9th Anniversary Show
Davey Richards vs. Colt Cabana: 7 – Scelta curiosa quanto azzeccata di mettere Richards nell’opener, visto un pò il suo ruolo di outsider del periodo e vista anche la card davvero bella pienotta. Ne esce un opener che scalda Chicago Ridge come preventivato. Forse un po’ discontinuo, e mi scazza pure vedere i match senza cronaca (non so che problema ci fosse), ma davvero un ottimo metodo per entrambi. Sul Suicide Dive però Davey dimostra di non avere mezze misure, deve ancora prendere la mano nel farne una versione soft come si deve. Altre volte ce l’ha fatta, qua c’ha pensato su un attimo di troppo. Ci penserà poi Cabana con due gran Moonsault, dalle corde e dal paletto, a ristabilire l’equilibrio. Senza dubbio valide le interazioni tra i due, anche nel fare a gara per stare nelle grazie del pubblico, e Richards ha fatto molto il borderline per testare e testarsi. Riproposta poi la chiusura in Tornado DDT/Cross Armbreaker, che può diventare una costante.
Steve Corino vs. Kyle O'Reilly vs. Mike Bennett vs. Grizzly Redwood: 6,5/7 – Nulla a che vedere col 4CS della sera prima. Sicuramente match-svolta per la storia di Corino. Qua per fortuna evitano un promo pre-incontro che avrebbe finito col rendere troppo pesante e ripetitiva la situazione. Steve si trova comunque a dover affrontare 3 “top prospects” di cui lui stesso si vuol far promotore, ma qua la sua psiche vacilla! Ed è proprio per la storia che si passa sopra ad un altro 4CS fin troppo lontano dal concetto di “match a 4” e un po’ troppo votato a creare situazioni più consone a contese singole. Comunque, il faccia-a-faccia tra Corino e O’Reilly è stata da cazzo duro. Bennett ha alternato buoni momenti col veterano, ma senza dubbio è stato quello che ha pasticciato di più, ed anche per questo la valutazione scende perchè senza di esse poteva essere un buon match a tutto tondo. In definitiva tutto ruota intorno a Corino, al fatto che vacilli ad alzare il piede per far impattare Redwood su di esso grazie a Kyle, o al fatto che questa era la volta buona che il suo fetido pollice avrebbe colpito! E forse è stato Bennett a “salvarlo”.
El Generico vs. Michael Elgin: 6,5/7 – Anche qua, per fortuna, nulla a che vedere con la sera prima. Senza dubbio l’attitudine die-hard di Generico meglio si amalgama con quella pestona old-school di Elgin. Un paio di spot notevoli che sottolineano la sua indubbia prestanza fisica, come quello fuori ring dove countera l’Arm Drag dalle transenne di Generico, e quello dove riesce ad eseguire una Powerbomb con Martini sulle proprie spalle. Lì Elgin è notevole, ma qua mi sarei risparmiato certe velleità quando non si è ancora over ed il pubblico non reagisce come dovrebbe (mi viene in mente la serie di Backbreaker, oppure chiamare il Lariat). Qua era chiaramente più in serata che non contro Daniels, anche in certi scambi interlocutori più decisi. E Generico è sempre Generico. Pure incertezza sul risultato finale su chi l’avrebbe spuntata, in effetti mi pareva strano che il lottatore mascherato potesse perdere pulito, invece vince di rapina.
