00 26/01/2018 22:36
Re: Re: Re:
The Real Deal, 24/01/2018 23.46:




Ora, i miei studi di giurisprudenza sono un po' arrugginiti, ma a me pare che in Italia, per dire , l'accusa debba portare prove concrete a suo carico: se queste non sono valide, allora è un'accusa farlocca. Quindi l'accusante deve dimostrare di accusare a ragion veduta.

In America no, se io non riesco a dimostrare di essere innocente, allora sono colpevole. C'è una bella differenza.

Ma rimetto il giudizio a chi è più esperto di me, potrei benissimo avere detto una castroneria.



In Italia mi pare che dipenda dal fatto che la responsabilità per un fatto illecito derivi da un obbligo contrattuale o extracontrattuale.
Cioè se tu vieni accusato di aver commesso un inadempimento contrattuale (che può essere anche un illecito), devi dimostrare di aver adottato tutte le precauzioni possibili e che cmq l'evento che si è verificato non era in alcun modo evitabile da te.
Se invece l'accusa di illecito riguarda una responsabilità extracontrattuale, cioè un fatto illecito che ha danneggiato qualcuno in generale, senza che ci fosse un contratto pre-esistente (in questo caso, un'accusa di stupro), è l'attore (cioè chi accusa) che ha l'onere della prova.

Più in particolare, il fatto che esista un contratto non esclude la possibilità di agire anche per responsabilità extracontrattuale.
La differenza tra le due varianti, mi pare, è che per l'extracontrattuale puoi ottenere un risarcimento potenzialmente maggiore, e la prescrizione del reato ha tempistiche diverse.