UltimateRKO, 06/08/2012 16.02:
io però nn la ridurrei ad una sola questione mentale quella di andy, che è comunque preponderante...
fino a wimbledon anche come modo di giocare ha sempre evidenziato limiti, che con i big poi paghi.
quel atteggiamento troppo attendista ad esempio.
Murray secondo me è stato circondato da tecnici (tecnici eh, non preparatori atletici o fisioterapisti) dannosi, compresa la madre, che lo hanno consigliato male dal 2008 in poi.
Agli US Open di 4 anni fa aveva un gioco completo, propositivo, vario, potente, e tatticamente intelligente. Il tutto condito e aiutato da una mano delicatissima e doti difensive prodigiose.
Poi però gente tipo Corretja lo avrà convinto che era meglio mettersi a giocare come Nadal o uno spagnolo a caso, liftando il dritto fino all'esasperazione, stando li a scambiare, non venendo mai a rete e aspettando l'errore dell'avversario con una difesa estrema.
Io non so se Lendl c'entri qualcosa in questa metamorfosi, ma il Murray visto a Wimbledon e ai Giochi è un tennista che sfrutta appieno le sue doti.
E' così che dovrebbe giocare sempre.