Eh ma non lo so ragazzi, perchè nelle FAQ sul sito del governo (riguardo la zona rossa), alla domanda: "Posso fare la spesa in un comune diverso da quello in cui abito?"
La risposta è la seguente:
Gli spostamenti verso Comuni diversi da quello in cui si abita sono vietati, salvo che per specifiche esigenze o necessità.
Fare la spesa rientra sempre fra le cause giustificative degli spostamenti. Laddove quindi il proprio Comune non disponga di punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamento è consentito, entro tali limiti, che dovranno essere autocertificati.
Quindi io posso andare in un altro Comune non solo per lavoro, ma anche per motivi di comprovata necessità in generale.
Sempre in teoria.
Poi vabbè, stando a Napoli è difficile che non trovo qualcosa di indispensabile nei confini comunali, ma in raltà non sono nemmeno tenuto a recarmi al negozio X più vicino a casa.
Cioè se un supermercato più lontano ha prezzi migliori o qualche prodotto in particolare, posso recarmi lì e non per forza in quello più vicino alla mia abitazione.
Così come il barbiere o chessò, il negozio di elettronica.