| | | OFFLINE | | Post: 28.603 Post: 14.601 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: MILANO | Età: 39 | Sesso: Maschile | |
|
26/05/2017 17:00 | |
Una banale otite, che non sarebbe stata curata con gli antibiotici ma con una terapia omeopatica. Un bimbo di sette anni è adesso in coma all’ospedale di Ancona, e i medici stanno tentando tutto il possibile per salvargli la vita.
A quanto si è appreso i genitori, una coppia che vive in un paese dell’entroterra Pesarese, portando il figlio subito all’ospedale di Urbino perché stava male da due settimane anche con febbre alta, si sarebbero giustificati dicendo che «non prendeva antibiotici dall’età di tre anni». Aveva avuto altre otiti, ogni volta curate non dal pediatra ma da un medico omeopatico. I medici dell’ospedale di Urbino, attraverso una tac, hanno scoperto i danni provocati dal pus che si era introdotto nel cervello. Quindi il trasferimento all’ospedale Salesi di Ancona per un intervento d’urgenza in modo da svuotare il pus unito ad una terapia antibiotica fortissima, non hanno prodotto risultati sperati. I medici dicono che «rimane solo la preghiera. L’otite si combatte con un semplice antibiotico ma quando abbiamo visto il bambino il quadro clinico era pari a 3 quando 0 significa morte e 15 una buona condizione. Purtroppo il bambino è arrivato in reparto tardissimo. Abbiamo appreso dai genitori che hanno curato per 15 giorni l’otite di loro figlio con prodotti omeopatici, pur in presenza di forte febbre e di abbandono sempre più importante delle forze.
«Ci hanno detto che il bambino aveva avuto in passato altre otiti — hanno raconntao i medici — che erano state curate in questo modo ed apparivano convinti della bontà della cura visto che dall’età di 3 anni il loro bambino non aveva mai preso antibiotici. Per questo non hanno avuto dubbi nel chiamare un medico omeopata e affidarsi alle sue cure. Ma senza accorgersi che al secondo giorno di febbre la situazione cominciava già ad aggravarsi. Dopo 15 era disperata». È stata inviata una segnalazione alla procura competente.
Ma :pd: |
|
|
|
|