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Sonisphere 2011, Imola (25-26/06/2011)

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    The unforgiven
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    00 27/06/2011 14:20
    C'era qualcuno? Vi siete divertiti? Avete maledetto l'organizzazione per tutte le due giornate o le performance vi hanno gasato a sufficenza?

    Io non ho voce da Sabato notte ma ieri son andato a vedermi i Linkin Park sulla collinetta a lato dell'Autodromo [SM=x2584243], per non avere pagato un cazzo la qualità era persino accettabile, bravi ragazzi, e l'ultimo album tuona.


    Sabato invece ero in mezzo al pogo, ho iniziato con gli Architects e ho finito con gli Slipknot ,devastanti.
    Classici Maiden entusiasmanti dal vivo, bella performance dello zombie e degli Apocalyptica, Papa Roach che vincono il premio "what am I doing here?", fossero stati a metà giornata sarebbe stato meglio. Mastodon cacciabalene di merda, porco d*o siete pesanti come la peperonata.

    Momento epico del sabato:
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    Romano_Heat
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    00 28/06/2011 13:28
    Presente il sabato.Grande evento a livello musicale ma come al solito,nel nostro bel paese,organizzato di merda.

    Qualche foto




    Il report completo in esclusiva su altri lidi [SM=x2586337]

    Il link non lo metto perchè se si incazzano sta volta hanno ragione [SM=x2584914]


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    blackdevils
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    00 28/06/2011 16:03
    Ci sarei voluto andare... Slipknot, Motorhead, Iron Maiden... il giorno dopo gli Alter Bridge. Spero che il prossimo anno organizzino qualcosa di similare.

    L'organizzazione com'era? Cessi raggiungibili? Acqua a disposizione?
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    Mother Abagail
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    00 28/06/2011 16:13
    Re:
    blackdevils, 28/06/2011 16.03:
    Ci sarei voluto andare... Slipknot, Motorhead, Iron Maiden... il giorno dopo gli Alter Bridge. Spero che il prossimo anno organizzino qualcosa di similare.

    L'organizzazione com'era? Cessi raggiungibili? Acqua a disposizione?


    Anche io...soprattutto per Iron Maiden e Motorhead.
    Sia maledetta Epigrafia Latina [SM=x2584190]
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    The unforgiven
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    00 28/06/2011 23:06
    Re:
    blackdevils, 28/06/2011 16.03:
    Ci sarei voluto andare... Slipknot, Motorhead, Iron Maiden... il giorno dopo gli Alter Bridge. Spero che il prossimo anno organizzino qualcosa di similare.

    L'organizzazione com'era? Cessi raggiungibili? Acqua a disposizione?



    Organizzazione.. Mmh, lasciam perdere. Elencherei più punti negativi che positivi. Cessi pochi, acqua c'erano due fontanelle ridicole a lato (per fortuna), idranti da sparare sulla folla non ne avevano. La cosa più scandalosa sicuramente è la cancellazione di 6 band a due giorni dall'evento e la riduzione della scaletta a tutto il bill. Per tutto il tour gli Slipknot han fatto 14 canzoni, da noi 12, e così per tutti gli altri. Il concerto fortunatamente è stato spettacolare..
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    ZX24
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    00 28/06/2011 23:20
    Gruppi cancellati, la rabbia

    di CRISTINA DEGLIESPOSTI

    VIA IL SECONDO palco e cancellata con un colpo di spugna l’esibizione di sei gruppi. E il tutto a soli quattro giorni dall’inizio del festival rock e metal più atteso dell’anno in Italia, il Sonisphere.
    Chi pensava che nessuno avrebbe storto il naso di fronte al cambio di programma forse ha sottovalutato il popolo della Rete, che corre — e commenta — molto più in fretta rispetto alle spiegazioni ufficiali. «Dovreste vergognarvi» è la frase più carina che gli organizzatori hanno ricevuto dai tantissimi fan delusi che, da martedì, stanno intasando di commenti i blog musicali e la pagina Facebook di ‘Live in Italy’.
    I fatti. Oggi e domani in autodromo si terrà la prima edizione italiana del Sonisphere, il festival metal più in ascesa degli ultimi tempi che riporterà la musica internazionale nel circuito orfano dal 2006 dell’Heineken Jammin Festival. Il déjà-vu è forte e non solo per lo sponsor (l’Heineken) che ha tappezzato i paddock, ma anche per l’organizzazione, la stessa ‘Live nation’ (e ‘Live in Italy’) dell’Heineken Jammin Festival di Mestre e, un tempo, di Imola. Le due giornate, con musica dalle 9.45 fino a mezzanotte, vedranno alternarsi sul palco band del calibro di, oggi, Papa Roach, Motorhead, Slipknot e Iron Maiden; domani, Guano Apes, Sum 41, My chemical romance e Linkin park. Undici gruppi nella prima giornata e dodici nella seconda, ma questi non erano gli ‘accordi’ iniziali. Martedì infatti è comparsa sul sito di ‘Live in Italy’ la scaletta ufficiale della due giorni con un messaggio più che eloquente: «Vi informiamo che purtroppo, per motivi tecnico/logistici, Sonisphere festival avrà solo Apollo Stage e le seguenti band non si esibiranno: Buckcherry, Skindred, Parkway Drive, Labyrinth, Karma to Burn e Sick Puppies».
    Su internet la rivolta è scoppiata pochi minuti dopo. Il secondo palco non esiste più e sei artisti non si esibiranno affatto. Ma tutto questo viene reso noto a quattro giorni dall’apertura dei cancelli. La rabbia e lo sdegno tra i giovani — alcuni giovanissimi — che avevano acquistato il biglietto non si tiene, soprattutto nei toni. Nel mirino finisce così il prezzo sborsato (86 euro compresa la prevendita) che a questo punto non sarebbe più commisurato agli artisti rimasti in scaletta, anche se i ‘big’ non sono messi in discussione. C’è chi propone di rivalersi fisicamente sugli organizzatori e chi giuridicamente con una class action; chi chiede il rimborso e chi racconta di aver preso contatti con alcune delle band sparite dai radar del Sonisphere. Almeno in un caso ai ragazzi i musicisti hanno risposto di aver solo potuto prendere atto della decisione degli organizzatori di cancellare la loro esibizione.

