***Classifiche e Playlist*** Cinema

El Scorcho, 09/07/2012 19.46:

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Di Kitano ricordo con piacere L'Estate Di Kikujiro, visto per caso su Fuori Orario in una notte di tanti anni fa. Ma anche Brother, di cui dovrei pure avere il DVD che era in regalo con una rivista (ma ricordo che anche quello su Fuori Orario lo diedero). Però ammetto che le mie nozioni si fermano qui, a 'sto punto mi aspetto una Top-qualcosa in monografico.

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Where Is My Mind, 08/07/2012 12.33:

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Visto che di cinema sono ancora più ignorante che di musica posto un'innocua Top 5 anni '60:

1) La Dolce Vita - Federico Fellini (1960)
2) 2001: Odissea Nello Spazio - Stanley Kubrick (1968)
3) Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo - Sergio Leone (1966)
4) Psyco - Alfred Hitchcock (1960)
5) Il Laureato - Mike Nichols (1967)

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Where Is My Mind, 09/07/2012 19.34:

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@casper: finora leggera prevalenza del cinema orientale, ci sarà spazio per l'occidente nelle prime sei posizioni? Nella tua "formazione" ti sei subito buttato sull'Asia o è stata una cosa graduale?

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El Scorcho, 09/07/2012 19.46:

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, a 'sto punto mi aspetto una Top-qualcosa in monografico.

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Eric Packer, 09/07/2012 21.47:

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Ma cos'è sta falsa modestia?

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casper-21, 10/07/2012 11.31:

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I MIEI FILM PREFERITI (dal 1980 in poi)

6. RAN - Akira Kurosawa - 1985

Produzione ad alto budget per il maestro assoluto nipponico, che si ispira al Re Lear di Shakespeare ambientando il tutto nel "suo" Giappone feudale.
Congiure, tradimenti, lotte fratricide, battaglie di eserciti, i filoni del genere ci sono tutti, in una sorta di crescendo sinfonico orchestrato alla perfezione.
La scena dell'assalto alla fortezza rimane di un'eleganza irraggiungibile, i costumi sono qualcosa di magnifico, la regia è la perfezione più pura, l'impianto sonoro è curato in ogni minimo dettaglio, ma su tutto i colori, sgargianti, fieri, risplendenti, in cui non puoi fare a meno di perderti. L'"imperatore" Kurosawa fa parlare le immagini, e rivela un talento visivo al suo apice assoluto, ancora più che in passato. Non esiste una singola cosa che possa essere fuori posto.
Capolavoro assoluto universalmente riconosciuto dell'unico regista che avrebbe potuto sedersi al tavolo di Kubrick.

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casper-21, 09/07/2012 22.29:

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I primi 6 saranno 3 americani, uno coreano, due giapponesi.
Sì, ho sempre avuto una prediliezione per il cinema orientale (anche se poi ho guradato questa classifica e al primo posto ci sono gli USA con 9), fin dagli inizi.
Solo che agli inizi quando ti dovevi arrangiare beccavi i Kitano, gli Tsukamoto e gli Oshima, poi trovare altro era fatica.
Poi il colpo di grazia me l'ha dato l'esplosione del cinema coreano nella prima metà degli anni '00.

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casper-21, 10/07/2012 11.31:

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I MIEI FILM PREFERITI (dal 1980 in poi)

Testo nascosto - clicca qui

30. CONFESSIONS - Tetsuya Nakashima - 2010
30 bis. FISH STORY - Yoshihiro Nakamura - 2009
29. KIDS - Larry Clark - 1995
28. KYNODONTAS - Yorgos Lanthimos - 2009
27. HAPPY TOGETHER - Wong Kar Wai - 1997
26. FIGHT CLUB - David Fincher - 1999
25. TOKYO FIST - Shinya Tsukamoto - 1995
24. REQUIEM FOR A DREAM - Darren Aronofsy - 2000
23. LOVE EXPOSURE - Sono Sion - 2008
22. PULP FICTION - Quentin Tarantino - 1994
21. INFERNAL AFFAIRS - Andrew Lau & Alan Mak - 2002 & 2003
20. CROWS ZERO - Takashi Miike - 2007
20 bis. MULHOLLAND DRIVE - David Lynch - 2001
19. NOWHERE TO HIDE - Lee Myung-Se - 1999
18. BREAKING THE WAVES (Le Onde del Destino) - Lars Von Trier - 1996
17. GOODFELLAS (Quei Bravi Ragazzi) - Martin Scorsese - 1990
16. UNFORGIVEN (Gli Spietati) - Clint Eastwood - 1992
15. HUNDSTAGE (Canicola)- Ulrich Seidl - 2001
14. BARKING DOGS NEVER BITE - Bong Joon Ho - 2000
13. JULIEN DONKEY BOY - Harmony Korine - 1999
12. DEAD OR ALIVE - Takashi Miike - 1999
11. BRAZIL - Terry Gilliam - 1985
10. JOINT SECURITY AREA - Park Chan Wook - 2000
9. NAKED LUNCH (Il Pasto Nudo) - David Cronenberg - 1991
8. ELECTION - Johnnie To - 2005
7. SONATINE - Takeshi Kitano - 1993

6. RAN - Akira Kurosawa - 1985

Produzione ad alto budget per il maestro assoluto nipponico, che si ispira al Re Lear di Shakespeare ambientando il tutto nel "suo" Giappone feudale.
Congiure, tradimenti, lotte fratricide, battaglie di eserciti, i filoni del genere ci sono tutti, in una sorta di crescendo sinfonico orchestrato alla perfezione.
La scena dell'assalto alla fortezza rimane di un'eleganza irraggiungibile, i costumi sono qualcosa di magnifico, la regia è la perfezione più pura, l'impianto sonoro è curato in ogni minimo dettaglio, ma su tutto i colori, sgargianti, fieri, risplendenti, in cui non puoi fare a meno di perderti. L'"imperatore" Kurosawa fa parlare le immagini, e rivela un talento visivo al suo apice assoluto, ancora più che in passato. Non esiste una singola cosa che possa essere fuori posto.
Capolavoro assoluto universalmente riconosciuto dell'unico regista che avrebbe potuto sedersi al tavolo di Kubrick.

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Gavroche Thenardier, 10/07/2012 21.38:

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Se avessi potuto attingere da tutta la filmografia di Kurosawa e non solo dai film post 1980, avresti comunque scelto Ran o c'è qualche film del regista Giapponese che piú di questo ti ha colpito e affascinato?

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UltimateRKO, 10/07/2012 21.30:

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ci dobbiamo aspettare un Koreeda fra questi?

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