchè semplicemente non era meglio dell'allora già mediocre wwe.

    Omega è un nano, in wwe andrebbe solo a jobbare.

    La wwe è al minimo storico, è il momento buono per un vero concorrente che punti sul vero spettacolo piuttosto che infognarsi in insulsi incontri tecnici di nicchia indie.

    Certo non vedo assolutamente gente come cody/omega/bucks trascinare una compagnia mainstream facendo cose "normali" o pg.




    Se Omega è un nano, chi sarebbe un wrestler capace secondo te?
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    The REAL Capt.Spaulding
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    00 16/01/2019 09:06
    Re:
    Tufio, 15/01/2019 13.47:

    La tna di hogan ha fallito perchè semplicemente non era meglio dell'allora già mediocre wwe.

    Omega è un nano, in wwe andrebbe solo a jobbare.

    La wwe è al minimo storico, è il momento buono per un vero concorrente che punti sul vero spettacolo piuttosto che infognarsi in insulsi incontri tecnici di nicchia indie.

    Certo non vedo assolutamente gente come cody/omega/bucks trascinare una compagnia mainstream facendo cose "normali" o pg.





    ho visto la WWE in passato occupare livelli ben più mediocri di questo.
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    Treadstone
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    00 16/01/2019 15:26
    La wwe è un gigante che va ben oltre il wrestling e l'eventuale fetta di mercato che la aew dovrebbe occupare,se questa ingranasse un minimo sarebbe comunque una puntura di spillo.

    The Real Deal, 13/01/2019 11.16:

    Rumor che è una potenziale bomba: Kenny Omega avrebbe rifiutato l'offerta della WWE per accasarsi in AEW.



    la pallottola peggiore l'abbiamo scampata,vediamo se lo lasciano esibire in giappone almeno fino a quando non partono con gli show televisivi
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    00 16/01/2019 15:44
    Ad oggi non vedo come la WWe possa essere preoccupata dalla nascita di una nuova federazione, quando è stata minimamente scalfita dalla TNA che era ben più conosciuta e con una fanbase ben più consolidata


    A meno che veramente non si pensi che un Cody Rhodes o un Omega possano portare più pubblico di un main eventer della WWE
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    pizzo83
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    00 16/01/2019 22:16
    FBI83, 16.01.2019 15:44:

    Ad oggi non vedo come la WWe possa essere preoccupata dalla nascita di una nuova federazione, quando è stata minimamente scalfita dalla TNA che era ben più conosciuta e con una fanbase ben più consolidata


    A meno che veramente non si pensi che un Cody Rhodes o un Omega possano portare più pubblico di un main eventer della WWE

    La AEW ha uno star power che nessun'altra federazione occidentale ha, ha i soldi e potrebbe avere la collaborazione con la NJPW.
    La WWE è così sicura di sé che ha tentato in tutti i modi di mettere sotto contratto Cody, i fratelli Bucks e Omega.
    E non è un anno che All In vendeva oltre 11000 biglietti in meno di mezz'ora, quando la WWE fa fatica a riempire le arene di Smackdown e Raw.
    Infine c'è la questione dei contratti di lavoro ai wrestler.

    Detto questo il tipo di prodotto che andranno a proporre è diverso, così come è diverso il target. Ma se dovessero avere successo, e non è impossibile, diventerebbero un datore di lavoro molto interessante per chi in WWE non trova spazio/si sente sfruttato male o per chi vuole avere un calendario più leggero e comunque guadagnare abbastanza.
    Non è il tipo di concorrenza come WCW vs WWF o come TNA (era Hogan) vs WWE. Da quel punto di vista la WWE non avrebbe di che temere nulla, giustamente.


    [Modificato da pizzo83 16/01/2019 22:18]
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    00 16/01/2019 23:47
    Re:
    pizzo83, 16/01/2019 22.16:

    La AEW ha uno star power che nessun'altra federazione occidentale ha, ha i soldi e potrebbe avere la collaborazione con la NJPW.
    La WWE è così sicura di sé che ha tentato in tutti i modi di mettere sotto contratto Cody, i fratelli Bucks e Omega.
    E non è un anno che All In vendeva oltre 11000 biglietti in meno di mezz'ora, quando la WWE fa fatica a riempire le arene di Smackdown e Raw.
    Infine c'è la questione dei contratti di lavoro ai wrestler.

    Detto questo il tipo di prodotto che andranno a proporre è diverso, così come è diverso il target. Ma se dovessero avere successo, e non è impossibile, diventerebbero un datore di lavoro molto interessante per chi in WWE non trova spazio/si sente sfruttato male o per chi vuole avere un calendario più leggero e comunque guadagnare abbastanza.
    Non è il tipo di concorrenza come WCW vs WWF o come TNA (era Hogan) vs WWE. Da quel punto di vista la WWE non avrebbe di che temere nulla, giustamente.






