00 18/02/2021 14:51
Dopo quattro anni di indagini Alex Schwazer può finalmente gioire e sorridere. Il Gip del Tribunale di Bolzano, Walter Pelino, ha infatti disposto l’archiviazione del procedimento penale a carico del maratoneta azzurro per “non aver commesso il fatto”. A rivelare la notizia all’agenzia AGI sono state fonti dell’entourage del marciatore altoatesino.

Nella sua relazione il Gip Pelino, oltre ad assolvere Schwazer (risultato positivo a un controllo antidoping a sorpresa nel 2016 e successivamente squalificato 8 anni per doping, causa recidività) utilizza parole dure per definire le responsabilità e l’atteggiamento di Wada e Iaaf in questa vicenda assolutamente controversa.

La realtà di questo processo è che la catena di custodia dei reperti in perizia è di fatto del tutto evanescente. Wada e Iaaf hanno operato in maniera totalmente autoreferenziale non tollerando controlli dall’esterno fino al punto di produrre dichiarazioni false. E’ quindi provato che la manipolazione delle provette che lo scrivente ritiene provata con altro grado di probabilità razionale, avrebbe potuto avvenire in qualsiasi momento a Stoccarda come a Colonia (nei locali degli uffici dell’agenzia incaricata del prelievo del campione o nel laboratorio di controllo), ove si è dimostrato esservi provette non sigillate dunque agevolmente utilizzabili alla bisogna”.