HeavyMachineGun, 25/04/2011 19.00:
Mi piacerebbe leggere tutto questo sdegno per Carlo Giuliani, Federico Aldrovandi e Gabriele Sandri, solo per citare gli ultimi tre. Ma anche per l'immigrato che si è dato fuoco per sevizie della polizia, per il ragazzo pestato in caserma, per quelli torturati a Bolzaneto, per Stefano Cucchi, per gli omicidi in carcere. Sti quattro erano quattro probabilmente drogati e il gesto è condannabile, per quanto a me freghi relativamente poco. Però per ora i vostri commenti so stati tutti contro presunti altri commenti che non si sono visti, come a voler cercare per forza uno scontro che nessuno voleva creare. Non è un gesto che mi rivendico, assolutamente, ma non cercate sempre e comunque lo scontro quando nessuno lo vuole fare altrimenti entriamo in un conflitto che inizia dal 1946.
Per qunto mi riguarda, il caso Giuliani è un caso a parte: sdegno legittimo ed ampiamente condiviso, ma non questo martire della libertà che si vuol propinare.
Comunque in generale non mi pare che le situazioni che vedono obbrobri dall'una (e dall'altra) parte vengano tacitate, perlomeno da chi ha un minimo di obbiettività e senso critico.
Ciò che mi fa imbestialire (mi pare che ne parlammo già, sbaglio?) è la tendenza da parte di certe frange della tua (?) parte "politica" a sminuire certe morti, quasi a creare cadaveri di serie A (morti per difendere la libertà) e cadaveri di serie B (lo sbirro infame, che molto probabilmente, in fondo in fondo, se òl'è cercata).
Quasi giustificando indirettamente certe porcherie, alimentando un clima di ostilità.
So che non è il tuo caso, ma mi darai atto che la provocazione del mio post non è del tutto campata in aria.
P.S
Tra l'altro sai da che "ambiente" provengo, quindi potrai confermare che di certo non parto prevenuto, nè che sia "vicino" alla polizia.