    Concordo su tutto.

    Inoltre non è da sottovalutare un altro fatto: la WWE è in calo di ratings da ANNI, e non solo a causa dell'avvento delle piattaforme di streaming. I dati fanno ben intendere che i fan affezionati (quelli che non si perdono una puntata) stanno calando, in favore di quelli occasionali. Questo è un brutto segno: la brand loyalty è un fattore importante per aziende come la WWE. Non è un aspetto da sottovalutare, anche perché il fatto che mediamente i fan seguano in maniera intermittente le puntate implica l'impossibilità di poter progettare piani a lungo termine (come storyline importanti lunghe mesi e mesi). In questo modo si spiega come mai la WWE preferisca richiamare i vari Cena, The Rock e Lesnar di turno per alzare i ratings, piuttosto che architettare storie interessanti e costruire nuovi wrestlers. Questo è un circolo vizioso che potrebbe tranquillamente farli collassare nel lungo periodo.

    Per l'AEW è assolutamente il miglior periodo storico per cercare il confronto con i McMahon. D'altronde se si è deciso di investire i big money è perché si saranno fatti i loro conti e avranno capito che la possibilità per ritagliarsi uno spazio importante nel mondo del wrestling c'è.
    Attenzione: non sto dicendo che la WWE nei prossimi anni fallirà, ma sto dicendo che molto probabilmente l'AEW potrà finalmente spezzare il loro monopolio. A giovarne saremo noi fan, perché a rigor di logica la WWE sarà allora costretta a fornire un prodotto migliore.
    [Modificato da La Furia 2.0 16/01/2019 23:57]
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    00 17/01/2019 00:33
    1-hanno dei contratti blindati e milionari per entrambi gli show,i ratings tv sono bassi in assoluto rispetto al passato,ma relativamente al calo generale delle tv americane sono sempre buoni;gli show wwe sono delle scommesse sicure in un'epoca dove chiudono mille show a settimana,valgono sempre molto.

    2-della brand loyalty gliene frega così tanto che hanno sputato in faccia al fan fedele ogni volta possibile,privilegiando sempre e solo il fan occasionale ed alterando il prodotto sempre e solo in quella funzione;i ritorni delle superstar part time non sono certo in funzione di attirare il fan assiduo di raw,ma quello che lo guarda una volta ogni tanto,appunto quando c'è star power.

    3-l'AEW è il progetto minore di un multi-milionario,a quale pubblico si rivolgerà e con che successo lo vedremo.
    poi chiariamoci:un conto è che in WWE girino i coglioni e siano preoccupati,magari è vero,un conto è che lo debbano essere sul serio.
    parliamo di monopolisti assoluti che fanno la guerra pure se perdono lo 0,1% del loro guadagno,vorrebbero cancellare pure gli show dei ragazzini nei garage e guadagnarci potessero [SM=g5608807]
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    Treadstone
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    00 17/01/2019 00:41
    www.tuttowrestling.com/notizie/La_AEW_e_in_cerca_di_writer...

    [SM=g5608781]
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    00 17/01/2019 08:20
    Re: Re:
    La Furia 2.0, 16.01.2019 23:47:




    Concordo su tutto.

    Inoltre non è da sottovalutare un altro fatto: la WWE è in calo di ratings da ANNI, e non solo a causa dell'avvento delle piattaforme di streaming. I dati fanno ben intendere che i fan affezionati (quelli che non si perdono una puntata) stanno calando, in favore di quelli occasionali. Questo è un brutto segno: la brand loyalty è un fattore importante per aziende come la WWE. Non è un aspetto da sottovalutare, anche perché il fatto che mediamente i fan seguano in maniera intermittente le puntate implica l'impossibilità di poter progettare piani a lungo termine (come storyline importanti lunghe mesi e mesi). In questo modo si spiega come mai la WWE preferisca richiamare i vari Cena, The Rock e Lesnar di turno per alzare i ratings, piuttosto che architettare storie interessanti e costruire nuovi wrestlers. Questo è un circolo vizioso che potrebbe tranquillamente farli collassare nel lungo periodo.

    Per l'AEW è assolutamente il miglior periodo storico per cercare il confronto con i McMahon. D'altronde se si è deciso di investire i big money è perché si saranno fatti i loro conti e avranno capito che la possibilità per ritagliarsi uno spazio importante nel mondo del wrestling c'è.
    Attenzione: non sto dicendo che la WWE nei prossimi anni fallirà, ma sto dicendo che molto probabilmente l'AEW potrà finalmente spezzare il loro monopolio. A giovarne saremo noi fan, perché a rigor di logica la WWE sarà allora costretta a fornire un prodotto migliore.

