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Come molti di voi sapranno George Foreman dopo essersi ritirato nel '77 successivamente alla sconfitta con Jimmy Young per diventare un pastore evangelico (o di una delle tante confessioni cristiane che stanno negli USA) per questioni di soldi è tornato sul ring nel 1987 con lo scopo di rivincere il titolo mondiale dei massimi che aveva perso contro Ali a Kinshasa nel '74, il suo ritorno all'epoca è stato accolto da fragorose risate da parte dei media in quanto aveva passato troppo tempo lontano dal ring (10 anni d'assenza) ed inoltre era considerato ormai troppo vecchio (nell'87 aveva 38 anni) perchè potesse tornare competitivo ad altissimi livelli, al ritorno sul ring Foreman conscio delle sue limitazioni atletiche dovute all'età pur rimanendo di base un picchiatore aggressivo ha mostrato uno stile più rilassato, misurato e con un'offensiva più curata preparata da quella legnata che era il suo jab sinistro ed una difesa più attenta (era migliorato ma non era comunque un bersaglio particolarmente difficile in quanto era davvero lento), e 19 vittorie (18 delle quali arrivate per knock-out) contro avversari non certo di primissimo livello, vittorie che non hanno certo contribuito a migliorare l'opinione che i media avevano di lui (anche se ha messo KO gente della stessa pasta che Tyson aveva messo KO quando impressionava i media come giovane contender in ascesa), il 15 febbraio del 1990 ha affrontato Gerry Cooney, l'ultimo pugile della storia ad essere una "White Hope", un discreto top contender che possedeva un gancio sinistro piuttosto potente salito alla ribalta nei primi anni '80 facendo impazzire gli Americani (almeno finchè non è stato sconfitto da Holmes) in quanto era un top contender (all'epoca del suo incontro con Holmes era il n.1 contender sia per la WBA che per la WBC) Americano bianco in una categoria dominata da pugili neri (e Gerrie Coatzee, che era bianco ma aveva il difetto di essere Sudafricano), che ritornava sul ring dopo oltre due anni di assenza da quando fu sconfitto per KO tecnico in 5 round dall'allora campione IBF dei massimi Michael Spinks nel giugno 1987. Nonostante neanche Cooney fosse esattamente un avversario di prima fascia era comunque considerato l'avversario più pericoloso che il 41enne Foreman avesse fino a quel momento (e l'ha dimostrato facendo "ballare" George per un istante in seguito ad un gancio sinistro ben piazzato) affrontato e di conseguenza la dimostrazione di potenza devastante che è il tremendo KO che ha inflitto a Cooney nel 2° round ha fatto sì che il ritorno di Big George incominciasse ad essere considerato una cosa seria dai media e non più una barzelletta

Il video dell'incontro:
[Modificato da Kevin Schwantz 34 25/07/2015 16:42]