00 25/04/2017 03:34
Resta il fatto che il Barcellona ha sempre fatto fatica contro le squadre italiane, senza ottenere mai risultati altisonanti. Ricordo giusto un 4-0 al Milan, con cui comunque rimontarono lo 0-2 dell'andata.
Quindi hanno sempre patito quell'organizzazione tattica difensiva che in Spagna non hanno manco idea di cosa sia e pure nel resto d'Europa non è che se la passino tanto meglio. Infatti, tolto il Bayern che gli diede una ripassata del due, sono stati eliminati dal Chelsea (180 minuti di catenaccio anni '30), due volte dall'Atletico, oltre ovviamente all'Inter.

E all'epoca potevano contare, oltre all'attacco atomico che ancora adesso hanno, su Xavi e due terzini (Dani Alves specialmente) che giocavano praticamente da attaccanti aggiunti, oltre vabbè a Puyol che guidava la difesa.
Ora, oltre all'attacco appunto, hanno Iniesta (32enne) e tipo basta.

Non sono diventati la Casertana, ma di certo non sono più lo squadrone "imabattibile" di qualche anno fa.