    Ecco, io su questo non sono d'accordo.
    Come ho scritto sopra il tipo di prodotto e il target è diverso e come sono convinto che la AEW non andrà a cercare il fan medio WWE (quello che compra a nastro merch di RR, quello che vuole spettacolo PG, quello che cerca le superstars e non i wrestler), altrettanto sono convinto che la WWE non ha alcuna intenzione di perdere quel tipo di fan perché è quello che porta loro il pane.
    Per questo penso che il confronto diretto non esiste proprio.

    L'unico confronto è sulle possibilità e le coperture contrattuali dei wrestler, per cui AEW potrebbe essere più appetibile della WWE, certamente per alcuni.
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    00 17/01/2019 08:26
    Treadstone, 17.01.2019 00:33:

    1-hanno dei contratti blindati e milionari per entrambi gli show,i ratings tv sono bassi in assoluto rispetto al passato,ma relativamente al calo generale delle tv americane sono sempre buoni;gli show wwe sono delle scommesse sicure in un'epoca dove chiudono mille show a settimana,valgono sempre molto.

    2-della brand loyalty gliene frega così tanto che hanno sputato in faccia al fan fedele ogni volta possibile,privilegiando sempre e solo il fan occasionale ed alterando il prodotto sempre e solo in quella funzione;i ritorni delle superstar part time non sono certo in funzione di attirare il fan assiduo di raw,ma quello che lo guarda una volta ogni tanto,appunto quando c'è star power.

    3-l'AEW è il progetto minore di un multi-milionario,a quale pubblico si rivolgerà e con che successo lo vedremo.
    poi chiariamoci:un conto è che in WWE girino i coglioni e siano preoccupati,magari è vero,un conto è che lo debbano essere sul serio.
    parliamo di monopolisti assoluti che fanno la guerra pure se perdono lo 0,1% del loro guadagno,vorrebbero cancellare pure gli show dei ragazzini nei garage e guadagnarci potessero [SM=g5608807]

    1- concordo

    2- concordo

    3- in realtà il tipo di prodotto si è già visto ad All In. E che comunque in WWE siano non dico preoccupati ma che non facciano neppure spallucce lo si deduce dai contratti (onerosi) offerti a Cody, Bucks e Omega, e dal successo di All In.
    La ROH non l'hanno mai cacata di striscio, sapendo che potevano fare razzia dei loro wrestler quando volevano.
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    The REAL Capt.Spaulding
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    Re:
    Treadstone, 17/01/2019 00.41:

    https://www.tuttowrestling.com/notizie/La_AEW_e_in_cerca_di_writers_/51226

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    è tutto così meravigliosamente anni '80

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    FBI83
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    Re:
    pizzo83, 16/01/2019 22.16:

    La AEW ha uno star power che nessun'altra federazione occidentale ha, ha i soldi e potrebbe avere la collaborazione con la NJPW.
    La WWE è così sicura di sé che ha tentato in tutti i modi di mettere sotto contratto Cody, i fratelli Bucks e Omega.
    E non è un anno che All In vendeva oltre 11000 biglietti in meno di mezz'ora, quando la WWE fa fatica a riempire le arene di Smackdown e Raw.
    Infine c'è la questione dei contratti di lavoro ai wrestler.

    Detto questo il tipo di prodotto che andranno a proporre è diverso, così come è diverso il target. Ma se dovessero avere successo, e non è impossibile, diventerebbero un datore di lavoro molto interessante per chi in WWE non trova spazio/si sente sfruttato male o per chi vuole avere un calendario più leggero e comunque guadagnare abbastanza.
    Non è il tipo di concorrenza come WCW vs WWF o come TNA (era Hogan) vs WWE. Da quel punto di vista la WWE non avrebbe di che temere nulla, giustamente.





    Gli eventi così attirano più persone perchè sono one night only

    Il primo ECW One night stand, per dire, fu visto da 325mila persone

    Poi magari saranno preoccupati veramente, io credo più che il tentativo di contattarli sia dovuto al fatto che vogliano una specie di monopolio sui migliori atleti
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    Alesi è un coglione ed io peggio di lui
    00 18/01/2019 12:55
    tufio a sto giro ha ragione, anche se vedo già commenti in giro "speriamo che ci offrano gran lottato finalmente tra nano thailandese 1 vs puffo sudcoreano 2", e già andiamo in vacca.

    Le storyline e l'interesse ci vogliono, il lottato viene dopo.
    [Modificato da Undertaker-dx 18/01/2019 12:58]
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    pizzo83
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    00 18/01/2019 13:47
    Undertaker-dx, 18.01.2019 12:55:

    tufio a sto giro ha ragione, anche se vedo già commenti in giro "speriamo che ci offrano gran lottato finalmente tra nano thailandese 1 vs puffo sudcoreano 2", e già andiamo in vacca.

    Le storyline e l'interesse ci vogliono, il lottato viene dopo.

    Si beh, considerando chi l'ha messa in piedi direi che sanno come fare e scrivere storyline.
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