00 19/05/2017 21:42
Il "problema" della serie (e non parlo di problemi tecnici tipo errori di scrittura o che, proprio della "struttura" di quel che racconta) è che per entrare nella mente di Hannah devi vederla tutta.
Se ti fermi a metà dici "Oh, però questa s'è ammazzata per delle puttanate".

Però poi, piano piano, una puttanata tira l'altra (perché sì, alcune sono troiate) e la situazione diventa pesa.
Consideriamo che Hannah non è una persona stabile, lo dimostra diverse volte nella serie. Anche il suicidio arriva in una modalità strana, in fondo.
Cioè, lei ci prova ad andare dal counselor. Counselor che, però, non la capisce (forse perché, ma non sono sicuro di ricordare bene, non è un vero e proprio psicologo...più uno che ci crede tanto e allora lo hanno messo lì ad ascoltare i ragazzi...quindi quando arriva quella che ha veramente dei problemi...non sa come reagire, e risponde da "umano") e le mette lì il carico da undici.

La serie va valutata alla fine, nel suo complesso. Almeno la storia in sé.