00 22/07/2017 19:41
Re:
-Voices-, 22/07/2017 19.30:

Jaena ha ragione, Dany arriva con persone diverse dagli abitanti di westeros, se non è invasione questa..


Per di più siamo in un ambiente medievale, non è che l'abitante medio di westeros legge su TheRinger e si fa le seghe sui manageriali degli sport minori da dietro il suo macbook pro, sarebbe folle se Dany arrivasse e trovasse strada libera e il supporto della gente, anzi più che folle irrealistico, una caduta di stile piuttosto imbarazzante.


Anzi per me dany si becca una bella inculata e vola subito a Nord [SM=x2584263]



Rispondo a te ed a :jaena:

@te: giusto quello che dici, ma considera anche che Daenerys è in grado di far leva sui sentimenti del popolo. Ad Astapor, Yunkai e Meereen era vista come un invasore estraneo, ma si schierò subito dalla parte dei deboli.
Il suo modo di governare è diverso da quello della Westeros attuale (almeno, di gran parte di essa), è più equilibrato, la priorità è il popolo, lei è una regina del popolo, non ha senso per lei soggiogare la gente comune per il solo fine di consolidare il suo trono.
Dany crede di poter arrivare a questo obiettivo cercando di mettere d'accordo tutti, scelta rischiosa sicuramente, ma ricordiamoci da dove è partita.
Io la vedo come un connubio tra l'eccessivo e sperticato onore degli Stark ed i metodi sempre troppo repressivi di Cersei. Essere un sovrano giusto, ma anche severo quando necessario, questo è il suo scopo.


@jaena: Cambiare un sistema pluricentenario(?) richiede tempo, se non lo vuoi cambiare con la forza. Daenerys non aveva tutto quel tempo ovviamente, ma è rimasta a Meereen per assicurarsi che il futuro delle città libere conquistate fosse quello da lei voluto.
Non ha lasciato un commando di mercenari alla guida della città, ha lasciato il comando ad un suo fidatissimo luogotenente, che avrebbe portato avanti i suoi dettami e governato secondo le sue regole.



[Modificato da Iceman.88 22/07/2017 19:42]