    «RISPETTO all’Heineken, con l’organizzazione inglese abbiamo deciso di allestire il palco al paddock 1 (più a ridosso del cancello d’ingresso) e non più al 2 (verso la Rivazza) — racconta Andrea Pieroni, l’organizzatore italiano del festival per Live Nation —. Cercavamo una soluzione meno dispersiva, attendiamo tra i 40 e i 45mila spettatori. Una settimana fa però, nel corso di un sopralluogo con gli organizzatori inglesi abbiamo constatato che i due palchi pensati inizialmente sarebbero stati troppo vicini e ci sarebbe stata musica continua senza pausa. Dovevamo ‘decomprimere’ la giornata». Da qui la decisione di cancellare il secondo palco; quelle sei band cancellate, però, «non riuscivano ad arrivare a Imola negli orari proposti, c’erano problemi con i voli, quindi hanno annullato la data. Ma non sono stati certo cancellati dall’organizzazione».
    PER PIERONI, comunque, non ci sono gli estremi per rimborsare i fan scontenti. «Il festival non lo si faceva per quei gruppi; si tratta di nomi minori che, con tutto il rispetto per gli artisti, da soli in un’esibizione non richiamerebbero più di 150 persone». Intanto le vendite dei biglietti hanno superato quota 30mila da tempo, mentre la linea di pareggio («E’ un festival molto costoso») è fissata a 37mila. Il campeggio, ‘tarato’ per tremila persone secondo l’organizzazione, è già completo, ma chi conta di incrociare gli artisti in città dovrà rassegnarsi. «Molti sono a Bologna — conclude —, mentre gli Iron Maiden arrivano in giornata domani (oggi, ndr). Stasera (ieri) suonano in Svizzera, poi arriveranno con un volo privato e ripartiranno subito dopo l’esibizione».

    dovevano decomprimere la giornata [SM=x2584930]

    gruppi da massimo 150 persone [SM=x2584930] i Parkway Drive [SM=x2584930] i Buckcherry [SM=x2584930]

    i problemi con i voli di un festival organizzato mesi prima [SM=x2584930]

    certa gente non sarebbe probabilmente nemmeno in grado di organizzare una grigliata fra amici, cristosantissimo.....
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    The Real Deal
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    00 28/06/2011 23:23
    Sarei venuto anche io, ma tra pacchi vari non se ne è fatto nulla. Appena i Maiden torneranno, io ci sarò (sempre se relativamente vicino a dove abito)
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    Mother Abagail
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    00 29/06/2011 09:36
    Re:
    The Real Deal, 28/06/2011 23.23:
    Sarei venuto anche io, ma tra pacchi vari non se ne è fatto nulla. Appena i Maiden torneranno, io ci sarò (sempre se relativamente vicino a dove abito)


    Anche per me sono diventati i primi della lista [SM=x2584208]
    Insieme a Lemmy & soci.
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    Blaze of Glory
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    00 29/06/2011 09:55
    Pieroni è una persona dall'incompetenza manifesta, mi fa veramente incazzare. Da quando "niente soste" è diventato un difetto? Porco*** mannaggia ai vostri cambi palco di mezzora, imbecilli, solo in Italia sta merda oh.
    A parte insultare band come gli Skindred, i Parkway Drive, i Buckcherry e i Karma to Burn, notiamo un'incoerenza. I Labyrinth rientrano nelle band "da 150 persone"...gli stessi Labyrinth che il rottoinculo di Pieroni ha infilato come supporting act a CHIUNQUE, sfidando qualsiasi forma di buon senso. Morissero tutti, livenation e quel simpatico sito che gestiscono sotto falso nome.
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    Saimas
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    00 29/06/2011 10:20
    Sinceramente la line-up non mi faceva impazzire. Stande il fatto che comunque per motivi di lavoro non sarei potuto comunque andare (ho preferito prendermi le giornate per i prossimi concerti degli Arcade Fire, dei Pil e della serata "Tempesta Rcs"), gli Iron Maiden e i Motorhead li ho già visti un paio di volte a testa (salvando trall'altro solo il concerto di Lemmy a "casa sua", a Londra) mentre sarei stato curioso di sentire "solo" i ritorni dei Cult e di Rob Zombie. Per il resto solo gruppi "tanto fumo niente arrosto"...
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    blackdevils
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    00 29/06/2011 12:24
    Alla fine si sa quanto hanno fatto le 2 giornate? 30.000 persone sarebbe un flop assurdo calcolando che i soli 30 Seconds To Mars a Roma hanno fatto 24.000 persone...
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    The unforgiven
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    00 29/06/2011 12:41
    Re:
    blackdevils, 29/06/2011 12.24:
    Alla fine si sa quanto hanno fatto le 2 giornate? 30.000 persone sarebbe un flop assurdo calcolando che i soli 30 Seconds To Mars a Roma hanno fatto 24.000 persone...



    So di 25.000 paganti il primo giorno, sicuramente si son toccati i 40.000..
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