Roderick Strong vs. Homicide (ROH World Title Barrio Street Fight Match): 5,5/6 – Match a sorpresa piazzato a metà card, e visti come ci si è arrivati ci sta benissimo. Ma… tutto qui? Non credevo che la stipulazione arrivasse a giocare a sfavore. Nel senso, Homicide, da che è tornato nel circuito indipendente, si è ritrovato più a tirare fuori ottimi match dal nulla e senza stipulazione, costruendoli personalmente mattone su mattone con le sue follie (penso ad esempio a Richards vs. Daniels contro Steen), che non come in questo caso con una stipulazione speciale in mezzo (anche se qua in realtà penso agli aborti con Moxley, ma la sostanza non cambia). Qua la stipula, oltre ad essere stata sfruttata poco, è stata castrata da quel sapore di “ordinario”, che è un po’ l’altra faccia della medaglia se non si tira fuori qualcosa di un pelo sopra le righe. Qua si è fatto il compitino, ‘Cide non l’ho visto in formissima, ed anche l’overbooking poteva essere gestito molto meglio. Meglio far perdere ‘Cide dopo un intervento deciso di Elgin, peccato che questi si ritrovi a fare una comparsata abbastanza clownesca, volando fuori ring non appena ci mette piede, per poi non riemergere più. Viene lasciato tutto in mano a Martini, che purtroppo eccede un po’ nel macchiettistico. Fino poi al finale che, come poi si capisce, m’ha lasciato molto insoddisfatto, per una streak di ‘Cide spentasi in modo fiacco.
MsChif vs. Sara Del Rey: SV – Non riesco a valutarlo, onestamente. Match lottato a caso, che fatica a durare 4 minuti, inutile e figlio di una situazione inutile. Ricordo alcuni commenti alla vigilia che addirittura speravano di vedere un bel match. E dire che MsChif non l’ho vista nemmeno malaccio, ma purtroppo gli anni passano, le botte prese in carrieria son tante e ormai è un bradipo. Prima della sequenza finale aveva pure perso il flaconcino per il Green Mist. Poi, avrà ancora quella personalità nel farsi piegare in tutti i modi (vedasi anche la durissima Powerbomb subita) e tirarti fuori quel colpo ad effetto quando serve, ma ormai è finita. Sono poi discorsi già fatti mille mila volte. Tra l’altro pure su HDNet, con tutta la figa che lotta al mondo, per la storia tra Sara e Daizee potevano pure osare un po’ di più e chiamare una ragazza ben più prestante, piuttosto che puntare sull’usato (non più così) sicuro…
The Kings Of Wrestling vs. The All Night Express (ROH World Tag Team Title Match): 7/7,5 – Match dalle premesse senza dubbio pericolose per Titus e King, chiamati a svolgere il ruolo di pretendenti al titolo ma con uno status molto work-in-progress nei confronti del pubblico. Match che secondo me verrà ricordato come importante crocevia per loro e per il loro futuro. E match che m’è piaciuto parecchio. Prima parte a dir poco magistrale, coi KOW che portano l’incontro come un vero Tag Team dovrebbe fare. Ogni tentativo di pin è stato sensato e legato a provare nuove vie per vincere, un po' come provare a far leva su un braccio di Titus, oppure iniziare presto con le gomitate di Chris, la maggior parte della quali partite da manovre a 2. Davvero bravi. Il tutto condito da un pubblico che torna ad “acclamare” ogni singola cosa che Castagnoli fa, anche quando sul ring c’è Hero. Tocco aggiunto al match, quando Claudio si incazza è adorabile! Dall’altra parte, gli ANX si comportano bene all’inizio, specie King. Poi a Titus non resta che seguire l’azione, dove si comporta bene (oh, ma la scolasticità non se la leverà mai di dosso, comunque). E’ forse la seconda parte ad essere un pelo più debole. Se dovessi fare un raffronto, lo considererei un mini-KOW/Briscoes di Big Bang dell’anno scorso, ma con toni logicamente più bassi. Fantastico come sempre il Suplex di King ad eludere il Rolling Big Boot di Hero. Ma anche sulla SSP (anche se è parso molto titubante, à la Brock Lesnar WM19 style. Però gesto pregevole). La sequenza finale è forse venuta un po’ caotica, ma a livello di booking è parsa azzeccatissima. Partivo prevenuto ma mi ritrovo soddisfatto.
