00 22/03/2017 00:11
presente, disturbo evitante di personalità, con tutto ciò che ne comporta
è desolante perché sei involontariamente consapevole che ti troverai a tuo agio soltanto in determinate condizioni, e la cannabis è funzionante soltanto se attorno riesci a percepire fiducia, altrimenti è soltanto un aggravante
per rimanere in tema-zerocalcare, per chi ha letto "dimentica il mio nome", le pagine dove si trova chiuso nella corazzata-gabbia, in chiesa, sono molto esemplificative per quanto mi riguarda, quasi un manifesto del mio essere a volte
dato che mi trovo molto più a mio agio nei luoghi e nei posti che non "mi appartengono", ho deciso che cambierò città, troverò da vivermi lì, non so per quanto ma spero che ricominciare in quel senso mi serva per migliorare la mia condizione, e che sia la "cura" definitiva.