Gerson con la maglia numero 10, i tifosi del Capitano insorgono

Gérson Santos da Silva è sbarcato nella Capitale. Il brasiliano '97 svolgerà nelle prossime ore le visite mediche con la Roma che la scorsa settimana ha definito l'operazione col Fluminense con cui continuerà a giocare fino a fine 2015.

Il suo arrivo definitivo in Serie A è previsto per il prossimo gennaio: sei mesi in prestito al Bologna, poi l'inizio dell'avventura con la Roma a partire dalla prossima estate.

Nel frattempo Gerson, ieri, su Twitter ha mostrato tutta la sua personalità posando con la maglia numero 10 della Roma. Il problema, però, è che sulla maglia non c'è il nome di Totti, ma proprio quello del 18enne brasiliano.

Una foto, però, che non è piaciuta ai tifosi. "Il 10 non è un numero: è un uomo - gli twitta Marco, un tifoso -. E tu non lo sei ancora". Oppure Paolo: "Col 10 giocherai al massimo in Primavera". "Appena arriva a Trigoria je diranno che qui comanda Totti", gli scrive Alex mentre Paola la vede così: "10 sono gli anni che devono passare prima che diventi come il Capitano".

Gerson idolo che ha già capito chi deve scalzare.

Battute a parte, ma quanto sta a pezzettoni la gente?

Sono dovuti intervenire sia Sabatini (inventando una cazzata) che Tutankhamon.

LA SCELTA DI SABATINI — Intanto sulla questione della maglia è intervenuto anche il d.s. Sabatini, che a Roma Radio ha precisato: "Ho spedito io la maglia col numero 10 a Gerson per stimolarlo, lui non c'entra niente e va rispettato. Con quella maglietta ha voluto esibire orgogliosamente quello che la Roma offre di meglio al calcio mondiale e visto che non ci ha scelto per una questione di soldi, ma per altri argomenti, lo dico: uno di questi argomenti è stato proprio Totti. Le giocate di Francesco non sono replicabili, forse tra 15 anni vedremo giocate come l'assist per Gervinho a Valencia".

LA REPLICA DI TOTTI — "Tutti devono poter cullare il sogno di vestire la maglia numero 10 della Roma". Francesco Totti ha voluto chiudere la vicenda con un comunicato sul proprio sito: il senso delle sue parole è chiaro. "L'augurio più grande che posso fare - ribadisce il capitano - è di scambiarla un giorno con un grande campione come Messi". Per poi concludere con una chiamata a raccolta attorno ai nuovi acquisti: "Facciamo subito innamorare di questa città e dei nostri colori chi è arrivato, in modo particolare i ragazzi più giovani".

chiunque abbia anche solo l'idea di criticare un giovane di 17 anni tra i più talentuosi in circolazione che sfila con la maglia dell'idolo della città vuol dire che gli manca decisamente qualche neurone.

le checche isteriche delle bandiere non le capirò mai, non negli atti di rispetto ma in sti atteggiamenti da 12enne che il bambino ha il giocattolo come il tuo e allora piangi.

Quanto godo quando i romanisti fanno così Non vincono mai un cazzo e si fanno notare per ste cose. :stankovic: :stankovic: :stankovic:

non me pare ce sia st'insurrezione, francamente giornalisti a parte non se l'e' cagato nessuno (roby esvluso naturalmente).

Che fine ha fatto?

Sta in Brasile, beato lui.

Ovviamente è stato rimandato in Brasile essendo diventato idolo di Roby

può sempre fare 9+1 l'anno prossimo

EDIT. Doppio

Stefanio11, 06/05/2016 14.35:

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Che fine ha fatto?

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Lo richiedo, che fine ha fatto?

Stefanio11, 06/10/2016 22.34:

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Lo richiedo, che fine ha fatto?

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sicuro ha fatto qualche minuto in roma porto

Mr. Roby Fabulous, 06/05/2016 14.46:

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Sta in Brasile, beato lui.

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Eh, chiamalo fesso...

ha giocato in EL

Pare non sia per nulla pronto. Potevano portarcelo a Bologna o Frosinone, l'anno scorso, anziché lasciarlo in Brasile...

Eppure secondo Roby doveva scalzare qualcuno