Christopher Daniels vs. Eddie Edwards (ROH World TV Title 2 Out Of 3 Falls 30 Minute Time Limit Match): 7 – Sono poi match come questi che mettono a nudo i limiti di un worker, che sia in rampa di lancio o che sia un veterano. Perché se il primo minuto è stato fantastico, coi due che sembravano davvero far sul serio a terra, col pubblico che stava percependo la cosa e che al primo stop sembrava davvero di respirare una bella atmosfera… è incredibile come il secondo dopo i due mostrino realmente le carte ed impostino il match nel classico modo da far scorrere i minuti, e anche qua il pubblico cambia completamente atteggiamento nei loro confronti. Dai
Wrestling!, che al primo ci sta ma il secondo è già una presa per il culo, ai
No more headlock sparsi. E chiaramente è un peccato e tutta la prima fall c'ha perso parecchio. Senza dubbio il lavoro di Chris al collo di Eddie è un buon espediente, ed è una gran chicca quest’ultimo che interrompe il pin dopo il Tiger Suplex perché non riesce a tenere il ponte. Peccato però non averci visto una vera storia, magari un EE che rischia di giocarsi più spesso una fall “di sacrificio” per poi provare a vincere le altre due (visto anche che i due erano consapevoli della sola mezz’ora concessa), quando poi Chris ha provato una sola manovra risolutiva convincente nella prima fall e vincendo poi “di rapina”. E con la Koji Clutch che entra in gioco forse troppo tardi, giusto il tempo per lo “scambio” di manovre di entrambi. ‘Ste cose m’hanno convinto in parte. Poi il crescendo è innegabilmente ottimo, grande la fine della prima fall, come del resto tutta la seconda. EE ce l’ha messa davvero tutta, anche se mi viene di fare un appunto sul suo Stomp con l’avversario sull’apron: quella via di mezzo rischia di fare male sia a lui che all’avversario. Forse meglio un atterraggio toccata-e-fuga più decisa che non una in cui rischi di cadere male tu e sbragare il petto all’avversario. Di palo in frasca, durissimo il Piledriver di Chris, non so quanto gli sia venuto controllato, ma è stato di sicuro efffetto. E peccato per il finale, anche abbastanza drammatico. Da una parte c’è uno strano Time Limit imposto, quando la storyline verteva proprio su un Time Limit invasivo su HDNet. A ‘sto punto meglio un match senza limite piuttosto che un 2 Out Of 3 Falls fatto così… Dall’altra lo sbrago che Chris s’è procurato, davvero peso e che purtroppo non permette i 5 minuti in più che con tutta probabilità erano previsti. Ora ignoro i risvolti, ma m’è parso pure stoico a continuare per gli ultimi tratti, visto poi com'era disocciato nel post-match… Insomma, mi sono dilungato, buono per buono ok, peccato che si sono autolimitati inutilmente.
The Briscoes vs. Wrestling's Greatest Tag Team: 6,5/7 – Match che quindi compare curiosamente come ME. Sinceramente mi aspettavo molto di più, un’idea di Dream Match un po’ forzata. Buone le prima schermaglie, Haas over e cazzutissimo, i Briscoes lo son già di loro, Benjamin forse inizia a tirare il fiato troppo presto ma è ok. Poi sì, si va di canoni e si vivacchia, poi qualche bello spot, come Benjamin che elude il primo tentativo di Frog-bow da parte di Mark, oppure lo stesso Mark che non disdegna di buttarsi fuori ring in una situazione creata ad hoc. Però sì, tutto fin troppo discreto, c’era anche poca incertezza sul finale e in alcuni passaggi a volte non si son capiti (più per un paio di errori di piazzamento di Haas, ad occhio).
Bene come si aggiustino certi tiri, specie su Elgin. Quindi un passo avanti rispetto alla sera prima. Ma da una card così mi aspetto molto di più, show che risulta prescindibilissimo. E il fatto di non voler piazzare 'Cide/Strong nel ME ha pesato molto. Immagino che i due, per qualche motivo, non potessero garantire un match coi controcazzi, visto poi anche come è uscito fuori. Ed è un peccato vedere 'Cide ridimensionato così. Anche perchè lo stesso Briscoes/WGTT stava anche bene a centro card, nonostante la nomea, ma per forza di cosa qualcosa ci si doveva mettere. Poi, in calce, mi ha tolto molto anche il non avere la telecronaca, non se che cazzo di rip ho...
[Modificato da El Scorcho 07/08/2011 17:37]