00 14/12/2017 15:03
Re: Re: Re: Re: Re:
HeavyMachineGun, 13/12/2017 10.30:




Tralasciamo i giornali libici che vabbè, il problema poi non è che si scopre che in Libia ci sono dei Lager. Ricordo un servizio di Santoro tipo nel 2008 che già lo raccontava, non è quello il punto. Il punto è che il governo italiano si impegna a foraggiarli, pagando strutture e uomini che in questa condizione in cui si trova la Libia alimentano solamente quel tipo di detenzione (Macron ha fatto un interrogazione ONU urgente su questo, mica il presidente del centro sociale w i negri), e noi quei patti li abbiamo firmati senza alcuna visione strategica delle migrazioni, senza nemmeno provare a strutturare il tanto decantato "aiutiamoli a casa loro", ma semplicemente dicendo "teneteli in tutti i modi possibili che qui ci fanno perdere voti". Minniti è il ministro delle manganellate e gli idranti sui rifugiati di piazza indipendenza, è il ministro del daspo urbano, ha praticamente reintrodotto i CIE con un altro nome. In pratica gli effetti disastrosi di Minniti ce li vedremo fra qualche anno quando la situazione esploderà di nuovo e non avremmo infrastrutture politiche e tecniche per reggerla perchè avremmo pensato solamente a come nascondere la polvere sotto il tappeto, mentre nel frattempo in questi anni finanziamo i lager in Libia e ne costruiamo di nuovi (un po' migliori, ovvio, di quelli libici ma dipendesse da noi...) qui.

Va bene che ti senti vicino al PD, quello non lo contesto perchè ognuno vota quello che vuole (io non voto) ma la cosa di Minniti ricordandomi i tuoi post mi ha lasciato tipo così [SM=x4033523]



la mia risposta non ti piacerà, perchè è paracula, ma te la do lo stesso:

ho un problema sotto i miei occhi: 50 persone che dall'altra parte del mondo a casa mia senza sapere nulla della mia cultura, nulla di come muoversi, nessun mezzo di sostentamento, nessuna possibilità di farcela da soli.
Cerco di risolvere il problema: lezioni d'italiano, giri in posta, in comune, gite, cultura, ufficio di collocamento.

Lo faccio perchè lo trovo giusto.


c'è un'altro problema, centinaia di migliaia di migranti che dall'africa subsahariana sono vittime della tratta e vengono ammassati in Libia e poi traghettati in europa. La situazione con Alfano semplicemente non è gestita. Loro passano, subiscono violenze, i trafficanti si fanno le budella d'oro.
Con Minniti si prova a gestire la situazione, si cerca di interrompere il flusso in 2 punti, sul mediterraneo e sul confine sud. Non funziona bene, a farne il grosso delle spese sono i migranti, ma lo erano anche prima con Alfano.
Il sistema è da migliorare, non è da sospendere. Ed è comunque un problema che sì tocca l'Italia, ma l'Italia non ha le capacità di poter dare una risposta che non sia insufficiente al problema. Stessa politica con risultati ben peggiori in Libano, Bangladesh, Etiopia, Turchia.