Coi se e coi ma...
Io dico che il risultato sarebbe stato incerto, ma pare che per tutti gli altri avrebbe vinto certamente l'uno o l'altro.
Comunque non sminuirei Sastre dicendo che ha approfittato del vuoto post-Armstrong, perché è quello che si potrebbe dire anche di Nibali, eh. Poi Sastre era uno che spesso e volentieri correva Giro, Tour e Vuelta facendo ottimi piazzamenti in almeno due delle tre classifiche generali, che è il motivo per cui vi segate su Nibali. Basso, come Froome, incentrava praticamente la stagione solo su un grande giro (e in termini assoluti lo pongo un gradino sopra Nibali nelle corse di tre settimane). A me sembra che l'unica costante nelle tue considerazioni sia il tifo (quindi nazionalità).